INIZIAZIONE

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Pov Annabeth

L'unica cosa che Michele ci aveva detto prima di andarsene è stata "stasera nella spiaggia nascosta, alcuni sanno qual'è, vestitevi leggeri, sarà una serata stupenda, preparerò tutto io!" Poi se ne andò tutto felice. Noi ce ne andammo a casa, facemmo la doccia e verso sera tornammo in spiaggia
-allora chi sa qual'è la spiagga nascosta?- chiesi io, allora Gea e Ian alzarono la mano, ma Gea si affrettò a dire
-si lo sappiamo, ma noi ci siamo andati in pedalò, e non credo ci sia un altra strada!- Ian la guardò male ma con tenerezza
-Sì invece, cen è un altra, se no come avrei fatto a tornare a casa?!- poi sorrise alla sua ragazza che era diventata rossa e finì con -seguitemi!- tutti ci mettemmo a seguirlo. Passammo in una grotta buia e che puzzava di pesce, ma almeno era dritta e aveva il pavimento livellato. Allora facendoci luce con i cellulari la attraversammo. Arrivammosu una splendida spiaggetta e trovammo Michele con una torcia fiammeggiante in mano. Quando lo raggiungemmo, lui, senza darci il tempo di parlare, si voltò e con la mano fece gesto di seguirlo. Attraversammo un altra grotta, questa era molto scoscesa e umida, infattoi io rischiai di scivolare almeno tre volte. Arrivammo in un altra spiaggia, molto, MOLTO più grande e aperta, al centro c'era acceso un falò e sistemati cuscini e seggiole di stoffa. Quando raggiungemmo quel luogo lo riuscii a vedere meglio. C'erano dodici sedie in cerchio di fronte al fuoco, e attaccate alla roccia altre tre torce che bruciavano creando una luce gialla, era stupendo. Tutti eravamo rimasti a bocca aperta
-è bellissimo Michele! Come hai fatto!?-
-sai, sono un bagnino! Io può tutto!- ci rispose lui sorridendo. Ci stavamo per sedere quando Michele disse
-Se non vi dispiace io ho già programmato l'iniziazione, e dovremmo sederci alternati,...maschio, femmina,maschio, femmina...- specificò lui vedendo le nostre facce stranite. Allora obbedimmo. Io ero seduta fra Roberto e Sam, ODDIO CHE IMBARAZZO! Ho paura di sapere quale sarà l'iniziazione. Michele allora andò a prendere una borsa azzurra con su disegnato un fiocco di neve
-ok questa è l'iniziazione che hanno fatto un gruppo di ragazzi che ora sono inseparabili, loro dicono che sia stata proprio questa esperienza a renderli così, ed io spero che sarà lo stesso per noi- sorrise lui -l'iniziazione consiste nel passarsi un cubetto di ghiacchio di persona in persona senza usare altre parti del corpo che non sia la bocca!- Tutti lo guardammo male, tranne Sam, ovviamente lui era calmo -volete ritirarvi?!- tutti ci scambiammo occhiate d'intesa e poi scuotemmo la testa per dire no -bene allora, cominciamo!- Michele poi prese il cubetto di ghiaccio dalla borsa frigo e lo diede in mano ad Ian. Lui lo mise in bocca e lo passò con molta, molta fatica a Gea, che quasi divenne del colore dei suoi capelli, lei si voltò alla sua destra, ma vide che avrebbe dovuto passare il cubetto proprio a suo fratello
-noo!- disse facendo cadere il cubetto su uno dei milioni di cuscini sparsi al suolo -non a lui è mio fratello!- Michele allora ridendo disse
-Appunto, è tuo fratello ti fa schifo la saliva di tuo fratello!- Gea allora lo guardò e si chinò per raccogliete il cubetto, ma Michele disse
-nooo, ferma, non puoi usare le mani!- Allora Gea si stese con la pancia a terra molto malvolentieri e lo mise in bocca, si rialzò e lo sputò letteralmente ad Andrea, che lo passò a Giulia, lei quando si voltò era rossa come un peperone, esitò un secondo, ma lo passò a Riccardo, che prima di passarlo a Nina lo fece cadere più o meno cinquecento volte. Allora Nina lo passò a Michele, alzandosi in punta di piedi, perché non era alta come lui, michele poi lo passò con molta disinvoltura a Greta che tremò, quando le loro labbra si toccarono. Era molto più colorita ora, ma lo divenne ancora di più quando vide che avrebbe dovuto passare il cubetto a Roberto. Ma aspetta un attimo, dopo toccava a me! Allora mi feci piccola piaccola e aspettai che mia cugina avesse finito. Quando Roberto si voltò lui era rosso, allora io pensai, no davvero Roberto è arrossito! Mi si avvicinò lentamente, tenendo il cubetto in bocca, non mi faceva schifo, (a me non fa schifo la saliva degli altri) ma più che altro mi faceva strano che fosse Roberto, il tizio con cui andava meno d'accordo su tutta la faccia della terra. Allora lui posò le sue labbra suelle mie, passandomi quello che restava del cubetto di ghiaccio. Io allora mi staccai subito imbarazzata e lo passai tremolante a Sam, il fuoco faceva i suoi occhi azzurri ancora più belli. In fine Sam lo passò a Lily, che lo fece cadere prima di ripassarlo ad Ian. Quando il giro fu finito Michele disse, ridendo un po troppo per i miei gusti
-allora, non è stato così orribile vero?!- questo provocò una risata forte ma un pelino imbarazzata.

Pov Greta

Ho davvero baciato Roberto, ho davvero baciato Roberto! In questo momento sto adorando Michele e la sua iniziazione. Lo guardai sorridente e poi lui disse
-che ne dite di un po di musica per rilassarci i nervi!- allora andò dietro una roccia e prese una bellissima chitarra di legno chiarissimo lucido con intorno all'apertura della cassa acustica dei bellussimi fiori hawaiani più scuri.
-allora qualcuno sa cantare?- a quella domanda pensai subito alla mia cara cuginetta adorata, che però si stava facendo sempre più piccola sulla sedia. Ma io, da brava cugina quale sono dissi di scatto
-Annabeth, ... Annabeth sa cantare!- con un sorriso malizioso in volto.
-non è vero!- si affrettò a dire lei, ma Michele la guardò sorridendo
-sai cantare?!- aveva gli occhi che luccicavano come stelle alla luce del fuoco, allora Annabeth alzò la testa e disse Sì.
-bene allora, cosa vuoi cantare?! A proposito, qualcuno sa suonare la chitarra?- chiese lui, allora Riccardo sorridendo alzò um braccio e la prese. L'attenzione tornò dulla ragazza che disse
-a me piacerebbe Summer Paradise di Simple Plan!-
-la sai suonare amico!-
-certo, che domande, io so suonare tutto- tutti risero.
Annabeth allora disse
-si, so cantare, ma non canto da sola mi vergogno!- Muchele allora la fissò con un sorriso leggermente malizioso,
-ma tu non canterai da sola!-
-e allora con chi, tu li hai mai sentiti cantare!- disse indicando ci tutti, provocando una risatina d'approvazione
-si, lo so, ed è per questo che intendo cantare io con te!- la ragazza allora fece un espressione mista fra solievo e stress. Allora Riccardo cominciò a suonare, e Michele diede l'attacco alla ragazza per partire. All'inizio stava cantando praticamente solo Michele, ma verso il ritornello Annabeth si sciolse e lasciò andare la voce, aveva una voce stupenda, perfettamente intonata con quella di Michele, stupenda anche quella ovviamente. Più o meno a metà canzone cominciammo a cantare, o me glio a strillare, tutti, non eravamo esattamente intonati, ma è stato bellissimo. Poi abbiamo cantato molte altre canzoncine, alcune delle quali non molto intelligenti, quando ci fummo stancati parlammo del più e del meno. Verso tarda sera ci mettemmo tutti da un lato del falò per vedere il mare, l'ultimo raggio di sole e le stelle che comparivano pian piano brillanti nel cielo.

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