Ore 20:41, Saint George Memorial Hospital
Arrivate in ospedale Rose è stata urgentemente portata nel reparto di rianimazione per poi essere operata all'addome. In tutto questo Samantha era immobile su una poltrona, con la paura di perdere la sua unica figlia.
Passarono 2 ore e di Rose non si sapeva ancora nulla e Samantha era sempre più in ansia, finché non vide la porta scorrevole del reparto di chirurgia aprirsi, era Katherine, che non appena salita la notizia era corsa in ospedale a confortare la regista che non appena la vide si gettò tra le sue braccia, scoppiando in lacrime.
«Me l'hanno strappata!» urlava ripetutamente Samantha, nel mentre Katherine provava a tranquillizzarla dicendole che presto sua figlia sarebbe uscita da quella sala operatoria e le avrebbe dato infiniti baci e abbracci.
Ore 00:58, quattro ore dopo l’arrivo in ospedale.
Dopo un po' di tempo, Samantha si addormentò, mentre Katherine rimase sveglia come un cane da guardia aspettando l’uscita della povera Rose sulla classica barella a ruote o con un velo bianco con macchie di sangue sopra, ma fortunatamente dopo 20 minuti, la porta della sala operatoria si aprì, era un'infermiera, alta e magra sulla quarantina che diede a Katherine la buona notizia: Rose era viva e l’operazione era stata eseguita con successo; così la giovane attrice decise di fare una sorpresa alla regista mettendola su una sedia a rotelle e facendo attenzione a non svegliarla la portò nella stanza 145 dove si trovava Rose, ancora sotto effetto dell'anestesia.
Dopo un'oretta, Samantha si svegliò e non appena vide la figlia viva e vegeta ormai sveglia anche lei che le teneva la mano scoppiò in una valle di lacrime, le diede un bacio sulla fronte come ogni mamma fa al proprio figlio e alla propria figlia e se la tenne abbracciata per cinque lunghi minuti.
STAI LEGGENDO
Omicidi sul set
HororKatherine Riley è un'attrice americana di 30 anni che il 24 Agosto 2016 ha ricevuto la sua stella sulla Hollywood walk of fame. Da quel giorno Katherine iniziò ad essere amata in ogni parte del mondo, ma oltre questo grande amore si celava qualcosa...