Just for You // Lando Norris

25.

Ultima gara della stagione! Abu Dhabi!

In questa ultima parte di stagione, la McLaren si era ripresa, stupendo molti. Nella seconda parte del campionato era diventata pericolosa e ostica, in alcune piste anche difficile da sorpassare grazie alla migliore trazione e alla velocità di punta. Il team aveva fatto un ottimo lavoro, Andrea Stella era veramente un punto di riferimento per tutti, soprattutto perché sapeva ascoltare e tramutare quello che gli veniva detto in aggiornamenti per la monoposto.

Le prove libere non erano andate male e nemmeno le qualifiche, considerando che Oscar è riuscito a tirare fuori un terzo tempo incredibile, mentre Lando ha ottenuto la quinta posizione. Norris ovviamente era un pò deluso dal risultato, considerando dove fosse il suo compagno di squadra ma è consapevole che la vera sfida non era oggi ma sarà domani.

La mattina seguente, Lando si è recato al circuito molto presto insieme al team, mentre io me la sono presa con più calma. Sono scesa nella sala colazioni con le varie fidanzate/mogli degli altri piloti e ci siamo messe a chiacchierare. Quando ormai era quasi metà mattina, ci siamo recate tutte insieme al paddock, giusto in tempo per vedere la parata dei piloti e fargli un grande in bocca al lupo prima della partenza.

É incredibile come da membro del team, chiedi costantemente al tuo pilota di correre, aumentare il passo, inventarsi sorpassi anche là dove due monoposto insieme non ci passano, ma da fidanzata, mera spettatrice, l'ansia che provi, ogni volta che lo vedi indossare il casco, è inquantificabile.

Ad assistere al gran premio, qui a Yas Marina c'erano veramente moltissimi personaggi famosi, anche se ormai Max aveva già vinto il titolo 5 o 6 gare fa, la lotta per il secondo e terzo posto nel campionato costruttori era più aperta che mai, si decideva tutto qui, proprio oggi.

<L'ultima di questa stagione! Che va in archivio insieme a tutte le precedenti! ..3.. Su i motori! ..4-5.. Allo spegnimento del via del gran premio di Abu Dhabi! Che scatta adesso con un cattivissimo Max che mette quasi fuori Leclerc e con Lando Norris che ha avuto un ottimo spunto, prendendo la posizione su George Russell e si prende la quarta posizione subito alle spalle del suo compagno di squadra!> iniziò a dire Vanzini, telecronista di tutta la stagione

Il boato e la soddisfazione che si sprigiona nei box dopo un sorpasso è una sensazione indescrivibile, veramente strana. Da un lato senti la tensione che si taglia con un coltello, in quanto si è consapevoli che anche con il minimo errore, si è fuori; dall'altro lato, si sentono appagati di tutti i sacrifici e gli sforzi fatti fino ad oggi.

<Leclerc prende tutta la scia.. è vicinissimo e... Dentro! Dentro Charles! Ma Max non ci sta e tiene la prima posizione. Attenzione! Subito dietro! Norris passa, dopo un duello ferrato Oscar Piastri e si prende la terza posizione! George Russell ora è attaccato, incollato a Piastri.. gli prende tutta lascia e lo passa all'esterno! Questa volta il pilota 81 non può fare niente per difendersi> continua la telecronaca.

<Lando! Box Box> sentiamo dire in cuffia

Mi affaccio leggermente per assistere al pitstop. Problemi con la posteriore destra.

<Pit stop anche per George Russell. Ahh! Pit stop lungo lungo lungo per Norris che viene quindi passato al pilota Mercedes!> afferma Vanzini

Dannazione!

<Concentrati Lando, la gara è ancora lunga> lo spronano in radio

<Russel si è guadagnato la posizione su entrambe le McLaren! Ora arriva Perez che sa che il sorpasso lo deve fare il prima possibile e.. dentro! Su Oscar Piastri! Le Mclaren sono in difficoltà, ora in questa fase. Ecco Perez che arriva anche su Norris, che allunga la staccata e contatto! Vediamo pezzi volare via! Va lungo Norris che mantiene la posizione ma eccolo Perez di nuovo, che va dentro, Lando allunga ancora la staccata ma questa volta niente può contro la Red Bull> concluse il telecronista.

Alla fine Le Mclaren si sono posizionate quarta e quinta con Norris davanti a Piastri.

Come Lando saltò fuori dalla monoposto, abbracciò e diede il cinque a tutta la squadra e ancora con la tuta allacciata, venne verso di me, posò la sua fronte sulla mia spalla e abbracciò.

<Perchè sospiri?> gli domandai mente lo accarezzavo piano

<Perchè anche quest'anno sono stato bravo ma non perfetto> disse lui

<Sei stato perfetto amore. Hai avuto anche tante situazioni che ti hanno distratto e un pelino di sfortuna> dissi con la voce leggermente strozzata

<La mia fortuna sei stata tu. Come farò il prossimo anno senza di te?> mi domandò Norris

<Guarda che sono al box accanto, continueremo a condividere la camera, l'aereo e le pause. Staremo più insieme che separati> affermai dolcemente

<Continuerai ad affacciarti ai miei pitstop?> mi chiese lui con un sorrisino in viso

<Ma come fai a vedermi? Metto fuori solo il naso praticamente?!> ridacchiai incredula

<Io ti vedo sempre anche tra mille> rispose sistemando il volto nell'incavo del mio collo

<Si. Mi affaccerò ugualmente, sempre> lo rincuorai

Lando mi strinse un po' di più a sè.

<Siamo legati per sempre. Ricordi no?> affermai toccando gli il bracciale che avevamo saldato

<Ricordalo al principino che ti ronzerà intorno tutto il tempo> rispose pavoneggiando Lando

<Nemmeno il migliore dei re potrebbe portarmi via da te> confessai con un sorriso divertito dipinto in viso

Le braccia del pilota si posizionarono all'altezza delle mie spalle, avvolgendomi completamente.

In questo incredibile anno ho imparato molte cose, sono cresciuta e cambiata tantissimo. Ho imparato a non giudicare un libro dalla copertina, uno sport solo per partito preso.
Lando mi aveva insegnato tante cose: a credere nelle mie capacità, mi aveva spronato, supportato e sopportato.
Norris mi ha insegnato ad affrontare le situazioni con leggerezza, che non significa superficialità, ma con un sorriso.

Ormai il campionato è terminato, mi ritrovo distesa sul letto, a guardare il mio bellissimo fidanzato e non riuscivo a smettere di sorridere.
Avevo incontrato Lando nel momento peggiore, non cercavo niente, ero chiusa in me stessa e proprio quella fatidica sera, stavo provando ad uscire dal guscio. Non so cosa mi abbia fatto, ha stravolto tutto, ma quello che so è che non ho mai provato niente di così profondo e vero.

Non sono i grandi gesti a tenere vivo l'amore, ma le piccole attenzioni, la quotidianità. Lando è stato paziente, costante, presente, lui è stata la mia luce in una camera tutta buia.
Non esiste momento più bello per me di quando la mattina mi sveglio, puntualmente prima di Lando, e lo sveglio piano, dolcemente, sentendolo mugolare e lamentarsi con dei versetti che mi scaldano il cuore e mi fanno sorridere, esattamente come sta facendo ora. Allunga un braccio intorno alla mia vita, mi tira a sé, tenendomi stretta tra le sue braccia, braccia che per me sono casa.

<Buongiorno amore> mi salutò ancora addormentato

<Buongiorno amore mio> sorrisi contro la sua pelle

Gli lasciai un tenero bacio sul suo petto nudo e mi accollai contro di esso, con un pieno senso di pace e il cuore pieno di amore.