trasferta

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"Simò ma ce devi andà davvero? non puoi di che c'hai mal di pancia così resti qua?" disse Manuel lamentandosi che il suo ragazzo sarebbe dovuto partire per Perugia con la squadra di rugby e restare in trasferta per tutto il weekend

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"Simò ma ce devi andà davvero? non puoi di che c'hai mal di pancia così resti qua?" disse Manuel lamentandosi che il suo ragazzo sarebbe dovuto partire per Perugia con la squadra di rugby e restare in trasferta per tutto il weekend.

"Manu lo sai che è una partita importante..." cercò di convincerlo il minore, ma quello che ricevette in cambio su uno sbuffo da parte dell'altro ragazzo.

"e io che faccio tutto il weekend da solo?"

"Magari studi per la versione di latino di
lunedì? Sai che Lombardi non aspetta altro che metterti un altro
3".

Manuel ridacchiò e prese simone per un braccio, facendolo cadere sul letto e scavalcandolo, mettendosi a cavalcioni su di lui.

"Dai simò, lo sai che quella la copio te"

"E se io non volessi?" rispose Simone con un sorriso furbo sulle labbra.

"So io come convincerti". replicò Manuel, iniziando a baciargli il collo.

"E invece no, perché ora devo proprio andare o faccio tardi al campo".

Manuel sbuffò e si lasciò cadere nel letto, di fianco a dove si trovava Simone.

Stronzo mormorò Manuel ridacchiando leggermente e Simone si girò per lasciargli un bacio.

"Dai, appena torno mi faccio perdonare" sussurrò Simone nel suo orecchio prima di alzarsi, prendere il suo borsone e dirigersi giù dalle scale, lasciando Manuel imbambolato sul letto.

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