Grace
Il primo amore di Febo, fu Dafne, figlia di Peneo
e non fu dovuto al caso, ma all'ira implacabile di Cupido
Apollo e Dafne
7 anni prima...
Continuavo disperatamente a cercare una risposta, a trovare un motivo valido per il quale il nostro cervello cambiasse modo di pensare come le mutande la mattina; più cercavo di trovare una spiegazione, più mi ritrovavo punto e capo, incastrata in una sorta di rebus irrisolvibile.
La voce della professoressa Gills, ormai era diventata un sottofondo per i miei pensieri, così come la sua noiosa spiegazione sulla geometria analitica, della quale non avevo mai capito un tubo; ormai il secondo anno era già in stato avanzato, eravamo a metà marzo, perciò mancavano all'incirca due mesi alla fine di quella tortura e pochi giorni al mio 16esimo compleanno...il quarto senza mio padre.
Forse era proprio a causa sua che continuavo ad avere quei pensieri in testa, mio padre e mia madre avevano smesso di andare d'accordo già quando avevo iniziato le elementari, più o meno quando avevo sei o sette anni, da lì erano iniziati i litigi giornalieri, le discussioni serali, che pian piano si erano sommati alle sfuriate di mamma sui comportamenti di papà e ai problemi economici insorti in seguito al licenziamento di mamma dalla fabbrica tessile in cui lavorava; il tutto aveva creato una miscela esplosiva, che purtroppo era scoppiata...
ero sempre stata consapevole del fatto che prima o poi si sarebbero lasciati, che avrebbero divorziato e che a me sarebbe stato chiesto se volessi passare del tempo con mamma o con papà nel weekend, ciò che non immaginavo era che mio padre sarebbe sparito dalla mia vita, senza spiegazioni, senza salutarmi, senza qualcosa che mi aiutasse a rintracciarlo...niente...
mi aveva lasciato con un pugno di mosche in mano e nonostante questo, per me, ai miei occhi, era sempre lui, era sempre l'uomo muscoloso che mi aiutava ad arrampicarmi sugli alberi e con il quale avevo costruito la mia prima casa sull'albero, colui che mi spingeva sull'altalena così in alto che a me sembrava che da un momento all'altro sarei riuscita a toccare il cielo, lui che mi aveva sempre spronato a seguire il mio sogno a coltivare il mio talento per la cucina, che come la nonna mi copriva quando ne combinavo qualcuna delle mie...era sempre stato il mio supereroe ed io non avevo mai smesso di confidare nel suo ritorno; dall'altra parte però, c'era mia madre, il nostro rapporto era sempre stato molto speciale, nonostante, rispetto a papà, fosse quella a tratti un po' più severa riguardo i miei comportamenti e riguardo soprattutto alla scuola, ma nonostante ciò, era sempre stata dalla mia parte, eravamo sempre state una cosa sola...
ma come diavolo era possibile...
mio padre mi era sempre apparso come un bellissimo uomo, alto, castano, occhi azzurri, muscoloso...quando mamma mi aveva detto di aver conosciuto un altro uomo, mi sarei aspettata di vedere qualcuno, che esteticamente somigliasse a papà, invece mi ero trovata davanti tutt'altro e la cosa peggiore, era che non era solo il lato estetico a non piacermi, ma tutto il contorno; chiunque avrebbe potuto dire che era gelosia nei confronti di mia madre o che fosse dovuto all'attaccamento morboso nei confronti di mio padre, ma la verità era che la mia sensazione non riguardava nessuno di loro, ma solo l'uomo di nome Richard che toccava mia madre da sotto il tavolo pensando che io non me ne accorgesssi...il solo pensiero mi diede di nuovo la nausea.
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Skyfall: Secrets and Lies
RomansaVivere o morire... Quando perdi tutto la prima domanda che ti poni è questa...vivere o morire? Senza sapere che in realtà c'è una scelta ancora peggiore...sopravvivere. Grace ha 22 anni e sopravvive già da un po', abbandonata nel suo inferno persona...