Tom strinse a sé la busta, mentre il cuore gli batteva all'impazzata.
Dopo un po' se la mise in grembo e la osservò, non osando sbattere le palpebre per paura che sparisse.
Voleva che fosse reale e non un semplice sogno. Forse era per questo motivo che si prendeva tutto il tempo necessario per aprirla.Infine ruppe il sigillo della scuola, raffigurante un uccello, un tasso, un felino e un serpente e, con molta delicatezza, rimosse i fogli di pergamena che vi erano all'interno della busta.
Lesse il primo, tremando per l'apprensione.
Forse la lettera riportava i nomi delle persone che gli avevano fatto lo scherzo.No, era vero.
Doveva smettere di dubitare.
Dopotutto, l'uomo aveva fatto fluttuare il loro armadio e quella era una prova più che valida.
Mantenne però un dubbio, come ultimo mezzo di difesa.Poco dopo lesse il testo.
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
Presise: Armando Dippet
Caro signor Riddle,
Siamo lieti di informarla che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie.
L'anno scolastico avrà inizio il 1° settembre. Restiamo in attesa del Suo gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v.
Distinti saluti,
Albus Silente
Vicepreside
Tom non ebbe il tempo di leggere il foglio successivo visto che entrò la direttrice, seguita da Harry. Quest'ultimo tornò di corsa al suo posto accanto al suo amico, mentre la direttrice faceva cenno a Tom che avrebbero parlato più tardi, probabilmente sugli accordi per la sua nuova scuola.I due ragazzi non si scambiarono una parola finché la donna non se ne andò.
Harry colse l'occasione per vedere cosa avesse in mano Tom.
Una volta che se ne fu andata, Harry sollevò lo sguardo dopo che aveva letto la lettera."Perché quel signore voleva vederti? È uno scherzo?" chiese, indicando la lettera.
Tom lo guardò sorridendo.
"No e questa è la parte migliore. Ciò che possiamo fare, Harry, è magia! C'è una scuola proprio per questo! Potrò andarci quest'anno e... e tu..."
Il viso di Tom, il quale prima era allegro, ora si era fatto cupo.
"Il... Il professor Silente ha detto che ci saresti andato l'anno prossimo. Oh, Harry, non possiamo stare separati per un anno! Non posso lasciarti qui tutto solo!"
Anche se Harry era triste, quest'ultimo gli sorrise.
"Non sei ancora partito, Tom. E poi sarebbe stupido non andarci. Un anno non è quasi nulla perché tutti gli anni successivi li passeremo insieme. Inoltre piaccio alla direttrice, non permetterà che mi succeda qualcosa."
"Le piaci soltanto? Harry, lei ti adora. Potresti far crollare l'orfanotrofio e lei non ti sgriderebbe nemmeno!"
"Questo perché sono un vero angioletto, nessuno può resistermi." lo prese in giro, per poi dargli un bacio sulla guancia e a quel gesto Tom arrossì e non fu in grado di rispondere (e quello era l'obiettivo di Harry). "Allora, di cosa hai bisogno?"
Tom prese il secondo fogli e i due ragazzi, contemporaneamente, ne lessero il contenuto.
Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts
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𝐈𝐥 𝐁𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐨 𝐑𝐞𝐭𝐭𝐢𝐥𝐨𝐟𝐨𝐧𝐨
FanfictionHarry Potter è nato più o meno nello stesso periodo di Tom Riddle. Abbandonato nello stesso orfanotrofio di quest'ultimo dallo zio, lui e Tom si ritroveranno uniti dal loro passato. Insieme non si fermeranno davanti a nulla per raggiungere il futur...