Era passato un mese da quella notte e Bulma era tornata alla sua solita routine. Mentre armeggiava con un nuovo dispositivo per gli allenamenti di Vegeta, si accorse di una cosa.
"Uhm, che strano, questo mese mi è saltato il ciclo..."
Disse tra sé, tenendo in mano una chiave inglese. Lì per lì non ci fece molto caso, ma poi, tutto d'un tratto, un pensiero sgradevole le oltrepassò la mente.
"Oh mio Dio, non sarà che..."
Con un nodo alla gola corse alla macchina e si diresse dall'unica persona che poteva aiutarla in una situazione simile: Chichi.
Arrivata a casa della donna, Bulma bussò e rimase in trepidante attesa che qualcuno le aprisse.
"Ti prego, fa che sia in casa!"
Pensò Bulma tra sé e nel mentre l'ansia le pervadeva il corpo.
Finalmente qualcuno aprì la porta, era Goten, che nel frattempo era cresciuto parecchio, proprio come suo figlio Trunks.
"Oh, ciao, Goten! Tua madre è in casa?"
Chiese Bulma al ragazzo.
"Ciao, Bulma! Sì è in casa, entra pure, accomodati!"
Le disse garbatamente Goten e Bulma rimase piacevolmente sorpresa dall'educazione del ragazzo.
"Chichi ha fatto davvero un ottimo lavoro con i suoi ragazzi."
Pensò Bulma, entrando in casa.
Chichi la raggiunse dopo poco con una pila di vestiti in mano, appena stirati e piegati.
"Ciao, Bulma, cosa ti porta qui?"
Chiese Chichi, poggiando la pila di vestiti sul tavolo.
"Ciao, Chichi. Avrei bisogno di parlarti."
Esordì Bulma, un po' imbarazzata.
"Di che si tratta?"
Chiese Chichi, che nel frattempo si era seduta su una sedia.
"Beh, ecco...vedi, il fatto è che..come posso dirtelo senza che tu ti offenda?"
Iniziò Bulma, sempre più in imbarazzo.
"Dirmi cosa?"
Chichi iniziò ad innervosirsi.
"Ecco, vedi, questo mese il mio ciclo mestruale è saltato e sono molto preoccupata..temo di essere.."
Bulma fece una pausa.
"Continua."
La incoraggiò Chichi, con le mani sui fianchi.
"Temo di essere...in MENOPAUSA!"
Bulma lo disse quasi urlando e Chichi rimase spiazzata da quella rivelazione.
"Come?"
Chiese Chichi, incredula.
"Si, ecco, speravo che tu potessi aiutarmi a saperne di più sull'argomento dato che sei in quel periodo già da un po' e.."
Bulma non riuscì a finire la frase che Chichi le inveí contro.
"COME SAREBBE A DIRE 'SEI IN QUEL PERIODO GIÀ DA UN PO', IO NON SONO AFFATTO IN MENOPAUSA!!"
urlò la donna, fuori di sé dalla rabbia.
"Ma..ma come? Io credevo che..."
"GUAI A TE SE RIPETI UNA COSA DEL GENERE! TI RICORDO INOLTRE CHE SONO PIÙ GIOVANE DI TE DI UN BEL PO' DI ANNI, CHIARO?"
Continuò Chichi, furente.
"COSA VORRESTI INSINUARE CON QUESTO?"
Abbaiò Bulma alla donna.
"Niente, dico solo che se fossi in te ci rifletterei bene prima di fare simili insinuazioni."
Terminò Chichi.
Bulma si arrabbiò ma poi le venne in mente che Chichi aveva ragione e che aveva fatto molto male ai suoi calcoli e si gettò nello sconforto più totale.
"Oh, no...sono rovinata! Sono arrivata al capolinea, per me è la fine! Sono da buttare!"
Iniziò a piagnucolare Bulma.
"Non fare così, non è la fine del mondo e poi ne sei certa? Hai qualche sintomo particolare che te lo conferma?"
Chiese Chichi.
"Sintomo particolare, hai detto?"
Chiese Bulma.
"Sì, cioè, ti senti per caso accaldata anche se siamo in pieno inverno o cose del genere?"
Bulma ci riflettè sopra.
"In effetti, ora che ci penso no, non ho un sintomo particolare che me lo confermi. Mi è semplicemente saltato il ciclo ed è questo che mi ha dato da pensare!"
Disse Bulma, assorta.
"Sicura che non si tratti di qualcos'altro? Qualcosa che conosci bene?"
Chiese Chichi, sorridendo al pensiero.
"Non mi dire che..."
Disse Bulma, senza terminare la frase.
"Ma no, non è possibile..Trunks è piuttosto grande, ormai. È passato parecchio tempo dall' ultima volta che è successo."
Bulma riflettè, mente Chichi le sorrideva, convinta della sua idea.
"Non è passato poi così tanto tempo e se tu e Vegeta vi siete dati da fare, direi che la soluzione al mistero è molto semplice e non c'entra con la menopausa!"
Disse Chichi.
"Oh, mio Dio...io potrei essere incinta di nuovo!"
Disse Bulma e Chichi le annuì.
"C'è un solo modo per saperlo. Devo andare, Chichi. Grazie per l'aiuto!"
Disse Bulma tutto d'un fiato.
"Figurati, grazie a te per essere passata, fammi sapere!"
Disse Chichi e le due si congedarono.
Bulma guidò a tutta velocità verso il centro città e si recò subito in una farmacia. Chiese un test di gravidanza e dopo averlo ottenuto tornò a casa.
Arrivata a destinazione, prese il test e lo portò in bagno. Decise che non c'era tempo da perdere.
Aprì la scatolina e tirò fuori il test.
"Tempismo perfetto, devo farla proprio ora!"
Disse tra sé ed eseguí il test. Si sedette sul gabinetto ed aspettò che uscisse il risultato. Nel frattempo, pensava a molte cose: come avrebbe potuto dirlo a Vegeta? Come l'avrebbe presa? Sarebbe stata di nuovo in grado di crescere un figlio e ricominciare da capo tra notti insonni, nausee e tutto quello che ne consegue? Il tempo sembrava non passare mai e Bulma sentiva l'ansia salirle su per la schiena e annodarle lo stomaco.
"Due minuti.."
Pensò, controllando l'orologio.
"Tesoro? Va tutto bene lì dentro?"
Chiese sua madre, non vedendola uscire dal bagno.
"Va tutto bene, mamma! Solo un attimo!"
Disse, cercando di mantenere la calma.
"Un minuto.."
Pensò e nel frattempo si costrinse a non guardare ripetutamente l'orologio. L'ansia era sempre più forte, tanto che le mancava l'aria. Ancora pochi secondi e avrebbe saputo la verità.
"Oddio e se fossi incinta di nuovo?"
Si domandò Bulma, tenendosi la testa tra le mani. Il tempo era scaduto ed era giunto il momento di scoprire il suo destino. Guardò il test e rimase per un attimo senza fiato.
"Oh, mio Dio...non può essere!"
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Una storia complicata
RomanceSalve a tutti! sono nuova ed è la prima volta che pubblico, siate gentili con me, mi raccomando e mi scuso per eventuali errori di ortografia, ho scritto di getto e potrebbero essercene sicuramente. Da sempre fan della coppia Bulma e Vegeta, ho scri...