Capitolo-16

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Passai gli ultimi giorni d'estate chiusa in casa.

Aprofittando dell'assenza di Criss avevo sistemato per bene tutta la casa,avevo persino fatto i compiti.

Non volevo stare ferma perché voleva dire pensare.
Pensare a lui,a Luke e a ció che avrei dovuto dirgli per giustificare tutto. Pensare a mio fratello e a tutti quelli che reputavo miei amici.

Sentii un rumore e delle urla.
"SONO TORNATO" era Criss,sembrava tanto contento.

Non scesi,sapevo che c'era mio padre giu e poi non volevo vederlo o tantomeno sentire le sue scuse.

***
L'estate finì e oggi era il primo giorno di scuola,papà era partito per lavoro,come é solito fare mentre Criss non mi rivolgeva la parola da quando é tornato. Anche Lily e Amanda non mi parlavano e nemmeno Alex o Cal non capivo il motivo,quelli ad aver sbagliato erano loro,ero furiosa e sapevo bene che non avrei di certo fatto io il primo passo per parlarci.

Ero in ansia e quindi stanotte non riuscii a dormire,avevo paura,paura di rivederlo. Da quando ero tornata mi aveva inviato qualche messaggio di scuse e altre cose che non lessi. Ero troppo furiosa e quindi appena ricevevo i messaggi li cancellavo senza aprirli.
Solo adesso mi rendo conto di aver sbagliato,magari era qualcosa di importante.

Scossi la testa e mi alzai mettendomi seduta. Ero ancora a letto dato che era prestissimo,ma ero consapevole che se restavo a letto avrei continuato a pensare e di certo non mi aiutava.

Dopo svariati minuti decisi di andare a farmi una doccia calda per rilassarmi un po.

Quando finii presi un'asciugamano e l'avvolsi attorno al mio corpo e un'altro con cui mi asciugai i capelli.

Mi guardai allo specchio e rimasi scioccata dal mio aspetto. Ero a dir poco orribile,avevo i segni della nottata in bianco appena passata.

Cercai la mia trousse e misi un po di corettore cercando di nascondere almeno un po le mie occhiaie. Poi mi misi un po di mascara,asciugai i capelli e decisi di lasciarli sciolti e un po mossi.

Uscii dal bagno e andai verso l'armadio,dopo aver passato piu di un quarto d'ora in cerca di qualcosa da mettermi optai per un paio di jeans scuri a vita alta e una t-shirt bianca con una scritta sopra.

Scesi in cucina e trovai Criss che faceva colazione,lo oltrepassai facendo finta di non vederlo,presi le chiavi e mi incamminai verso la porta pronta per uscire ma una voce mi bloccó,la voce di Criss.

"Ti accompagno io." Sembrava quasi un ordine,ma non lo ascoltai aprii la porta e la chiusi con un tonfo.

Arrivai a scuola dopo una decina di minuti,erano tutti li in cortile,appena li vidi cercai uno sguardo,di chiunque ma nessuno mi degnava di uno sguardo e questo mi fece infuriare ancora di piu.

Mi incamminai decisa verso l'entrata della scuola ma mi bloccai.

Davanti a me c'era la scena piu disgustosa che avrei voluto evitare a qualsiasi costo.

Jon che baciava Juliet,la ragazza piu facile e anche piu bella della scuola. Mi costava ammetterlo ma lei era davvero molto bella con i suoi capelli neri e perfettamente lisci,con le curve al posto giusto e i suoi occhi blu.
Mi soffermai a guardare lui,era impassibile,sembrava che quel bacio non avesse alcun importanza e qualche settimana fa ne sarei stata certa che fosse cosi,ma non ora,non dopo tutto quello che mi ha fatto passare in soli tre mesi.

JON'S POV
Ero li a scuola ad aspettare lei,mi era mancata cosi tanto. Avrei voluto parlarle,abbracciarla e dirgli tutto.
Ma lei non c'era e al suo posto c'era Juliet che mi si strusciava addosso come sempre. Ma io non volevo lei,non per ora.
Non so nemmeno che cazzo mi sta succedendo.
Fino a qualche mese fa ne avrei sicuramente aprofittato di questa situazione ma non ora.
E non capisco il perche,cosa mi sta facendo quella ragazza,cosa mi sta facendo Charlotte?

Ti stai innamorando.

Di nuovo quella fastidiosa vocina.

Non avevo fatto altro che pensarla ultimamente.

Ma proprio per questo avevo deciso di allontanarla,non volevo diventare debole o tantomeno farglielo capire.

Lei non mi voleva nella sua vita,me lo aveva detto.
Ma io non riuscivo a starle lontano era diventata come un'ossessione per me.

Ma era proprio per questo che avrei deciso di evitarla e di tirarla dalla mia testa il piu presto possibile perché l'amore di certo non faceva per me.

Mentre stavo per allontanare Juliet la vidi,era li,così bella e innocente.

Quanto avrei voluto proteggerla da ogni male.

Ma che cazzo sto dicendo,basta!

Presi Juliet e la baciai con foga consapevole che Charlotte ci stava guardando.

Mi pentii subito del mio gesto quando incrociai i suoi occhi verde smeraldo.

Sembrava delusa,ferita. Aveva uno sguardo perso,mi fissò per qualche istante e poi sparì,lasciandomi con l'amaro in gola.





***
Holaaa,questo é un capitolo un po rapido,sono passata dall'estate a settembre perche mi sembrava troppo noioso descrivere ogni giorno lei che stava sola a casa e suo fratello la ignorava ecc..
Da adesso in poi ci saranno novità(;

La foto all'inizio capitolo é Jon.

Oltre l'infinito.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora