Brevi one shot create dai prompt richiesti da voi su twitter e curious cat (lookupatcamila)
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Manuel rimase quasi sconvolto quando il minore gli confessò di non aver mai imparato ad andare in bici, costringendolo così a imparare all'età di 17 anni.
Lo rassicurò, dicendogli che sarebbe stato al suo fianco e che lo avrebbe tenuto in caso avesse perso l'equilibrio, ma nell'esatto momento in cui Manuel stacco la mano dalla schiena del minore, Simone cadde a terra rovinosamente.
"Porca Troia!" esclamò Simone dolorante, notando che i suoi jeans si erano strappati sul ginocchio e che aveva una ferita piuttosto profonda sul palmo della mano destra.
Manuel si fiondò immediatamente sul più piccolo, sentendosi estremamente in colpa per la sua caduta.
"Cazzo Simò, è tutta colpa mia, nun te dovevo lascia così presto".
"Manu fa niente, aiutami ad alzarmi" disse Simone gemendo dal dolore.
Manuel prese il suo braccio destro e lo stese attorno alle sue spalle, per farlo alzare senza piegare il ginocchio ferito.
"Mo' te porto dentro e ti disinfetto le ferite".
Fu così che Manuel aiutò Simone a stendersi sul divano nel mentre che lui andò a prendere le garze e l'acqua ossigenata per disinfettare le due ferite che si era procurato.
Manuel bagnò le garze e le poggiò delicatamente sulle ferite, assicurandosi di non procurare ulteriore dolore al più piccolo.
Dopo aver disinfettato con cura il ginocchio e la mano di Simone, Manuel gli fasciò con una garza elastica le ferite per evitare che facessero infezione.
"Ah dimenticavo" disse Manuel, mentre scartò un cerotto delle principesse che aveva preso per scherzo dal bagno e lo appiccicò sulla fronte di Simone- "Ora sei perfetto".
Manuel ridacchiò e Simone sussurrò un sei un coglione nel mentre che si sdraiò con la testa sul petto del fidanzato
