Arrivati a casa entrammo di soppiatto, assicurandoci che effettivamente non ci fosse nessuno.
« Andiamo nella tua stanza » sussurrò Cole, afferrandomi per un braccio e iniziando a salire le scale, saltando due scalini per volta.
Una volta dentro chiuse la porta frettolosamente e si precipitò davanti la scrivania. Estrasse poi dalla sacca, che si era portato appresso, diversi fogli: alcuni più grandi rispetto ad altri.
« Come hai fatto a prendere tutte queste cose? Sarah te l'ha lasciato fare sul serio? » riflessi, passando la mano su vari pezzi di carta stampati.
Cole rise « No, ho provato a convincerla ma non è servito a niente. Per questo gli ho presi di nascosto » lo guardai perplesso. Se qualcuno l'avesse scoperto, mio fratello, e anch'io, saremmo stati in guai seri.
« Ma non discutiamone ora. » disse improvvisamente serio.
« Guarda qua » indicò una foto in bianco e nero, leggermente sfocata.
« Che dovrei guardare? Non ci capisce nulla » palesai avvicinandomi di più all'immagine, semmai avessi capito cosa fosse ciò di cui mi sarei dovuto sorprendere.
« Guarda l'auto, è una Ferrari 812 Superfast. Esattamente come quella che i Carter hanno nel garage qui sotto. » spiegò lui.
« E adesso dirai: potrebbe essere chiunque, insomma, ce ne sono di ricconi in paese » guardai mio fratello concentrato a spiegarmi la dinamica, avrei detto esattamente ciò che disse lui, in effetti.
« Ma qui ti sbagli, quel tipo di auto è uscita sul mercato solo qualche settimana dopo la registrazione delle telecamere » disse, indicando la data stampata in basso e sinistra.
« E guardando gli elenchi bancari dei Carter, esattamente di Brandon, quell'auto è stata comprata esattamente tre giorni prima di quel video. I Carter hanno dei rapporti ristretti con l'azienda » spiegò, mettendomi davanti i conti bancari.
Non che volessi andar contro a mio fratello, ma tutto ciò iniziava a diventare solo più confusionario e inquietante.
Poi sfilò dalla pila di fogli un'altra immagine.
« Questa strada. Ti dice niente? » presi in mano il pezzo di carta e l'avvicinai di più al viso. Ne osservai tutti i dettagli « È..la strada di casa..? » Cole annuì.
« E guarda qua, la Ferrari 812 parcheggiata qualche casa più avanti della nostra. Alle 23:40. Tu hai trovato papà in cucina all'01:20, e l'analisi del decesso disse che lui morì qualche ora prima. Ricordi? » come l'avrei potuto dimenticare? Annuii debolmente con un groppo in gola.
Il fatto che ne stesse parlando con tale tranquillità, o almeno pareva che stesse facendo, mi inquietò particolarmente.
« Adesso, guarda le date e gli orari di entrambe le fotografie » sentenziò, mettendo le due foto una vicino all'altra. Una indicava "23:36" l'altra, invece, "23:40", sottoscritte alla stessa data.
Scossi il capo fievole. « Quindi? Stai dicendo che siccome i Carter hanno la stessa auto di quella, sia stato uno di loro ad uccidere nostro padre? » parlai senza freni, quasi pentendomi della semplicità in cui espressi il concetto.
Lui sospirò. A me la situazione iniziava a pesare. « Quell'auto sarebbe potuta essere di chiunque altro, magari non solo loro hanno rapporti ravvicinati con l'azienda »
« Sì, ma quale grande coincidenza, allora? La casa produttrice di quell'auto è Italiana, e guarda caso Brandon va sempre in Italia per viaggi di lavoro. » ricordai immediatamente la settimana in cui lui e mia madre partirono per l'Italia. Quando lasciarono casa libera, la festa in maschera, io e Mile che-
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Altrimenti?
Romance« Non fartelo ripetere » « Altrimenti? » Si avvicinò al mio orecchio « Altrimenti giuro che a casa ti ci faccio tornare così dolorante che non riuscirai nemmeno a camminare » la sua voce roca e sussurrata mi fece rabbrividire. 🥇Boys 🥈BxB 🥇boy...
