CHAPTER 13

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UNROMANTIC
ADAM
CAZZO CAZZO CAZZO CAZZO..

Quando Ruby mi chiese se poteva dormire con me ero mezzo rincoglionito e non avevo avuto una grande reazione ,ma adesso...ero molto più che sveglio.Era così calda che riusciva a riscaldare ogni minimo punto in cui si appoggiava. Non mi era mai piaciuto il contatto fisico ma con lei era diverso...Com'è possibile che in 2/3 giorni mi sembri già di conoscerla da un sacco?
Mi mancava questo calore.Mi sembrava di essere...

A casa

Le cinsi le spalle in una presa possessiva .Poco prima di venire da lei mi ero ubriacato non sò quanto,forse era per questo che stavo reagendo in quel modo.

Mi svegliai con un atroce mal di testa ,poi iniziai ad avere i flashback del giorni precedente.

Ruby....

Mi alzai di scatto per vedere se era ancora lì, ma di Ruby non ćera traccia.Quindi,scesi dal letto e iniziai a camminare verso la porta aggiustandomi  il ciuffo scombinato .Scesi le scale di volata e mi avviai verso la cucina ,dove trovai lei,lì in piedi ,mentre stava armeggiando con una pentola e un cucchiaio.
Io mi  avvicinai incuriosito ,mentre lei invece si girò verso di me ,accennandomi un sorriso.
《Ti sei svegliato !scusa se me ne sono andata ,ma volevo prepararti la colazione per ringraziarti per quello che hai fatto  ieri!》sorrise nuovamente.
《Mhh?ringraziarmi?ieri?Che è successo ieri?Sai mi dispiace ammetterlo ,ma ero ubriaco fradicio. 》feci il finto tonto con una faccia seria.
《A-ah lascia stare..non è successo niente di chè ...scusa per il disturbo 》proseguì lei abbassando lo sguardo sulľimpasto continuando a sorridere.
《Ma tu non mangi?》dissi ripensando a quello che aveva detto prima.
《Cosa?no,no ho già mangiato non ti preoccupare 》
《Fà come ti pare》sputai sedendomi sulla sedia.
《Che stai preparando?》
 《I pancake!》soggiunse lei facendo un sorriso a 32 denti.
《Uhm》aggiunsi serio
《Comunque devo chiederti una cosa...》Chiese lei timidamente.
《Sarebbe?》sputai scettico poggiando il gomito sullo schienale della sedia.
《Sai...i miei fratelli e i miei genitori sono partiti per un viaggio...e  solitamente quando mi lasciano un bigliettino in cui ritorneranno tra un paio di settimane significa che staranno fuori all'incirca 5 mesi...》
《Siii?E?》
《E quindi...mi chiedevo se...potessi rimanere a farmi compagnia fino al giorno in cui ritorneranno!》sobbalzò lei rossa come un peperone .Continuava  a strizzare gli occhi mordendosi il labbro inferiore corrugandolo in un broncio.
Quando cominciai a  carpire il  significato  di quelle parole iniziai a sentirmi in imbarazzo ,ma cercai di non darlo a vedere.
A un certo punto mi schiarii la voce e dissi:
《Come vuoi ,ma sappi che lo stò facendo solo per controllare il processo di guarigione della tua gamba da più vicino》
《E che sono un animale da laboratorio?》
Ebbi ľistinto di ridere ,ma poi pensai tra me e me

Perchè stavo perdendo tutto quel tempo in cose inutili come questa amicizia?

《Comunque va bene 》tornai serio
《Ok,ok ..》continuò lei ,continuando a mescolare ľimpasto.
Qualche minuto dopo venne al tavolo con un vassoio di pancake  belli fumanti.
《Bon appettit!》disse  sorridendo.
《Spero ti piaccia》continuò lei
Non dando peso alle sue parole, mi chinai in avanti  ,spalancai la bocca e addentai il pancake senza nemmeno tagliarlo.
Lei continuò a fissarmi sorridendo in attesa di un giudizio.
《Ah!oggi hai delle classi?》
《No ,perchè?》proseguii serio continuando a mangiare.
《Niente ,per sapere...era solo per parlare di qualcosa..comunque oggi resto a casa ,visto che ćè sciopero!》disse facendo un sorriso.
《Se vuoi posso farti un tour della casa?》
Ma io non la stetti ad ascoltare ,perché notai sul suo candido volto due puntini neri.Uno poco sotto   l'occhio sinistro e ľaltro poco sotto il lato sinistro della bocca.
《Che ćè?》soggiunse confusa tastandosi il viso.
《Cosa sono?》dissi indicando impassibile i due puntini.
《Ahhh..riesci a vederli perché  non mi sono messa il fondotinta...sono dei nei .Solitamente li nascondo con del trucco perchè mia madre mi ha sempre detto che erano brutti  》aggiunse lei mostrandomi sempre un sorriso smagliante. Rimasi in silenzio continuando ad abbuffarmi.
《Comunque anche se faccio sciopero devo ugualmente andare a fare le riprese!》
《Mi lasci  mangiare in pace?!》sbraitai io
《AH!si scusa!colpa mia!certe volte parlo troppo 》aggiunse guardando in basso.
《Vado in camera mia così non disturbo 》continuò  lei alzandosi dalla sedia e zoppicando si diresse verso il piano di sopra.
In realtà le avevo le classi ,solo che non avevo voglia di andare a scuola.
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(PUB.UF.)SHION AND THE SOUND OF THE DEATH Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora