"Fratellone ci onori della tua presenza sono colpita." Sussurra Emilia nella sua tutina dorata capelli sciolti e sorriso smagliante.Pier in questo momento non tollera la sua presenza. Vorrebbe solo prenderla per il collo o darle della droga come ha fatto lei con Lara e come ha osato fare con Patrick. Ma poi la guarda e vede la sua sorellina, quella che quando faceva un incubo correva nel suo letto per farsi stringere. Ma ora che sa la verità è come se quella bambina innocente non esistesse più. "Sono anni che mi obblighi a partecipare mentre stavolta sono qua di mia volontà non sei felice?"
"Manca Hector è lui il campione in carica dove diavolo è? Joel darà il via proprio come voleva lui." Sussurra Emilia scocciata.
"Arriverà lui fa sempre le sue entrate ad effetto! Vado farmi dare un'auto." Sussurra lui consapevole che questa gara sarà memorabile.
*
"Io ne ho davvero abbastanza non posso crederci che la vostra pazza famiglia ci stia nuovamente coinvolgendo nell'ennesimo problema. Se tuo fratello ha una sorta di ossessione per il mio fidanzato che si faccia curare da uno psichiatra invece che fare il pazzo e spingerti a coinvolgere Patrick." Sbotta Ivan che è davvero stanco di tutto questo."Non ho puntato una pistola alla tempia del tuo ragazzo e se è in questa macchina forse mi farei due domande su quanto in realtà Pier non gli sia così indifferente." lo punzecchia Hector.
"Potete smetterla di parlare come se io non fossi in questa macchina! Hector se vuoi il mio aiuto sei pregato di rivolgerti in modo più gentile al mio fidanzato. E amore per quanto odi ammetterlo Hector ha ragione essere qui è una mia scelta, ma non per interesse verso tuo fratello o almeno non amoroso. Io voglio bene a Pier e se posso aiutarlo non mi tiro certo indietro."
"Patrick io non so cosa farai ma ti prego impediscigli di salire su quella macchina perché non finirà bene. In questo momento vuole distruggere Emilia e lei odia perdere per cui nessuno dei due si arrenderà. Ma lui ti ascolta Patrick e si fida di te."
"Ma io non mi fido di te. Non mi interessa cosa dice Joel o di come lo hai fatto diventare, io lo so che sei tu il responsabile del pestaggio ad Omar e non te lo perdonerò mai. Ma soprattutto terrò Patrick lontano da tutto questo marciume anche a costo della mia vita."
Hector fa per rispondere ma Patrick lo precede. "Prova solo a dire qualcosa che offenda Ivan o Omar e io ti mollo su questa macchina. Fortuna che siamo quasi arrivati non sopporto più questa situazione e nemmeno i vostri battibecchi." Sbotta Patrick aprendo la portiera.
Nemmeno il tempo di scendere che si trovano davanti alcune auto pronte
a partire con Joel che tiene in mano la bandierina pronto a dare il via."Maledizione! Pier ha preso la mia macchina." Sbotta Hector facendo segno a Joel di fermarsi mentre l'altro gli fa capire che ha le mani legate.
Patrick parte e sta per avvicinarsi alla macchina di Pier, vuole fermarlo e Ivan sa che quando Patrick vuole bene a qualcuno lotta fino alla fine così stavolta precede il suo gesto arrivando prima all'auto dell'altro e lasciando Patrick completamente spiazzato.
"Ivan che diamine fai!" Si dispera Patrick quando vede il suo uomo aprire la portiera e infilarsi nella macchina di Pier.
"Carvalho che cosa stai facendo! Scendi immediatamente ho una gara da vincere." Sbotta Pier che non perde di vista Joel per paura di non sentire il via.
"Guarda che io non ho la minima voglia di salire su questa macchina con te. Se proprio vuoi saperlo io volevo solo andare al parco con Patrick ma poi."
Vengono entrambi distratti da Emilia che suona il clacson per far capire a Joel di sbrigarsi.
"Joel non ti azzardare a dare il via." Sbotta Patrick terrorizzato dal fatto che Ivan sia su quella macchina e corra un pericolo lo stesso pericolo per cui sua madre è morta e lui ha rischiato di non camminare mai più.
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INOLVIDABLE
أدب الهواةQuesta storia nasce dopo la fine di Élite 7 e viene scritta prima di élite 8 anche se guardando il Trailer qualcosa da lì ho inserito. Ivan parte da solo per il Sud Africa e li ritrova qualcuno che pensava di aver perso per sempre, Patrick! Ma tra v...