Pov Nina
La mattina dopo nessuno aveva voglia di fare niente, io ero seduta in veranda a messaggiare con un amica rimasta a casa, Greta e Ian stavano fangirlando seduti sul divano e Michele li guardava storto con gli occhi glauchi pieni di quell'espressione che diceva: CHIAMATE. UN. MEDICO.
Annabeth e Giulia stavano mangiando, Giulia si ingozzava di fragole mentre Annabeth si mangiava la nutella a cucchiaiate. Gli altri erano di sopra e quindi non li vedevo. La noia si esteandeva in ogni angolo della casa, non potevamo continuare cosí. Ero a testa in giú sulla poltrona su cui ero seduta e mi venne in mente una cosa. Mi alzai, andai in salotto, era deserto, allora cominciai a girare attorno al divano. Annabeth mi aveva detto che girare intorno alle cose la aiutava a pensare, e se non avesse funzionato male non avrebbe fatto. Era da circa dieci minuti che continuavo a camminare dicendo cose come
-monopoli!
No.
Obbligo o veritá!
No, per caritá.
Una seduta spiritica...-
Mi ero bloccata davanti all'enorme libreria piena di filme e giochi, allora ebbi un idea.
-guardiamo un film!- dissi moolto più forte di quello che volevo. Beth e Giulia mi guardarono male, ma poi si avvicinammo e mi chiesero di ripetere
-un film, vi va di vedere un film!- loro si guardarono
-non abbiamo nient'altro da fare?!- chiese quella più alta
-no!- rispose Beth squotendo la testa
-allora ok!- confermó l'altra.
Andammo a chiamare gli altri che scesero più o meno velocemente.
Eravamo tutti seduti sufiní
vano,Sam dal bordo del divano disse
-allora cosa guardiamo?!- tutti ci guardammo, poi vidi Lily alzarsi e andare davanti alla libreria
-allora... La storia infinita,?-
-no- rispondemmo noi
-toy story?-
-era il io film preferito quandi avevo ... Diciamo ... circa cinque anni- sorrise Roberto. Lei continuó a leggerne alcuni come : aliens, cat mario the real story, atlantis, viaggio al centro della terra e molti altri. Ad un certo punto lei fece una faccia sorpresa, sorrise e prese un film senza farci vedere la custodia, accese il videoregistratore e inserì il film. Schiacciò play e tornò al suo posto.
La stanza era in penombra perché avevamo chiuso tutte le tende. Lo schermo era completamente nero quando accompagnato da una musichetta abbastanza familiare apparve un titolo scritto in caratteri cubitali TITANIC! Quando i ragazzi lo videro iniziarono a lamentarsi
-Titanic!-
-dobbiamo vederci sta lagna?!-
-insomma non potevamo vedere un film un po più decente!-
-NO, state ZITTI!- disse Greta, che ricevette un occhiataccia da Roberto che le era seduto accanto.Tre minuti di film e Greta aveva già stretto le ginocchia al petto e affondato la faccia nel cuscino mentre le scendevano i lacrimoni lungo le guance. Appena Leonardo DiCaprio compariva in scena lei si lasciava andare in un pianto disperato, spoilerando completamente il finale a Giulia che non aveva mai visto il film. Per me sarà una dura prova soffrire quattro ore di un film che non mi é mai piaciuto...non ne ho mai capito il senso, insomma, si, é una tragedia e quant'altro ma...booo. Non mi é mai sembrato un granché.
Io ero accanto ad Ian che aveva sfidato Riccardo a non piangere..cosa impossibile. Sam si era sistemato comodo appoggiando la testa sulla spalla di Lily e accoccolandosi sul divano, pronto a schiacciare un bel pisolino.
Nella scena cruciale ("Sto volando Jack" per intenderci) tutte le ragazze sembravano delle fontane. Greta si era appiccicata al ragazzo che le stava di fianco, che era Roberto. Gea si sciugava le lacrime nel vano tentativo di non far sbavare il trucco. Le altre erano più o meno nella stessa situazione.
E....tre, due, uno....eccoli che sono in acqua!!! Rose é sdraiata su quella benedetta porta mentre Jack é in acqua e le stringe la mano. Dalla modalità pianti le ragazze erano passate alla modalità "QUANTO SEI STRONZA PUTTANA!!! SCENDI E LASCIA VIVERE JACK!!!!!"
-Certo che...- cominciò Michele, Greta lasciò andare Roberto e si spostò vicino ad Annabeth per sentire quello che aveva da dire -...non potevano fare cinque minuti uno cinque minuti l'altro?? Così si salvavano tutti e due....- Annabeth si prese la testa fra le mani ma ne lei ne Greta furono capaci di commentare...secondo me aveva ragione, se si alternavano si sarebbero salvati tutti e due.
Pov Annabeth
Quando il film fu terminato io, come tutte la ragazze, tranne Nina, avevo gli occhi pieni di lacrime e il trucco sbavato.
-ma ora vorrei sapere cosa avete da piangere!- Michele si girò verso di me, ma quando mi guardò la sua espressione da annoiata diventò metà come per dire sto crepando dal ridere e che diavolo hai in faccia. Diede una gomitata ad Andrea che era seduto difianco a lui. Quando il rosso si girò Michele indicò la mia faccia. Andrea scoppiò a ridere, poi si guardò in torno ed iniziò ad indicare gente ed a ridere ancora di più.
-cosa c'è? !- chieso io
Michele rise prima di rispondere
-sembrate un branco di panda giganti!-
-SCUSA!? CHI SEMBRA UN PANDA GIGANTE?!?!?!- scattò Gea, leggermente alterata, scansando il braccio di Ian dalla sua vita.
Con il solo risultato di far ridere Michele ancora di più, assieme al resto dei ragazzi, allora io mi voltai per guardare mia cugina che avevo di fianco. Quando ci guardammo un sorriso spuntò anche sulle nostre bocche. Avevano intorno agli occhi delle macchie nere, aveva ragione Michele, sembriamo dei panda.Poi Riccardo si alzò stiracchiandosi per togliere il film dal lettore CD, ma invece di dichiarare che era tardi ed era ora di andare a letto si diresse verso la libreria, posizionó Titanic al suo posto e tirò fuori un altro DVD. La copertina era nera con al centro una sedia, sopra la sedia era seduta una bambina con in braccio un'enorme bambola di coccio girata verso lo spettatore. "Annabelle" recitava il titolo scritto in rosso a caratteri cubitali.
-No. No. No. NO!!!- Esclamò Greta impallidendo e facendo risaltare ancora di piú il trucco da panda sulla pelle chiara del viso.
Lily si ritiró svegliando Sam che si era appisolato con la testa sulla sua spalla.
-Certo che potevi avvertirmi!!- esclamò Sam con la vice impastata dal sonno sfregandosi gli occhi azzurri brillanti per le tre ore di sonno appena fatte -che si guarda?- aggiuse poi guardando la faccia spaventata di Lily-Un horror- spiegò Ian, amante dei film horror fino al midollo, lui e Giulia si vedevano tutte le domeniche a casa di lei per guardarsi un horror diverso tutte le settimane.
-Ma l'abbiamo già visto!!- si lamentò la mora stringendosi le lunghe gambe al petto e scrollando le spalle insofferente.
Ian rise a non so quale ricorso.
-si ma loro no!- finí
Io era pietrificata, non riuscivo a parlare, ne a muovermi. Michele si voltò un secondo verso di me e mi osservò con un espressione coriosa. Allora io feci un sorriso tirato per non farlo preoccupare, allora lui lo ricambiò e si girò verso Riccardo che stava inserendo il disco nel lettore DVD di ultima generazione. Lui schiacciò play e il film cominciò. Si sentí una musichetta a dir pico inquietante e la mia faccia diventò subito preoccupata. Greta, che era seduta affianco a me, stava stringendo il ginocchio di Roberto che appena lo fece sorrise. Lui questo film l'aveva gia visto tre volte, ormai lo sapeva a memoria. Sam stava guardando Lily che si stava nascondendo dietro un cuscino. Gea guardava lo schermo come impnotizzata con un espressione preoccupata. Nina era impassibile ma in fondo si vedeva che anche lei aveva paura. Giulia e Ian stavano guardando lo schermo con un sorrisetto stampato in volto che anche Roberto aveva prima di vedere Michele.Pov Roberto
Quello stronzo di merda la fissa, continua a fissarla! Lasciala in pace hai capito! Continuava a ripetermi questo nella mente, lui era il mio migliore amico, ma bon riuscivo a controllarmi. Lui stava guardando Annabeth con un espressione dolce. Era arrivato un punto cruciale del film, allora Beth strise la mano di Michele. Lui la guardó e sorrise tornando al volto della ragazza. Lui allora piano e senza farsi vedere da nessuno mise un braccio dietro al collo della ragazza che non si mosse di un millimetro. Quando la bambola assassina apparve sullo schermo la ragazza si voltò verso il bagnino coprendosi gli occhi posando il viso sul suo petto. Allora andai su tutte le furie. Stavo per esplodere quando sentii un dolore molto forte prpvenire dal mio braccio. Era Greta che mi stava stritolando l'avanbraccio. Io la guardai male, ma lei era troppo intenta a guardare il film per accorgersi di me. Ormai il film era terminato e ci decidemmo ad andare a letto
-bello il film vero?!- disse ridendo Riccardo ed andando ad accendere la luce. Annabeth accorgendosi di star ancora tenendo la mano a Michele la levò e si scostò dal suo braccio diventando leggermente rossa.
-si dai, pensavo facesse più paura però!- disse Nina
-più paura, più paura! Per me faceva gia abbastanza paura cosí!- disse alzando un po la voce Greta
-si, il mio braccio se n'è accorto!- disse Roberto sorridendole e mostrandole il braccio bordeaux. La ragazza sorrise e chiese scusa.
-a voi é piaciuto il film?- chiese Sam a Lily e Gea. Loro annuirono, poi lui continuò
-pensate se anche noi trovassimo una bambola cosi!- disse scherzando il riccio.
-saremmo gia morti!- rise Michele. No tu saresti gia morto, pensi io facendo il verso al bagnino. Beth non aveva ancora detto una parola da quando aveva visto la copertina del film, io so il motivo ma non voglio ricordarlo, siamo stati dei veri stronzi io e Riccardo quella notte. Salimmo al piano superiore a andammo a dormire.

STAI LEGGENDO
SUMMER
RomanceQuesta è la storia di come dodici ragazzi, hanno passato l'estate fra divertimenti, giochi, rivalità, amicizie e ... amore. -------------------------------------- --tratto dal capitolo "Ti amo"-- -Gea dimmi quello che pensi- dissi poggiandole una m...