🏷️ 𝒟𝒾𝓋𝒾𝓈𝒶 𝓉𝓇𝒶 𝒹𝓊𝑒
Cèlina è una ragazza di 17 anni, spagnola, che vive in germania e si trasferisce in corea per alloggiare insieme al suo fidato migliore amico Nikolai, detto Nick. Il ragazzo vive con altri cinque amici, di cui lei non...
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«Cosa? 600 mila won? questo biglietto è placato in oro» «Céli sono solo 400 euro in germania» «non hai detto niente.. con quattrocento euro compravo venti intimi di Victoria Secret e l'acqua profumata» «ah davvero? allora andiamo a prendere l'intimo!» «David.. guarda il pc, avvia l'ordine» «beh sì comunque abbiamo fatto a metà col tuo biglietto quindi non hai speso molto» «le rinfacci i regali?» entrò Teo nella stanza, la porta era semi aperta e i ragazzi si trovavano sul letto coperti dai piumoni e col pc sulle gambe, «mh? stavo scherzando» rispose David sistemandosi gli occhiali che portava per leggere il pc, e tornò con lo sguardo sullo schermo senza dare peso alla reazione dell'amico mentre Célina lo fissava sorpresa, incredula delle sue continue intromissioni, nonostante stesse di nuovo con Micol. «Che c'è?» gli domandò Célina tranquilla per non sembrare troppo cattiva, alla fine non voleva che si sentisse troppo tolto via, d'altronde continuava a rimanere sul ciglio della porta e fissarli, «che comprate?» «compriamo i biglietti» «ah» Célina sembrò scorgere nel viso del ragazzo e nella voce della delusione, come se non si aspettasse che il cosiddetto regalo di David fosse il biglietto per la partenza in germania, «e.. quando partirete?» «domani» «cosa?» «domani, stasera faremo una cena per salutarci» Teo era entrato in ansia anche se cercava di non farlo notare, eppure distoglieva gli occhi da Célina e li puntava velocemente su David che aveva alzato lo sguardo su di lui, e viceversa, lo faceva di continuo cercando rassicurazione in uno di loro, non aveva idea di quale emozione provare, stavano per giunta partendo insieme. «Torneremo presto però, è solo una vacanza, faremo molte videochiamate» lo rassicurò David che in fine si tolse gli occhiali da vista e gli sorrise amichevolmente, il sorriso fu' ricambiato da Teo che non aveva alcuna voglia di sembrare antipatico e continuare col fare sarcastico con la quale aveva iniziato il discorso, così li liquidò velocemente andandosene dopo averli salutati. «Andiamo bene» disse camminando nel corridoio serio e borbottando da solo nervoso, «cosa va bene scimmietta? cosa borbotti?» «Oi Bryan, hai saputo che domani partiranno David e Célina ?» «ah già me lo avevano accennato, vabbè noi siamo felici per loro no? torneranno presto» disse mettendogli una mano sulla spalla con fare ironico sapendo di aver stuzzicato l'amico con quella frase che infatti reagì con un calcio e qualche insulto.
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