23.

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Avevo deciso di optare per un tailleur molto morbido, casual e avevo deciso di portare un mazzo di fiori e dei pasticcini.
Durante il tragitto ogni tanto sentivo Lando sghignazzare

<Guarda che non è divertente> lo rimproverai

<Mi fa ridere la tua ansia. Li conosci già, cosa c'è da temere?> continuò a ridacchiare lui

<Conoscono la socia media manager non la tua fidanzata> affermai nervosa

<La mia fidanzata> ripete Norris
<Mi piace quando lo dici> mi fece l'occhiolino lui

Una volta arrivati, feci un respiro profondo prima di bussare, poi guardai nervosamente Lando, il quale mi prese per mano per infondermi coraggio, poi tirò fuori un mazzo di chiavi ed aprì la porta.

<Eccoci!> annunciò Norris

Vedemmo sbucare e venirci incontro la madre che mi accolse con un grande sorriso e un forte abbraccio

<Oh cara, non ti dovevi disturbare!> mi disse sorridente

<Oh ma non è un disturbo, un pensierino> risposi con leggero tremore nella voce

<Venite, non state sulla porta!> ci invitò a seguirla la donna

Quando sbucammo nel salone, salutai il padre di Lando e i fratelli, sono tutti molto sorridenti, il che mi rincuora e mi fa tirare un sospiro di sollievo. Adam mi offrì subito un bicchiere di vino, il quale aiutò a rilassarmi.

<Vino Italiano. Carlos mi ha detto che è il tuo preferito> mi sorrise l'uomo

<Andava bene qualsiasi cosa, adoro il vino. Ma grazie> arrossì leggermente per il dolce gesto

Rimasi a conversare con il papà e i fratelli di Lando per qualche minuto, il tempo di finire il mio adorabile calice di vino, poi andai ad aiutare la madre del pilota in cucina. La donna aveva ideato un menù delizioso, composto da due antipasti, un primo, un secondo e un dolce al cioccolato che ancora ad oggi mi sogno la notte.
Trascorremmo dell'ottimo tempo insieme a tavola, tra battute, risate e un'infinità di chiacchiere e racconti di storie; la famiglia Norris è sempre stata molto accogliente, calorosa, sono sempre stati sorridenti in qualsiasi occasione.

Stava andando tutto per il meglio, fino a quando, verso fine pranzo, il mio stomaco iniziò ad attorcigliarsi su sé stesso.

<Raccontaci di Josh. Abbiamo saputo cosa è successo. Pensi sia davvero finita?> mi domandò il fratello maggiore

Mi immobilizzai, avevo gli occhi sbarrati, spenti, mi assalì un senso di nausea incredibile

<Oliver!> lo richiamò Norris duramente

<Io.. I-Io lo spero> sibilai ancora irrigidita

Lando mi prese delicatamente la mano, sotto al tavolo, e la strinse leggermente. Il tepore del suo contatto mi fece sciogliere un pochino ma continuava a mancarmi l'aria.

<Ci dispiace per l'indelicatezza di Oliver> affermò il padre del pilota

<Era lecito chiedere! Anche Lando ne ha subito le conseguenze> specificò il fratello di Norris

<Scusatemi> dissi, lasciando la mano del pilota e scappando nel bagno di servizio. Chiusi la porta dietro di me, nervosamente mi tolsi la giacca e provai ad allentare il corsetto che indossavo sotto al completo. Poggiai le mani sul lavandino, mi guardavo i piedi e cercavo di respirare il più lentamente possibile.

Just for You // Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora