Una raccolta di commenti/recensioni su cartoni, film, libri, serie e fumetti. Non sono esperta di recensioni, ma faccio del mio meglio perchè voi le apprezziate.
Tra pochi giorni uscirà Kung fu Panda 4 ufficialmente; io, invece, pubblico la recensione del terzo film, al momento ultima richiesta. Anche perchè oggi è la festa del papà, perciò siamo in tema (capirete con la trama perchè). Vidi per la prima volta Kung fu Panda 3 a casa di mia zia già nel 2016, anno in cui uscì, e mi piacque al punto che diventò il mio preferito della saga. So di non aver detto granché in questa introduzione del mio cosiddetto "film preferito della saga", ma approfondirò di più, una volta terminata la trama con spoiler. Un'ultima cosa; se avete Prime Video, lo potete vedere lì, in caso non abbiate idea di dove trovarlo.
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Nel Regno degli Spiriti, il maestro Oogway viene intrappolato da Kai, uno yak, un tempo suo vecchio amico e alleato (nuovo antagonista). Kai vuole usare Oogway per tornare nel mondo dei vivi e prendere il potere di Po, nonostante l'ex amico l'abbia avvertito che più prenderà e meno avrà.
Po è amato e rispettato da tutti gli abitanti della Valle della Pace e a questo punto Shifu gli affida un nuovo incarico; insegnare il kung fu. Ma gli unici allievi disponibili sono solo i 5 Cicloni, che nonostante la loro devozione e rispetto, capiscono che il panda non è in grado di insegnare. Infatti, finiscono in diverse trappole della sala degli allenamenti a causa della goffaggine di Po. La stessa sera Po si sfoga con Shifu su come si senta umiliato, ma il maestro sa già tutto e gli spiega che non sarà mai più di quello che è ora, se fa solo ciò di cui è capace. Po insiste che adora ciò che è diventato e le sue abilità nel kung fu, però Shifu non è d'accordo. Il kung fu è molto più che tirare calci e pugni a caso alla gente. Così il maestro insegna a Po una nuova lezione; come usare il suo Chi, cioè l'energia di tutte le cose, sia viventi che non (come la Forza nella saga di Star Wars). Prima di lasciare andare il suo allievo, Shifu gli confida che non deve diventare uguale a lui, ma rimanere sé stesso. Da tutto questo, Po ne resta sia ammirato che pieno di dubbi, quindi lascia la scalinata, dopo aver salutato con rispetto la statua del defunto Oogway.
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Kai è arrivato nel mondo dei vivi, finendo in una fattoria di un'oca e di un coniglietto (che sarebbero fratelli). I 2 ne sono terrorizzati, anche perchè non hanno idea di chi si trovino davanti. Kai elenca loro tutti i suoi soprannomi, ma a nessuno dei 2 viene in mente nulla, se non quando lo yak dice di aver lavorato con Oogway. A questo punto, Kai invia il suo esercito di zombie di giada, che erano stati tramutati in amulati, al Palazzo di Giada per portargli gli allievi di Oogway. Inconsapevole dell'imminente pericolo, Po è tornato al ristorante di Ping, dove sta facendo il bagno, mentre gioca con i suoi modellini dei 5 Cicloni. Ma all'arrivo di Ping, il panda si confida con lui sul fatto che non si ritiene capace di essere un insegnante. Proprio in quel momento, qualcuno al ristorante sta per battere il record di Po di mangia-ravioli e padre e figlio accorrono per vedere di chi si tratta. Lo sfidante si rivela un panda, molto simile a Po, di nome Li Shan, in cerca di suo figlio. Inizialmente, i 2 panda non si riconoscono, ma poi capiscono di essere loro stessi padre e figlio. A Po viene rivelato il suo nome di nascita, Loto. Ma come ha fatto Li Shan a raggiungere il ristorante e a sapere che suo figlio è il Guerriero Dragone? Grazie a un messaggio dell'universo e al merchandising sparso per la Valle della Pace. Tuttavia, Ping non è affatto contento di Li Shan e non si fida di lui.
