10.

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Inutile dirvi che ho passato la notte in bianco. Ogni volta che i miei occhi si chiudevano, vedevano quelli di Josh mentre mi afferravano il viso. Alla fine ci rinunciai, mi sedetti a centro del letto e mi misi a lavoricchiare. Dopo un'oretta circa, vidi lo schermo del mio telefono illuminarsi, era una notifica Instagram; l'aprii e vidi che il mandante del direct che mi era arrivato era Lando.

<Dormi?> scrisse solamente

<No. Nemmeno tu vedo> risposi

<Apri> scrisse

Un pò confusa e titubante, mi alzai dal letto e andai ad aprire la porta. Rimasi stupefatta nel vedere Norris, in pigiama, dinanzi alla mia porta con una busta della spesa in mano.

<Che ci fai qui?> gli domandai curiosa

<Mi fai entrare o facciamo conversazione in corridoio?> mi chiese stizzito

<Prego> mi scostai da un lato e gli feci cenno di entrare

<Ti ho portato della cioccolata e altre schifezze. Immaginavo non saresti riuscita a dormire> affermò lui con nonchalance

<Non so che dire.. grazie> lo ringraziai balbettando a causa della sorpresa. Non me lo aspettavo per niente.

<Tu perché sei sveglio?> domandai preoccupata visto che domani doveva correre una gara particolarmente difficile

<Perché le mie mani formicolano ancora...> ringhiò a voce bassa quasi per non farmi sentire la risposta

Lo guardai con estrema dolcezza, non avevo mai visto questo suo aspetto così protettivo e premuroso nei miei confronti; il mio istinto mi diceva di saltargli addosso e stritolarlo per la dolcezza dei suoi gesti ma non lo feci. D'altro canto però non lo cacciai fuori ovviamente, alzai la busta che mi aveva portato, davanti a lui

<Film e dolcetti?> gli proposi con un sorriso di gratitudine in volto

Lando roteò gli occhi al cielo, poi sorrise e accettò la mia proposta. Ci sistemammo sul letto, lui sopra le coperte e io sotto. Il pilota scelse il film ma prima che iniziasse, decisi prendere una coperta anche lui nell'eventualità che avesse freddo.

Non so dirvi come e quando, ma credo di aver visto a stento dieci minuti di quella pellicola, sarà stato il film o la presenza dell'inglese, ma mi addormentai subito. La mattina quando mi svegliai, Norris non c'era più, ma mi aveva lasciato un bigliettino sul computer

"Non preoccuparti per oggi, a loro ci abbiamo pensato noi"

Il mio cuore si era sciolto, avevo le guance bagnate dalle lacrime, non per la tristezza, ma per la commozione, mi sentivo così fortunata ad aver trovato delle persone così belle e che tengono a me così tanto. Così mi preparai al volo e mi recai al circuito molto più leggera e spensierata dei giorni scorsi.

Una volta giunta al box, credevo che avrei trovato un Lando diverso dalle altre volte, meno scontroso e più accondiscendente, ma in realtà non era cambiato nulla. Nonostante le sue accortezze recenti, era ritornato lo stronzo pallone gonfiato di sempre che non fa altro che provocarmi. Ero un pò delusa, forse avevo creduto a qualcosa che non c'era, ad un'amicizia mai iniziata, o addirittura a qualcosa di più.. non so dirvi, so solo che il mio cuore non si sentiva così infranto da parecchio tempo. Feci finta di niente e mi misi a lavorare.

Poco prima che i piloti si preparassero per sentire l'inno monegasco, mi recai nel box Ferrari ad augurare buona fortuna a Charles ovviamente, ma soprattutto a Carlos, il quale era ancora arrabbiato per ciò che fosse accaduto ieri. Quando piombò nella stanza massaggi di Lando era così furioso che avevamo paura gli prendesse un attacco di cuore.

Just for You // Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora