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<Yoongi! Mi vieni ad aiutare?>urlo dalla mia camera.

Ormai è passata una settimana dall'incidente, la ferita è migliorata abbastanza, ma comunque non devo fare movimenti che potrebbero riaprirla, Jin ancora non mi ha tolto i punti, dice che devono passare 3 settimane ,e io ho appena finito la prima.

<sai che mi stai iniziando a stare antipatica si?>dice guardandomi storto.

<dai, fai il bravo gattino, la prossima volta chiederò a qualcun'altro>gli do un tenero bacio sulla guancia e cambia espressione, come se fosse....più felice?
Non saprei dirlo.

Porta il mio braccio sulle sue spalle e l'altro braccio attorno alla mia vita.

Insieme scendiamo lentamente le scale fino ad arrivare in cucina.

Ringrazio Yoongi e vado in cucina abbracciando Jin da dietro.

<Jin! Posso aiutarti a fare qualcosa?>
<si, siediti e stai buona>

<dai Jin! Io sto ben->non faccio in tempo a finire la frase che una fitta alla ferita mi fa piegare in due.

Jin mi lancia un'occhiata di fuoco.

<ok ok, come vuoi, mi siedo...che palle>

Oggi voglio sedermi vicino a Jungkook, insieme ci divertiamo a fare palline di carta e a lanciarle, per poi far finta di nulla.

Per ammazzare il tempo inizio a giocare con le posate sbattendole vicino al bicchiere di vetro per cercare di creare una melodia orecchiabile.

<Yerin la smetti? Mi stai trapanando i timpani, ultimamente stai diventando fastidiosa, ti preferivo più quando stavi in camera>

<dai Yoongi, non trattarla così, sappiamo tutti che è una ragazza iperattiva>

<micio, sappi che mi hai offesa, e poi non ti lamentare se la sera non ti do il bacio della buonanotte>

Nessuno sa che Yoongi viene in camera mia prima di andare a dormire per avere la buonanotte, mi ha chiesto esplicitamente di non dirlo.

<Yerin! Non chiamarmi così! E poi ti avevo detto di non dirlo a nessuno! Aish, è impossibile parlare con te, lascia stare>dice abbastanza incazzato.

<bravo micino>dico ridendo contagiando anche Jin.

<ragazzi venite a mangiare!>urla Jin.

Finalmente si mangia! Sto morendo di fame!

I ragazzi escono dalle rispettive camere e vengono in cucina.

<ciao piccolina>dice Jungkook accarezzandomi con l'indice il naso.

<ciao coniglietto>

Jin oggi ha preparato i tteokbokki con salsa piccante di gochujang e uova sode.

<Jin, è veramente buonissimo>dico con difficoltà visto che in bocca ho 5 gnocchi.

Faccio scappare una risata a tutti.

Li guardo uno ad uno, se prima mi avessero chiesto se volessi scappare avrei detto senza pensarci due volte di si, ma se me lo richiedessero ora direi di no.

Non avrei il coraggio di andare via da questa casa, di lasciarli, sono...sono come una seconda famiglia per me.

Li considero come dei fratelli maggiori...il fratello che non ho mai avuto ma che ho sempre desiderato.

Le loro risate sono musica per le mie orecchie, e non potrei farne a meno.

Tutti quanti mi hanno aiutata quando sono stata male, e mi hanno sempre trattato bene, dovrei solo ringraziarli.

My Kidnapper {Park Jimin}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora