Skyfall: Secrets and Lies

Capitolo 10

Grace

In mezzo a tanto schifo, ci sono

alcune cose, 

a cui vale la pena aggrapparsi

Grey's Anatomy

C'era una volta, in un regno molto molto lontano, una giovane e bellissima fanciulla, che un giorno venne salvata da un principe azzurro, in sella al suo bellissimo cavallo bianco e insieme andarono a vivere nel suo castello, dove si sposarono e vissero per sempre felici e contenti...

e a questo che eravamo sempre stati abituati, con queste parole i nostri genitori allietavano le nostre giornate e ravvivano i nostri sogni, convincendoci che nel mondo esistesse solo il bene e il male, che fossero entrambi ben visibili e che quest'ultimo venisse sempre battuto dalla luce del bene.

Siamo sempre stati cresciuti con l'idea che la principessa o la fanciulla povera ed indifesa, avesse bisogno di un uomo, un principe, che la salvasse dal male per poi coronare il suo sogno d'amore e questo dove ci ha spinti...ci ha spinto a credere nel vero amore, in quello unico ed indissolubile, in quello che dura in eterno, senza intoppi, che ci fa sognare e vivere circondati da tante margherite e fiori colorati; quello che però i nostri genitori, nonni o chiunque narri queste favole ai bambini non dice, è che, in un enorme giardino pieno di margherite e fiori colorati, possano esserci anche rovi, rampicanti, piante cannibali, edera urticante e soprattutto rose...perchè in questa intricata distinzione tra bene e male, separate de una linea nettissima, nessuno parla mai ai bambini delle rose, le vere buttane della storia...capaci di ammaliare per la loro bellezza, simbolo di passione, di amore e peccato...si perchè sono così belle ed invitanti che ti costringono a coglierle per bearti meglio della loro vista, senza sapere però che sono pienamente ricoperte di spine, talmente affilate da farti sanguinare in più parti...ed era proprio quello il problema delle favole...non il bene il male, la luce e il buio...il lieto fine o l'amore...ma quelle maledettissime rose.

Era proprio dietro quel visibile inganno che ci celava tutto, era da lì che provenivano tutti i traumi degli adulti, perchè quando sei bambino ed hai qualcuno pronto a cogliere quelle rose per te, non c'è riesco che tu possa ferirti, ma quando invece sei solo contro tutti, non ci sarà nessun principe pronto a coglierle per te, perchè anche l'amore, come le intere favole, è solo un celato inganno.

<<Grace, hai sentito quello che ho detto>> voltai il capo verso quella voce dolce e rassicurante, rendendomi conto di essermi nuovamente persa tra i miei pensieri;

<<scusa Mary, ero con la testa da un'altra parte...dicevi>>

<<stai bene, sono due giorni che ti vedo con la testa tra le nuvole...ti prego non dirmi che domenica è successo qualcosa in mia assenza di nuovo, perchè giuro>>

<<non è successo nulla Mary, sta tranquilla, sono solo un po' stanca...non sto dormendo bene ultimamente>> dissi sincera; erano due giorni che non chiudevo occhio, non che il sonno fosse mai stato mio fedele compagno di avventure, ma in quegli ultimi due giorni, sembrava aver proprio deciso di abbandonarmi

due giorni...

due giorni nei quali Silbergh era completamente scomparso, praticamente io e Mary avevamo sbrigato quelle poche faccende per mantenere la casa pulita, assorte dal totale silenzio...