ADDIO JESSICA

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Pov Lily

Dopo il bellissimo falò della sera prima Michele aveva praticamente dormito da noi, fortunatamente (nemmeno a farlo apposta) nella camera dei ragazzi c'era un letto in più e ha dormito lì. Quando la mattina fummo tutti svegli ci fece sedere sul divano in cerchio.
-ragazzi, vi devo dire una cosa- disse lui con espressione colpevole
-cosa?- chiedemmo noi
-vi devo dire una cosa, un segreto che non vi ho detto, e che so che alle ragazze, e forse anche a voi ragazzi, non piacerà!- le nostre facce divennero preoccupate
-...ok...io sto con Jessica!- tutti lo guardammo stupiti, ma non delusi, perché tutti in fondo sapevamo che prima o poi sarebbe successo.
-non siete arrabbiati?!-
-no no tranquillo!- dissi io
-era una cosa prevedibile!- disse Sam.
-ma ho int...- lui non riuscì a finire la frase, perché la campanella che suonava Laila quando era pronto da mangiare. Tutti allora ci alzammo senza guardarlo e andammo a tavola. Lui allora mettendosi una mano fra i capelli ci salutò e uscì dalla porta. Nessuno disse niente finché lui non fu uscito dal cancello della villa
-come ha potuto mettersi con una di quelle puttane!- disse sconvolto Andrea
-come come ha potuto, era una cosa logica no!...- dissi io -...lui è un bagnino figo tutto muscoli e occhi azzurri...
-glauchi!- mi corresse Greta
-ecco appunto, mentre lei è una ragazza un metro e ottanta, bionda platino, occhi azzurri come il ghiaccio e pelle abbronzatissima...-
-...e con costumi succinti- mi aggiunse nuovamente lei
-...per dirlo in modo gentile!- dissi, ma vedendo le facce dei ragazzi chiesi sconcertata, con una mano che mi copriva gli occhi per mantenere la calma
-voi sapente cosa vuol dire succinto vero?!- loro scossero la testa e io dissi, molto dolcemente
-Vuol dire da puttana!- restammo lì tutta mattina a parlare di Michele e di Jessica e di come si fossero potuti mettere insieme

Pov Michele

Quando fui uscito dalla villa dei ragazzi mi diressi direttamente in spiaggia, ero leggermente arrabbiato, un po' con me e un po' con loro, con me perchè non avrei dovuto dire una cosa così personale a quelle persone che, per quanto siano simpatiche, non conoscono niente di me e io non conosco niente di loro, con loro invece perché non avrebbero dovuto giudicare, insomma, Jessica è davvero bella e poi prima era molto più simpatca, adesso è diventata un po' gelosa, ecco tutto. Ma comunque la storia non va bene, insomma, lei mi parla solamente quando le conviene ed io non mi accorgo nemmeno quando mi ignora. E se una cosa non va bene non va bene. Ma avevo paura di lasciarla, insomma, e chi sapeva come avrebbe reagito?? Perciò decisi di parlare con qualcuno con cui mi sento in comunicazione, insomma, una ragazza a metà tra la mia mentalità e la sua. Perché, diciamocelo, mica posso parlarne con Leo (il mio migliore amico) mi avrebbe detto "e tu vai a lasciare una figa come quella?? E dove te ne trovi un altra?!" ed io non volevo certo finisse così. Allora presi il cellulare e scorsi la rubrica, alla ricerca di un numero che mi ispirasse. Il mio sguardo si fermò sulla foto di Greta, rideva e aveva i capelli biondi su una spalla. E subito pensai che, essendo bionda, presto avrebbe ricevuto l'invito ufficiale a far parte delle Barbie, e visto che dovevo parlare con qualcuno per metà barbie...chi meglio di lei??
Pov Greta
Stavo chattando su WhatsApp con Arianna (una mia amica rimasta a casa) quando partì la suoneria del cellulare, vidi la foto di Michele e divenni rossa come un peperone, non lo lasciai squillare tanto, lo so, lo so,.bisogna,sempre farsi attendere ma io proprio non ci riesco, apro subito la chiamata
-pronto?
-Hey Greta!!
-ciao Michele dimmi, ti serve qualcosa?
-a dire il vero sì, puoi venire alla spiaggia tra dieci minuti?
-si ok, ci sarò!
Il mio cuore sta facendo ginnastica artistica, salta di qua e di là senza preoccuparsi di farmi stare male. Infilo gli shorts (giusto perché non mi va di attraversare la strada in costume) e in un battibaleno arrivo alla spiaggia, Michele mi aspetta seduto alla sua postazione, mi fa sedere accanto a lui e mi dice:
-Allora Greta, io devo fare una cosa importante ma non so come
-Chi è la fortunata?
-Jessica
-Ma state già insieme, cosa le devi chiedere, di sposarti?
-Mi sa che hai capito male- rise lui -la devo lasciare
-Oh. E non sai come fare?
-No, ehm..come avrai notato mi riesce molto difficile rimanete serio
-Si, l'avevo notato- ridemmo assieme, poi continuai -innanzitutto non devi lasciarla davanti ai suoi amici, la metteresti in imbarazzo, portala in un luogo appartato e dille qualcosa tipo "allora Jessica, devo dirti una cosa che credimi, fa più male a me che a te, tu sei una ragazza fantastica ma la nostra storia non funziona..." poi continui. Fa la prova con me, dai
-ehm.. ok..Ascoltami Greta, io ho preso una decisione difficile e sofferta, che di sicuro farà male ad entrambi ma, credimi, è meglio così. La nostra storia non funziona, è meglio che ci prendiamo una pausa, insomma, forse un giorno i nostri destini si incroceranno di nuovo ma per adesso è meglio se ci lasciamo, non pensare che sia per colpa tua! Tu sei fantastica ma...non funziona, scusami.
A quel punto non resistetti e scoppiai a piangere
-Oddio!! Faceva così schifo!!
-scusa, merda, che cogliona che sono
Mi asciugai le lacrime con la mano e parlai
-altro che schifo!! Sembra vero, insomma, sembrava che volessi lasciarmi anche se non stiamo assieme!
Scoppiò a ridere e dopo poco mi unii anche io. Feci per alzarmi ma lui mi trattenne
-Ah, ti dovevo dire anche un'altra cosa, Jessica progetta di farti unire alle barbie, dovresti evitare che ti facciano la proposta o ti renderanno la vita impossibile se rifiuti
-Ci penserò a suo tempo. Mi raccomando, segui le istruzioni ed andrà tutto bene.
-un'ultima cosa...Grazie
Sorrisi, lui mi tirò a se e mi diede un bacio sulla guancia. Io ricambiai scioccata e imbarazzata e poi scesi dalla sedia praticamente volando. Non mi ero accorta che Jessica, dall'altro lato, aveva assistito a tutta la scena.

Pov Michele

Ero sulla spiaggia, proprio difronte all'ombrellone di Jessica, mi avvicinai, stavo per dirle di venire con me, quando lei si alzò in piedi e mi disse
-no caro, non verrò con te, così tutta la spiaggia sentirà quello che mi vuoi dire!- io feci una faccia preoccupata
-io volevo dirti sol...-
-solo un corno, tu volevi lasciarmi, caro il mio bagnino!-
-ma come caz...-
-ti ho visto parlare con Greta, io non sono stupida, io ti ho sempre osservato quando eri con quelle streghe della villa e i loro amichetti
-lasciali stare, non osare sfiorarli nemmeno!-
-ah ci tieni molto a loro vero, tieni di più a loro che alla tua ragazza!-
-beh forse sì, dato che io da ora non ho più una ragazza!-
-tu non oserai lasciarmi!?!-
-o si che lo faccio!-
-n...-
-ah e non provare a toccare Greta o Lily, loro non vogliono diventare delle puttane come voi!-
-come osi ...-
-oh, oso eccome! Voi vi credete superiori alle alre ragazze perché bionde e con un fisico da modella, io conosco delle ragazze che non sono barbie, e sono dieci volte più sveglie, più simpatiche e addirittura più belle di te se permetti, quindi ciao!- gridai infine io lasciando quella stronza a bocca aperta. Mi voltai e vidi i miei amici che mi fissavano, le ragazze stavano ridendo alla scena mentre i ragazzi sorridevano solamente. Poi mi voltai del tutto e io e i miei amici ci incamminammo verso i nostri ombrelloni. Tutta la spiaggia ci stava guardando, ho paura di aver sfidato il gruppo re della spiaggia
-credo ci siamo fatti dei nemici ragazzi!-
-e che vacanza sarebbe senza qualche avventura!- disse divertito Sam
-avventura, ...sì, ...quella ci darà del filo da torcere.

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