light of hell

non può essere mia

LAYLA(POV)

sinceramente non sapevo cosa aspettarmi come entrata per i mondi di sotto mi immaginavo grandi archi o scenari di guerra tanto fuoco e molte persone che soffrono non mi aspettavo di trovarmi davanti a una porta placcata in oro un po' troppo pacchiana per i miei gusti Ethan non mi aveva dato la possibilità di vedere niente che ci eravamo subito catapultati davanti a una reggia che per quanto mi riguardava era una delle cose più belle che avessi mai visto era circondata da montagne innevate era un castello molto vecchio le mura erano antiche e delle torri le costeggiavano in quella alla mia destra una pianta che faceva dei fiori molto simili a delle rose nere si arrampicava per tutta la torretta fino ad arrivare alla finestra in cima il portone davanti a me era almeno 6 volte me ed era completamente placcata di oro sopra erano raffigurate scene di una guerra in cui demoni alati si affrontavano in cima ai due eserciti c'erano gli unici due uomini uno aveva in testa una corona molto vistosa e un vestito che sembrava seta nella corona era incastonata una gemma bianca che sembrava piccola ma avrei scommesso che era almeno grossa come la mia mano dell'altra parte un uomo con ali appuntite come armi ma anche piumate sembravano quelle di Ethan in testa aveva una corona più piccola come quella di un principe in cui era incastonata una pietra di un rosso di una tonalità nei loro occhi trasudava un odio mai visto sembravano esistere soltanto loro in tutta quella battaglia sotto c'era un altra scena che sembrava altrettanto importante l'uomo con la gemma rossa era incatenato a un trono ricoperto di pietre bianche sotto a quella tre uomini inchinati davanti a un altare con sopra una gemma azzurra circondata da una corona da una parte c'erano due uomini uno con la stessa corona del l'uomo che combatteva contro l'uomo con la pietra bianca ma aveva un volto diverso e dietro di lui un uomo con una gemma che sembrava contenere la galassia nella corona dall'altra parte l'uomo con la gemma e il vestito di seta era rimasto uguale ma ora si inchinava davanti a quella nuova corona a una nuova fazione a una nuova potenza la scena dopo raffigurava un uomo seduto in un trono che veniva ucciso l'assassino era di spalle si potevano vedere soltanto le ali che erano enormi e la spada infilzata nel collo dell'essere seduto sul trono poi c'era un ultima scena la più  in basso che raffigurava una figura fin troppo familiare seduta su un trono con una corona in testa con gemme sia rosse sia galassie e stelle pure ricamate in pietre non era una semplice figura era Ethan la mia bocca si spalanco di botto a vederlo li.

"che c'è sei rimasta a bocca aperta davanti alla mia bellezza" la voce di Ethan mi fece sobbalzare per la paura

"Vai a farti fottere"

"ti vorrei ricordare che la prima regola e non rispondermi male" sentivo il suo fiato sul collo perché mi doveva sempre stare cosi fottutamente vicino

"una delle mie regole e anche non toccarmi ma tu non la rispetti quindi puoi anche non farmi la predica sulle regole che non rispetto" si allontano e ringraziai le forze divine

"dopo dobbiamo parlare lascia la porta di camera aperte se non vuoi che la sfondi e non farti trovare con Andros quel ragazzo e veramente poco interessante"

"potrei dire lo stesso di te almeno lui e gentile" ma come si permetteva a mettere bocca sulle persone che frequento?

"quindi stai ammettendo che è noioso, devi stare attenta con le parole Layla"

"so benissimo usare la bocca Ethan" avevo veramente detto che sapevo usare bene la bocca? il doppio senso era cosi palese che Ares si volto a guardarmi molto probabilmente non aveva capito il senso reale della mia frase appena mi girai vidi quel sorrisino strafottente su la bocca di occhi d'inferno

"speriamo che la bocca la sai usare meglio per fare altro perché le gentilezze non sono di  certo il tuo forte"

"hai bisogno che te lo ripeta? il tuo ego e cosi tanto grande che ti ha levato l'udito? vai a farti fottere"