Capitolo-1

250 8 3
                                    

Mi rigiro ripetutamente nel letto non volendomi ancora alzare,ma d'altronde prima o poi dovró farlo anche perché non sopporto più la "bellissima" voce di mio fratello che continua a urlare da più di mezz'ora.Apro gli occhi ma li richiudo immediatamente a causa del sole.
"Sorellina muoviti che faremo tardi. Oh no ma sei ancora in pigiama"
Io:Criss ma che cazzo vuoi,siamo in piena estate e tu mi alzi alle 6 di mattina? Ma sei impazzito?!
"Ahh quanto mi erano mancate le tue urla di prima mattina hahaaha,comunque alzati idiota e preparati che oggi é il primo giorno di scuola"
Io:Cosaaaaaa???
"Si,hai sentito bene e sbrigati che alle 7.30 dobbiamo essere in palestra perché Nick,il nostro coach ci deve parlare."
Detto ció esce dalla mia stanza. Guardo l'orologio,sono le 7.06 cazzo. Corro velocemente in bagno per farmi una doccia di tutta fretta e per sistemarmi un po.
Io:Criiiiiisssss preparami qualcosa di decente da mettermiiii,se no non faccio in tempooo.
Entro nella doccia sperando che il mio adorato fratellino mi abbia sentito.
Dopo una ventina di minuti ero pronta,mi ero truccata leggermente mettendomi un po di mascara e dopo aver coperto le occhiaie esco dal bagno. Sul letto c'erano preparati un paio di pantaloni neri una maglietta bianca e una giacchetta. E bravo fratellone almeno in una cosa ci hai azzeccato. Indosso tutto di fretta dopo di che mi specchio,mi faccio una coda alta dato che ho i capelli lunghi e non avevo il tempo per sistemarli bene,dopo di che indosso un paio di orecchini,regalati dal mio caro fratellino. Eh si,a volte sa essere dolce e tenero,ma solo a volte eh. Rido fra me e me a quell'affermazione dopo di che scendo di corsa le scale. Criss stava facendo colazione,all'improvviso mi ricordo che dovevo fare lo zaino ma guardando sulla sedia accanto a Criss capisco che ci ha gia pensato lui,così mi avvicino e comincio a stampargli tanti bacettini.
Io:Grazie fratellino ti voglio bene.
"Lo so"sorride,che sbruffone.
Sorrido anch'io e una volta finita la colazione usciamo di casa e ci dirigiamo verso la macchina di Criss. Ehssi lui ha compiuto diciott'anni qualche mese fa e ha gia la patente io invece posso guidare solo accompagnata da un adulto essendo piu piccola di un anno. Arriviamo subito a scuola dove ci stavano aspettando tutti i nostri amici,andiamo subito a salutarli e la maggior parte di loro mi salutano con un "ciao capitanoo" eh si sono la capitano della squadra mi sono guadagnata questo titolo 2 anni fa quando ancora non amavo particolarmente lo sport ero molto pigra ma non fraintendetemi lo sono anche adesso. É solo che per una scommessa dovevo battere Alex che fa parte sia della comitiva che della squadra,così ho scoperto il mio amore per il basket. Posso dire che grazie a me e ovviamente alla squadra la scuola sta vincendo tutti i tornei quindi sono abbastanza orgogliosa di me stessa ma soprattutto di loro.
Li saluto anch'io e vado ad abbracciare la mia migliore amica.
Io:Ana mi sei mancata tantissimoo. E inizio a lasciargli bacetti su tutta la gunacia,ride.
"Anche tu mi sei mancata hahha"
Abbiamo parlato un po dopo di che mi sono diretta in palestra dove c'era il nostro coach,corro ad abbracciarlo.
"Ciao campionessa,oh ma ti sei fatta bionda! Sei ancora piu bella!" Sorrido,ho sempre avuto questo rapporto con Nick,lui é giovane ha piu o meno 25 anni e si é bellissimo e ha un fisico niente male ma lo sempre guardato come un amico. Dopo poco arrivano gli altri,mi sento abbracciare da dietro sapevo gia chi era cosi mi giro e lo abbraccio piu forte,ci stacchiamo e mi bacia appassionatamente. Era Dil o meglio Dilan stavamo insieme da circa due mesi almeno credo,penso di amarlo.
"Sei sempre piu sexy"
Io:si tesoro mi sei mancato anche tu.
"Lo so,ma tu di piu"
Io:non credo
"Sei favolosa" e mi bacia,amavo i suoi baci,non é che provavo farfalle ecc ma mi piacevano.
"Ok ragazzi iniziamo un po di allenamento?"
Io: certo andiamo a cambiarci
Urlo. Tutti mi seguono,compreso Dilan.
"Hei non mi fai entrare?" Mi ferma Dilan sull'orlo della porta del bagno dello spogliatoio,si dovevo usare quello dei maschi dato che hanno distrutto quello delle femmine e siccome mio fratello era troppo geloso pretendeva di cambiarmi nel bagno.
Io: mmh sai com'é Criss
Risi
"Dilan non vedi che si deve cambiare? Lasciala in pace." Criss era infastidito,Dil lo guarda e poi se ne va facendomi l'occhiolino.
"Non mi fido di quello lo sai"
Io:stavamo solo parlando non rompere
"Vatti a cambiare"
Ero sola nel campo a fare dei palleggi,all'improvviso mi sento abbracciare,mi giro e vedo Calum!
Io:Cal!!!
Gli salto letteralmente addosso rischiando di soffocarlo. "Si mi sei mancata anche tu ma ora sto rischiando di morire" mi scollo,lo guardo é ancora piu bello sto tizio oh. Calum é un'amico di famiglia da sempre i nostri genitori si conoscono da una vita e noi dalla nascita,é come un secondo fratello per me gli voglio tutto il bene del mondo.
"Come va?"
Lo guardo,mi sta sfidando,lo fa sempre. Iniziamo a giocare,la partita finisce dopo un quarto d'ora, ho vinto io. Quando ci giriamo c'erano tutti li a guardarci,Nick applaude
"Bravissimi,dai ragazzi un po di allenamente,muoviamocii!"
Suonò la campanella erano le 8.45 stava per iniziare la scuola,il mio incubo,mi cambio e corro in classe peró vado a sbattere contro qualcuno.
"Amore sei di fretta per caso?"
Alzo gli occhi,Dil,bellissimo come sempre poi peró l'occhio mi cade sulla sua maglia bianca e aderente che ora aveva un'enorme macchia marrone,gli guardo la mano e capisco.
Io:oh amore mi dispiace tanto non ti avevo proprio vis..
Non mi fa finire e mi bacia appassionatamente.
"Ti voglio Cha,ti voglio." Mi stacco immediatamente. Non abbiamo fatto ancora l'amore,non sono una povera vergine disperata,é solo che lui non é uno dei ragazzi piu seri e quindi non me la sentivo mi accorsi di non avergli risposto quando lui mi richiama
"Cha,lo so non sei pronto,ma io ti amo,quindi ti aspetteró" dopo di che mi stampa un bacio sulle labbre e si allontana.
"Che voleva"
Io: Criss cazzo é il mio ragazzo e che ti piaccia o no lo dovrai sopportare.
Detto ció me ne vado.

Oltre l'infinito.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora