Just for You // Lando Norris

17.

Adoro questo l'Olanda, non tanto per il clima ma per i paesaggi; non ho viaggiato tantissimo nella mia vita ma qui ci torno sempre volentieri. Infatti, sono venuta qui qualche giorno di anticipo rispetto ai piloti proprio per godermi la città.

Ero seduta su una ringhiera, intenta a godermi i mulini colorati, le cui pale giravano lentamente per la leggera brezza che tirava. Avevo le cuffiette alle orecchie, ascoltavo le mie canzoni preferite, le quali spaziano in più generi e varie artisti, tutti diversi.
Era una bellissima giornata, un sole caldo scaldava la mia pelle, il lieve vento mi accarezzava i capelli e finalmente mi sentivo leggera, rilassata. Il mondo della Formula 1, anche se all'inizio non mi piaceva, ora devo dire che le cose sono ben diverse; mi sono abituata a tante cose, tranne alla velocità: la velocità delle monoposto e di come tutto il lavoro si svolge così rapidamente nel paddock e nelle fabbriche.
Qui, oggi, ora, invece, è tutto così calmo, silenzioso e il tempo scorre così lentamente tanto che le giornate sembrano infinite.

A un certo punto, sentii qualcuno richiamare la mia attenzione, aprii leggermente gli occhi che avevo chiuso per godermi a pieno questo sole e iniziai a guardarmi intorno. Il mio sguardo si posò su un ragazzo alto, possente, il quale camminava sicuro e deciso verso di me.

<Max?> affermai non molto convinta

<Luci! Che ci fai qui?> mi chiese lui

<Sono partita alcuni giorni prima per godermi la città> affermai raggiante

<Anche io, sono anni che non mi godo a pieno la mia terra. Amo Monaco, ma questa è casa mia> rispose lui fiero

Pochi istanti dopo, una bambina seguita da una ragazza bellissima, ci raggiunsero.

<Lei è Lucia, la fidanzata di Lando> affermò sicuro Verstappen rivolto alla piccola

<Oh.. io..> avvampai e diventai rossa dall'imbarazzo

<Max..!> lo richiamò la compagna notando il mio stato d'animo

<Ti vuoi unire a noi?> mi domandò gentilmente la piccolina

<No ti ringrazio, sei molto gentile> le sorrisi calorosamente

<A noi fa piacere> ci riprovò Kelly

<Godetevi del tempo in famiglia sereni, ogni tanto la tranquillità fa bene> spiegai sorridente

Salutai la famigliola felice e ripresi la mia passeggiata in questi campi di tulipani colorati. Come trovai un posto adatto, mi sdraiai sul prato e mi lasciai coccolare dal vento e dall'erba. Mentre il sole scaldava il mio corpo, all'improvviso, un ombra offuscò il tepore e quando i miei occhi si aprirono, il mio cuore mancò un battito.

<Ti sono mancato?> chiese Lando spavaldo

<Cosa ci fai qui?> gli domandai sorpresa

<Mi mancavi> disse deciso lui

Puff. Il mio cuore ha iniziato a galoppare.

<Non ci credo> affermai non troppo sicura

Lando si inginocchiò vicino a me e poi si stese sopra di me, posizionandosi a pochi centimetri dal mio viso.

<Ora?> mi provocò

<C-cosa?> balbettai

<Ora mi credi?> riformulò la domanda Norris

<A te piace giocare signorino, non sei credibile> lo provocai

Lando sorrise divertito, si avvicinò ancora di più a me, lasciandomi un fugace bacio sulle labbra.