Mi siedo al solito banco ma non vedo Ana e ora che ci penso non c'e neanche Dilan.
Mentre ero immersa nei miei pensieri un bigliettino atterra sul mio banco.
"Ho esagerato un po,ma sai come sono,scusa:'(bacini bacini bacini" era Criss mi giro e gli sorrido sforzandomi,non so come mai ma all'improvviso sentivo un brutto presentimento,avevo un mal di testa terribile quindi chiesi di andare in bagno.
Io:scusi posso andare in bagno?
"Che deve fare signorina?"
Io:cosa si fa in bagno? Pipi?
La classe scoppio in una sonora risata. Alla fine quella strega mi fece uscire,vagavo per i coridoi della scuola non sapendo dove andare,decido di andare in bagno e fumarmi una sigaretta, ma mi fermo immediatamente quando vedo che nel bagno delle femmine c'era Dilan e Ana che si baciavano intensamente mentre lui gli palpava il culo. Mi si spezzó il cuore in mille pezzi,le lacrime hanno iniziato a scendere non ci potevo credere Ana era la mia migliore amica e lui diceva che mi avrebbe aspettata,lui che mi trattava da principessa,lui che...
Io:bastardo.
Mi guardarono scioccati ovviamente non si aspettavano di vedermi li.
Io:mi fate schifo,solo schifo.
Corsi via,mi rifugiai in palestra ma non giocai mi buttai a terra e piansi,piansi per tutta la giornata,era finita la scuola ma non ero andata a prendere lo zaino non ne ho avuto la forza. Ho ricevuto mille messaggi e chiamate ma non ho risposto a nessuno. Erano le 19.00 oggi gli allenamenti non c'erano quindi non ho rischiato di farmi vedere da qualcuno in quello stato ero troppo orgogliosa per ammettere che forse lo amavo. Ma la baciata cazzo e lei era la mia migliore amica come ha potuto. Mi alzai e andai in bagno a ripulirmi gli occhi dal mascara colato,mi sono fatta forza e ho chiamato Cal.
"Oddio ciao piccola dove sei? Che ti é successo? Stai bene? Mi rispondi?"
Io:hei hei calma e fammi parlare se no come faccio a risponderti,mi puoi venire a prendere a scuola per favore?
"Certo arrivo subito poi mi spieghi tutto ok?"
Io: Cal non mi sembra il cas..
"Non voglio sentire scuse!baci arrivo"
Mi interrompe come al solito,stronzo. Sorrido al pensiero che si era preoccupato,so che quando arriverò a casa mi dovró subire una ramanzina da Criss ma non m'importa,non ora. Sento un rumore,la palestra era buia,non vedevo niente.
Io:chi c'é?
"Hei piccola sono io" vedo Cal avvicinarsi,gli salto addosso e lo abbraccio,lui mi stringe forte.
"Che succede?" Scoppio a piangere. Mi prende la faccia tra le mani e poggia la sua fronte sulla mia. "Che ti succede Cha?"
Io:é un bastardo Cal non ci credo,sono distruta,non avrei dovuto fidarmi é solo un bastardo e lei solo una troia.
"Tesoro,tesoro calmati,di chi parli?"
Io: Dil,quel bastardo ha baciato Ana
"Ana? Dil? Non preoccuparti best ci sono io,non pensarci" continuó a consolarmi accarezzandomi i capelli finché io mi calmai.
Mi ha accompagnata a casa,ero vicino alla porta,sinceramente avevo paura di entrare gia immaginavo Criss che mi sbraita addosso. Entro in punta di piedi e cerco di andare nella mia stanza senza farmi sentire.
"Dove cazzo sei stata?" Sento Criss urlare,mi giro e vedo che era incazzatissimo.
"Rispondere al cellulare no? Cosa cazzo c'hai in quella testa? Capisci che non puoi fare quello che ti pare. Potevi almeno prenderti la briga di avvisarmi? No perche a te frega solo di te stessa" scoppio a piangere,non c'e la faccio. Lui si avvicina subito
"Hei Cha scusami sono uno stupido é solo che mi hai fatto preoccupare tantissimo,scusami" mi abbraccia,io lo stringo forte e piango ancora di piu,dopo qualche minuto smetto,ci sediamo sul divano e cerco di riprendermi giusto per poter raccontargli tutto.
Io:Criss,ecco..Dil e Ana si sono baciati nel bagno delle femmine..ho passato la giornata in palestra..scus..
Non riuscii a finire che scoppiai di nuovo a piangere,Criss mi strinse forte a sé sussurando "io quell'idiota lo uccido"
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Oltre l'infinito.
RomanceL'amore é questo. L'amore sei tu che mi fai male e io che ti amo lo stesso. Charlotte e Jonas. Erano attratti l'uno dall'altra. Bastava guardarli per capire che c'era qualcosa che li legava fortemente. Sembravano due bambini che giocavano a rincorre...