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15.Giuramenti solenni"

"Che razza di stronza! E si permette pure di fare la ragazza per bene. Se solo lo avessi saputo prima forse non l'avrei aiutata con Raoul e nostra madre non sarebbe diventata una latitante." Sbotta Chloe una volta che ha saputo tutta la verità su Sara e sulla vendetta che gli altri tre hanno in mente.

"Sis ti devi calmare, di sicuro questo non è l'atteggiamento giusto per affrontare la situazione." Sussurra Ivan cercando di calmarla.

"Ti ha quasi ucciso Ivan! Ti ha tolto l'amore, ha fatto sentire Mencia colpevole per quasi un anno e ha quasi ucciso Patrick. Quindi no non posso calmarmi." Sbotta lei.

"Premesso che adoro sentirti dire la parola Sis e sono fiero di me per avervi riunito anche perché ammettiamolo Chloe è la mia rossa del cuore e non si può non amarla ma tuo fratello ha ragione devi trattenerti se vogliamo metterla con le spalle al muro." Le dice Patrick.

"Si ma la pagherà cara quella grandissima figlia di-"

È Mencia a zittirla battendo un pugno sul tavolo, scatenando tutti gli occhi puntati su di lei. "Sara ha sicuramente sbagliato, e non la perdonerò mai per questo ma non è come la descrivi, non è una persona cattiva. Sono sicura che non è andata come pensiamo."

"E tu non proveresti dei sentimenti per lei! Raccontalo ad un altro e ti avverto Mencia scegli da che parte stare. Perché io andrò avanti fino a quando lei non confesserà guardandoci negli occhi." Tuona Patrick mentre Ivan prontamente gli prende la mano soprattutto per calmarlo.

"Mi stai chiedendo di scegliere tra mio fratello e la persona per cui provo un sentimento?" E persino lei rimane sconvolta perché è la prima volta che lo ammette ad alta voce.

"Finalmente lo hai detto! Io non ti sto dicendo che smetterò di essere tuo fratello, ma o sei dentro al nostro piano o ne starai fuori. Non accetterò mai che tu ci possa tradire se rimani qui con noi ora e perché sceglierai di portare avanti una giustizia che tu per prima hai invocato." Sussurra Patrick senza cattiveria ma con decisione.

"Io non ho intenzione di lasciarvi soli, tu e Ivan ci siete sempre stati per me e io non vi mollo e poi sono la sola che può fare leva su Sara. Provo qualcosa per lei ma Chloe ha ragione vi ha quasi uccisi e quindi va fatta giustizia."

E senza pensarci un secondo Patrick la stringe a se, aveva bisogno di questa conferma ora loro quattro sono una cosa sola e si sosterranno a vicenda qualsiasi cosa accada.

"A proposito sono stra felice che vi siate riappacificati ma hai comunque baciato Joel e quando Hector lo verrà a sapere ti darà il tormento per non dire che ti farà del male e voglio che tu faccia attenzione." Lo fa ragionare Chloe.

"Non mi interessa non ho paura di lui, quello che conta per me ora è tutto in questa stanza siete voi più Isa per cui conta solo che non tocchi nemmeno con un dito uno di voi oppure sarò io ad ammazzarlo con le mie mani." Sussurra Ivan solenne.

"Non farai proprio nulla, ho chiesto a Pier di tenere a bada i suoi fratelli in particolare Hector e so che lo farà. È il maggiore e lo rispettano." Sussurra Patrick mentre l'altro ritrae la mano.

"Tu devi stare lontano da quella gente! Cazzo Patrick fanno dei rituali hanno una brutta fama fanno festini con coltelli e tu, voi dovete stare molto lontano da loro. Giurami che starai lontano da Pier e dalla sua famiglia malata." Sussurra Ivan mentre sente il panico venire a galla.

"Te lo prometto amore, starò lontano da loro, però Pier è diverso mi ha detto che prova dei sentimenti per me ma nonostante questo mi ha portato da te, io so che non permetterà ci venga fatto del male." Sussurra Patrick tranquillizzandolo.

"Non dimenticare che se non fosse stato per lui io avrei subito uno stupro." Interviene Chloe.

"Va bene, non dico che sia una cattiva persona ma non mi fido di nessuno di loro e voglio che siate tutti al sicuro, giuratemi che non andrete mai ad una loro festa."