Brevi one shot create dai prompt richiesti da voi su twitter e curious cat (lookupatcamila)
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Simone è bello, anzì bellissimo, e questo è un dato oggettivo.
Agli occhi di Manuel, Simone è paragonabile a un angelo, ché è il primo ragazzo ad avergli fatto capire di essere bisessuale e la prima persona di cui lui si sia mai veramente innamorato in generale.
Ma il maggiore odiava vedere quante attenzioni Simone riceveva dagli ammiratori, sia a scuola che nei locali che frequentavano.
Odiava che la gente non si facesse problemi a provarci con lui nonostante la sua presenza, proprio di fianco a lui.
Ed è quello che è successo quella mattina, davanti alle macchinette al secondo piano, dove Giacomo di 5B si è avvicinato a Simone e gli ha offerto il caffè.
Manuel sgrano gli occhi alla vista della sfacciataggine del ragazzo che si è messo proprio davanti a loro e ha ignorato palesemente la presenza di Manuel.
"Ao bello, non vedi che Simone non è interessato? mo' levati dai coglioni".
"E con chi sarebbe occupato, con uno come te?" ridacchio il ragazzo di 5^c che era molto più alto e fisicamente muscoloso di lui.
Simone si mise immediatamente in mezzo, fermando i due dall'iniziare una rissa.
Giacomo se ne andò, lasciando un'occhiata infuocata a Manuel.
"Manuel, che cazzo fai?" esclamò incazzato Simone.
"Scusa? Ma non l'hai visto quel coglione cone c'ha provato co' te davanti ai miei occhi?" replicò Manuel, offeso dalla reazione di Simone.
"lo proprio non ti sopporto quando fai così".
Simone si allontano ritornando in classe e i due non si rivolsero più parola per tutto io resto della mattinata.
Il pomeriggio, Manuel si diresse verso casa di Simone, ché odiava essere arrabbiato con lui e forse si era reso conto ti aver esagerato.
Raggiunta casa di Simone, suonò il campanello e fu accolto da Dante, che gli diede il permesso di raggiungere il ragazzo in camera sua.
"Sei venuto per fare un'altra scenata?" chiese Simone, ancora un po' infastidito dal comportamento del maggiore.
"In realtà so' venuto pe' chiederte scusa..." disse Manuel, e il volto di Simone si rilasso immediatamente, sentendosi anche un po' in colpa per la sua ostilità.
"Lo so che so' geloso e che a volte esagero, ma nun riesco a sopportà quando i ragazzi ce provano co' te. Simò tu sei bellissimo e tutti vorrebbero sta' co' te. Infatti manco 'o capisco perché sei qua con me quando potresti sta' co' uno molto più intelligente o con un fisico più scolpito".
Simone si alzò in piedi e raggiunse il maggiore sullo stipite della porta, prendendo il suo viso e baciandolo.
"Manuel, tu sei la persona più meravigliosa che conosco. Sei bello, sei intelligente, sei divertente ma soprattutto faresti di tutto per le persone che ami. E io questo lo ammiro tantissimo"- gli sorrise dolcemente Simone- "e poi lo sai che a me i biondi neanche piacciono".
Manuel scoppiò a ridere, capendo che Simone si riferiva al ragazzo di 5B di quella mattina.
"lo amo te Manuel, non ti cambierei per nulla al mondo".
Manuel baciò Simone, annullando di nuovo la distanza tra i due.
