INOLVIDABLE

2. SEI COME VELENO"

Allora è così che ci si sente quando il tuo mondo crolla? Quando la tua più grande paura, quella che cerchi di scacciare con tutte le forze perché consapevole che non puoi sopportare, all'improvviso si manifesta e ti annienta alla massima potenza riducendoti in brandelli.

"È stato solo un momento io-io me ne sono pentito subito dopo quando ti ho visto a terra, quando il tuo respiro era appena percepibile e il tuo battito cardiaco era troppo lento. In quel momento volevo solo morire, se il tuo cuore avesse smesso di battere giuro che desideravo soltanto che smettesse nello stesso momento anche il mio." Ed è la pura verità perché trovare Ivan inerme più morto che vivo lo ha totalmente devastato e se non può dire la verità almeno può mettercene un briciolo se pur minuscolo in quella grande bugia che è la sua vita.

"E cosa vuoi ora da me? Vorresti che ti buttassi le braccia al collo e ti dicessi che lo capisco? Che avrei agito allo stesso modo e che insieme dimenticheremo tutto? È questo che desideri Patrick?"

"Io non-non desidero nulla! Solo voglio che tu sappia che non lo rifarei mai. Io non ho mai voluto che tu morissi e non mi importa finire in prigione. Mi fa più male pensare che non ti troverò una volta uscito-"

"Stai zitto cazzo! Abbi la decenza di stare zitto! Potevi essere sincero dannazione, ti ho chiesto sincerità, poche ore fa ti ho chiesto di essere sincero con me e tu sei riuscito a mentirmi guardandomi negli occhi. Se solo lo avessi ammesso forse io avrei provato a capirlo ma per l'ennesima volta sei riuscito a farmi del male."

"Mi dispiace, ma rivederti è stato qualcosa di maledettamente bello e per un solo attimo io-io-"

"Tu cosa! Maledizione Patrick vai al punto perché ti giuro che  non rispondo delle mie azioni." Tuona Ivan con una rabbia che Patrick non gli ha mai visto assumere.

"Io ho sperato che il destino ci stesse offrendo una seconda occasione. Ma poi mi sono reso conto che era impossibile che non potevo mentirti e iniziare un qualcosa con una bugia così grossa."

"Ma ti stai sentendo? Come puoi anche solo pensare minimamente che io voglia stare con te dopo tutto il male che mi hai fatto."

"Non lo penso! Ma ormai non avrebbe importanza perché avrai giustizia, sto andando dalla polizia come avrei dovuto fare immediatamente, io sarò dietro le sbarre e tu potrai essere finalmente felice." Si arrende Patrick consapevole che peggio di così non può andare.

Ivan si prende qualche secondo il suo maledetto cuore gli sta urlando amore, maledizione come si può amare così disperatamente qualcuno che ha cercato di ucciderti e che in qualche modo ci è riuscito veramente riducendo il tuo cuore in pezzi minuscoli. Ma il suo orgoglio gli urla di prenderlo di peso e assicurarsi che finisca in una maledetta cella dove non potrà mai più farlo sentire in quel modo. E Patrick sembra intuire qualcosa perché non dice nulla e nemmeno si aspetta una risposta, agisce soltanto procedendo verso l'ingresso della questura.

"Si, salve sono Patrick Blanco e ho bisogno di fare una dichiarazione." Dice ad uno dei poliziotti che gli fanno strada.

Patrick è ormai privo di tutto e la cosa più strana è che non si preoccupa per la sua libertà, ormai quella è andata persa molto tempo fa. Il suo pensiero fisso è Ivan, quanto ancora può reggere quel ragazzo che ha perso tutto in meno di un anno? E alla fine anche per Patrick e lo stesso, ama Mencia e Ari ma mai e poi mai potrà perdonarle per averlo separato per sempre dall'amore della sua vita. Odia le sue sorelle in questo momento, odia Ari perché è sempre lei a decidere per loro facendoli sempre sentire burattini nelle sue mani e odia Mencia per aver lasciato Ivan riverso sulla strada e se Patrick non fosse arrivato in tempo? Ora Ivan sarebbe morto e si forse la sua sorellina dovrebbe pagare per questo ma come può fargli questo? Come può essere lui a spingerla dentro ad una cella con la consapevolezza di quanto lei sia debole. Costituirsi è il solo modo per proteggere chi ama. Ivan è giovane, perfetto e si innamorerà di nuovo un giorno,
Troverà qualcuno che non abbia una famiglia malata alle spalle e almeno lui sarà felice. Tanti pensieri e una sola certezza, ora si trova davanti al capo della polizia e adesso deve solo confessare tutto, finalmente questo strazio finirà.