Il viaggio di rientro è stato di una pesantezza che non so spiegarvi nemmeno a parole. Lando non ha mai bussato alla mia porta per darmi una spiegazione, lasciarmi o altro, mi ha semplicemente chiusa in una scatola e messa nell'armadio.
Sull'aereo lui è Luisinha facevano i piccioncini, il rispetto di certo non è di casa, ma questa volta voglio essere superiore e non fare la pazza scalmanata, alla fine non eravamo nemmeno fidanzati.Una volta atterrati in Ungheria, ad aspettarmi raggiante, appoggiato alla sua vettura, c'era Leclerc.
<Ehi Luci!> attirò la mia attenzione lui
<Charles! Mi stavi aspettando?> gli domandai
Vidi il monegasco guardare nella direzione di Norris, il quale si era cementato, fermo impalato ad osservarci.
<Si, ti porto a pranzo fuori> mi comunicò il pilota numero 16
<Avevamo un appuntamento e me lo sono dimenticata?> chiesi confusa
Charles sorrise, si avvicinò a me, mi lasciò un bacio tra i capelli e poi mi sussurrò
<Reggimi il gioco, stiamo dando spettacolo>Sorridemmo entrambi imbarazzati ma lì per lì lo assecondai.
Durante il tragitto in macchina, dopo un breve silenzio, decisi di rompere il ghiaccio
<Quanto ha fatto la spia Carlos?> domandai al monegasco
<Non mi ha detto niente, mi ha chiesto solo di portarti fuori a pranzo e venirti a prendere> rispose divertito Charles
<E perché lo hai assecondato?> incalzai presa dalla curiosità
<Perchè tu non parli mai di te. Solo Carlos ti conosce, per il resto, nonostante ci vediamo e parliamo sempre, non so niente di te> affermò dolcemente Leclerc
<Grazie. Non eri tenuto a farlo> gli sorrisi intenerita
<Che succede tra te e Lando?> domandò lui
<Credevo qualcosa di bello e duraturo, invece credo di essermi illusa> sospirai guardo fuori dal finestrino
<Luisinha è sempre stato il suo punto debole, da quando la conosciamo, Lando è cambiato. Lo tiene in pugno> rispose serio Leclerc
<Lo avevo capito dai suoi racconti e dal suo comportamento.. però io..> iniziai
<Ti sei innamorata> concluse lui
<Credo di sì> sospirai nuovamente
<Ne avete parlato?> indagò il monegasco
<Assolutamente no! Sei pazzo? Dopo che siamo stati insieme l'ho visto limonare la sua ex. Non esiste!> mi misi sulla difensiva alzando il tono di voce
<Ok. Ok. Calma principessa. Argomento chiuso, ora pensiamo a passare una bella giornata> mi fece l'occhiolino Charles
E così facemmo. Pranzammo in un ristorante tipico, riservato e tra una foto e un autografo, abbiamo esplorato alcuni quartieri della zona. Abbiamo fatto tante foto, esperienze e visitato le attrazioni principali, ci siamo divertiti da matti.
Verso sera, la stanchezza iniziava a farsi sentire e così decidemmo di tornare in hotel.<Ti avevo detto di portarla fuori a pranzo e non di rapirla> esordì Carlos verso Charles
<Lascialo in pace, ci siamo divertiti da matti> mi intromisi
Restammo alcuni minuti a chiacchiera nella hall, facemmo il check-in e poi ci dirigemmo alle nostre camere; con grande sorpresa, la mia e quella del monegasco erano a due porte di distanza.

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Just for You // Lando Norris
RomansaPerché quando le cose si fanno pesanti e il caos che mi circonda mi schiaccia, tu metti tutto al suo posto. Quando non so che fare e mi sento perso, tu mi prendi per mano e mi accompagni, in ogni decisione, in ogni percorso... tu ci sei ed io ho pa...