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𝙲𝚘𝚕𝚕𝚊𝚜𝚜𝚘 𝚗𝚎𝚕𝚕'𝚊𝚋𝚒𝚜𝚜𝚘 𝚙𝚎𝚛 𝚕𝚊 𝚙𝚊𝚞𝚛𝚊 𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚛𝚍𝚎𝚛𝚝𝚒.

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Ho sempre nascosto il meglio di noi.


«Saranno i ragazzi, apro io» parlò Bryan correndo alla porta, per un momento è come se si fossero dimenticati tutti del discorso, adesso i ragazzi avrebbero visto David e Célina e avrebbero reagito come matti.
Il primo a entrare fu Nick che rimase con la chiave in mano che stava per inserire nella serratura «uh» rise guardando l'amico che lo precedette con un sorrisone aprendo la porta, e prima che Nick confuso potesse chiedere come mai quella reazione così felice Shayla urlò ma a precedere il suo gettarsi sulla ragazza fu' qualcun altro, e quello era Teo, che per la prima volta in vita sua davanti ai ragazzi liberò le sue emozioni e ogni sua catena. Anche Célina era contenta, alla fine, era venuta, una mattina, con una sorpresa, come Teo aveva sperato. Si era buttato fra le sue braccia pronto ad abbracciarla e non si aspettava che anche lei fosse così contenta, così tanto da ricambiare l'abbraccio facendosi proprio prendere dal ragazzo che fece intrecciare le gambe della ragazza attorno alla sua vita, gli altri erano contenti di vederli così ma anche troppo perplessi per darci peso, Christopher si era già catapultato fra le braccia di David, e finalmente anche Michael e Bryan lo fecero. Nick aspettava di poter abbracciare anche lui Célina, insieme a Shayla che pregava Teo di lasciarla andare, così fece e la mise giù, sistemandosi i capelli, i tre notarono subito gli occhi lucidi di Teo, non era solo contento ma aveva il cuore a mille e i ragazzi non lo vedevano così felice da anni, così felice da piangere. David aveva guardato la scena dell'abbraccio tutto il tempo, cercava di non prestare troppa attenzione su loro due ma quell'avvicinamento lo aveva turbato fino al midollo.
Il tempo dei saluti fu' lungo ma poi si iniziò subito a parlare e raccontare ciò che avessero fatto in germania, Teo non smetteva di guardare col sorriso enorme Célina e la mangiava con gli occhi, non era il suo solito sguardo agghiacciante e nel suo modo sexy, ma era contento, era emozionato, era uno sguardo che la mangiava ma con immenso amore e desiderio, come se fosse la sua donna da secoli.
Dopo svariati minuti di racconti, David guardò prima Bryan e poi Michael, alla ricerca dei loro sguardi, fece intuire cosa stesse pensando, e così ammutolì il gruppo «ragazzi, penso che Bryan debba dire qualcosa» così fece saettare lo sguardo di tutti verso l'amico che si trovava seduto sul divano in mezzo a Michael e Célina, era sdraiato sullo schienale del divano ma giunti a questo momento si tirò sù e prendendo un respiro capì che fosse realmente arrivato il momento di parlare;
«è una cosa.. seria»
guardò tutti, concentrandosi particolarmente sullo sguardo di Nick che sentendo questa frase si fece serio e preoccupato, come era suo solito protettivo fare.
Continuò guardando tutti uno per uno, i suoi amici erano tutti davanti a lui, oltre Célina che era al suo fianco, sapere che avrebbe visto le loro reazioni subito lo spaventava, ma era giusto così, e forse lo rassicurava anche.
«Credo di dover fare un discorso lungo, per darvi tutte le spiegazioni che vi servono, sarò schietto e senza giri di parole, sapete come sono. Questa mattina Célina e David sono venuti per farci una sorpresa ed entrando in casa hanno trovato me e Michael, non come potete immaginare voi però, giocando alla play, ma facevamo sesso.» Gli occhi di tutti si allargarono al sentire di questa parola, così distolse lo sguardo ma continuò a mantenere lui il discorso giocando con le mani: «So che vi sembrerà strano e che molto probabilmente vi farà schifo, ma lo facciamo da anni, a dire il vero lo facciamo da quando Michael ha iniziato le superiori. Era iniziato per scherzo, ci prendevamo in giro e a volte c'erano delle toccatine sì, poi però si finiva a fare sempre di più, il primo bacio ce lo siamo dati a una delle tante feste di compleanno di Jason, ci eravamo allontanati da voi e sono stato io, come al solito, a prendere l'iniziativa. È stato anche in seconda superiore che abbiamo fatto per la prima volta sesso, non ve lo abbiamo mai detto, non ne ho mai avuto il
coraggio. Non ho mai chiesto a Michael di metterci insieme, anche se ormai sono cinque anni che ci comportiamo come una coppia ed è innegabile per noi due quello che siamo, è al di là del sesso, ma anche dell'amicizia. Mi dispiace dal profondo del cuore se sto deludendo qualcuno in questo momento, non avrei voluto, ma non potrei cambiare i miei sentimenti per Michael, non potrei vederlo come un amico, ho sempre nascosto il meglio di noi. David mi ha detto di dirlo, ed è giusto che io lo abbia fatto, vi chiedo scusa se non lo abbiamo fatto prima» il discorso lasciò stupore in tutti, ma fu qualcuno che decise di smorzare quell'aria triste che aveva creato Bryan, fin da subito. L'amarezza con la quale Bryan raccontava aspettandosi di venir odiato e disgustato dagli amici di una vita stava lacerando il cuore del sottoscritto: Christopher. Si alzò in piedi e si mise di fronte ai due «vi baciate? ve lo date un bacio» «mmh?» sgranò gli occhi Michael preso alla sprovvista dal più piccolo «sono curioso, baciatevi, uno solo» sorrise, così i due si guardarono e Bryan rise per poi baciare sulle labbra velocemente Michael «quello è da amici, uno che mi faccia credere che non sia uno scherzo» così Bryan ancora più perplesso di prima baciò seriamente Michael che ricambiò più timidamente dell'altro.
Così Chris si girò e applaudì ridendo «bene nessun problema abbiamo una nuova coppia» e risero tutti, Nick fu il primo, che si alzò di seguito e diede una pacca a Bryan e uno schiaffo a Mikey; «ragazzi non c'è problema, avreste solo potuto dircelo prima e non avremmo mai avuto alcun problema, questa è la vostra vita privata d'altronde.»
Teo invece era troppo felice anche solo per stranirsi, ma naturalmente era sorpreso dalla notizia, si avvicinò anche lui sedendosi sul divano vicino a loro «chi lo mette?» ricevendo un pugno da Michael e un «IO» da Bryan che venne interrotto da uno schiaffo e un «branchie acquatiche dillo ancora e saluterai tuo zio morto cinque anni fa»
Shayla mimò un 'te lo avevo detto' a Célina che venne ricambiato da un 'ho visto tutto. tutto'

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