Unspoken

21

Qualcuno ha fatto il caffè . Sento l'odore sotto il naso . Non sto ancora dormendo . Ho aperto gli occhi sono quasi sveglio . Siamo tornati da mare . Una vera fortuna avere il campeggio proprio a pochi chilometri dalla spiaggia . Ci siamo andati stamattina . Io in macchina con Cesare e Delilah, Dave, ha preso la bici , ci ha anticipati ma se ne è andato prima. A quanto pare ha incontrato una tizia che aveva voglia di divertirsi e di certo non tornerà prima di stanotte se non domani mattina. In macchina ero cotto. Andare in spiaggia così presto e rimanerci fino a tardi pomeriggio non è stata una grande idea. Mi sa che mi sono preso una bella bruciatura sulla schiena tanto è che mi brucia , ma non potevo dire di no alla piccola Delilah che faceva di tutto per convincermi a giocare con lei e Cesare per tutto il giorno in acqua. Sto pieno di salsedine , ho bisogno di farmi una doccia . Non ricordo nemmeno bene perché mi sono addormentato sul divano. So solo che ho fatto una cazzata forse a dire a Cesare che poteva dormire con me nel letto , con Delilah ovvio, altrimenti sarebbe stata la fine e non avremmo dormito per il resto del tempo con la mocciosa sveglia tutta la notte a piangere che cerca Cesare per addormentarsi . Ce l'ho ancora con lui , sia chiaro , mi sento ancora male quando ripenso a quel giorno e a quello che mi ha fatto , mi fa ancora schifo il pensiero di toccarlo ma cazzo sono fatto di carne . Per tutto il giorno non ho fatto altro che guardarlo senza farmi notare . Quando si stendeva a prendere il sole , quando usciva dall'acqua o prendeva la bimba per farla volare in aria . Tutti i suoi muscoli contratti e quel pacco bello gonfio in mezzo alle gambe nel pantaloncino da spiaggia . Ecco, di nuovo ce l'ho duro . Porca puttana devo togliermi questa sensazione di dosso . Devo sfogarmi in doccia e farlo subito . Mi metto seduto e mi rendo conto che la tv è ancora accesa , al volume minimo . Mi passo una mano dietro la nuca, fa male , mi sono bruciato alle bene e meglio oggi , vaffanculo . Bevo il caffè piano e mi accendo una sigaretta . È una cattiva abitudine lo so , ma i vizi sono duri a morire . Come il vizio di farmi abbindolare da quello stronzo . Come cazzo ho fatto a dirgli di sì quando me l'ha richiesto . Con quel sorrisino di merda che si ritrova e quelle cazzo di labbra è più forte di me. Cosa speravo di ottenere . Che dormire con lui e l'altra nel letto mi avesse baciato perché nel sonno non avrebbe capito una cazzo ?
Mi ricordo ancora quando l'ho baciato. La cosa più sbagliata che avessi potuto fare. Ne sono dipendente da lui. È diverso da quando bacio Bea . Le labbra troppo umide , la lingua troppo in bocca . Non come quando baci Cesare . Quel cazzo di sapore . Di maschio da scoparti prima il cervello poi il culo in due secondi . Io ancora non l'ho dimenticato . Ma tanto faccio prima a perdere le speranze . Non lo rifarò mai . L'ha detto lui . Niente baci sulle labbra.
Basta. Non ce la faccio più . Mi ci vuole una doccia . Mi alzo piano, sono ancora rincoglionito dal sonno. Delilah dorme nel mio letto di già per fortuna. Apro la porta del bagno e già lo vedo . Cesare in mutande che si sta per spogliare pronto per mettersi il solito pantaloncino da letto che porta sempre . Quando dormiamo insieme non lo mette più quasi mai. Ma non credo che sia il caso con la bambina nel letto .
-Quando entri nel bagno non se bussa prima?-
-Capirai ci stai solo tu-
-Appunto -
-Si ma sto solo un attimo se ti serve io...-
-Esci -
-Prendo solo la crema per la....-
-No esci, mi sto cambiando -
-E mbè? Come se non ti ho già visto nudo a Cè? No dico, sei serio?-
-Be e io ho visto nudo te e siamo parí ma questo era prima-
-Embe mo che cambia se ti vedo nudo di nuovo? Non sei cambiato penso, e oramai sono abituato a vederti nudo che te cambia? -
-Cambia che non scopiamo da una settimana -
-Come mínimo Cesare!- gli rispondo subito a tono -Dopo quello che mi hai...-
-So benissimo quello che ti ho fatto! Me lo ricordo!- mi risponde guardandomi fisso - non c'è bisogno che me lo rinfacci tutte le volte , mi sento già na merda io . Te devo ricorda forse perché sto qua?-
-Perché t'ho invitato io?- gli rispondo alzando le spalle -Te sei un coglione davvero Rizzo- si avvicina -E mi fa ancora di più incazzare che lo fai apposta -
-Ma che apposta....io....-
-Tu che ? Tu cosa? Ma davvero pensi che devo dirti pure grazie perché me l'hai chiesto? Be te lo dico pure Marco , grazie , se serve a qualcosa ma non sto qua per il tuo invito -
-Non vuoi sta un po' di tempo co me insieme Cesare fammi capire e poi perché ti stai incazzando ?-
-Ma perché non capisci un cazzo Rizzo !- lui si avvicina ancora di più -È ovvio che voglio stare da solo con te , non facciamo altro da tre mesi a sta parte ! Ma il punto non è questo coglione ! Come cazzo te lo devo dire che ogni volta che ti vedo c'ho una voglia di chiudermi da qualche parte e saltarti addosso ? -
-Rieccolo l'arrapato di sta minchia ! -
- E finiscila ci sta storia che ti voglio solo scopa il culo crisst'iddio!- Alza la voce -Se mi voglio scopa un culo ne trovo a migliaia la fuori . Io me voglio scopa il tuo di culo , e non è manco per questo che sto qua -
-E allora ?-
-Come cazzo te lo devo dire che a scoparti non mi basta più? Quando te lo metti in quella testa di cazzo che da quando sei venuto a casa mia te penso di continuo e te voglio avere sotto le mani solo per toccarti ? Davvero ancora non l'hai capito che se ci vediamo è perché sono io che vengo da te prima che me ne vengo dentro di te? -
-Cesare io....- non so che dire -C'ho una corda qua nel petto che mi tira ogni volta sempre più forte verso di te . Non mi chiedere perché ma succede . E se giuro sapessi che cazzo hai fatto sarei il primo a finirla qua e a vederci solo quando c'abbiamo le palle piene ma non lo so . Come te lo devo spiega che mi viene il cazzo di marmo solo se penso al tuo odore ? E adesso se capitasse di nuovo tu a vedermi nudo ti strapperei i vestiti di dosso e cazzo se sarei già addosso a te a farti le peggio cose e a dirti le peggio maialate solo per averti di nuovo sulla pelle Marco . Ma ti faccio schifo guardati - mi dice -Solo quando te l'ho detto ti sei schifato e mi odio io prima di più di quello che già tu fai perché solo se ti tocco ti viene lo schifo -
-Mi dispiace Cesare ma io non ti credo più - gli dico .
È la verità
-Lo so ! - adesso è davvero vicino -E sto facendo di tutto per farmi perdonare e fartelo capire che mi dispiace e che ti voglio in un altro modo Marco. Ma lo sto facendo a modo mio e per favore non me la fare più difficile che già lo è-
Sto per parlare ma non me lo fa fare -Non mi fermerò fino a quando non mi vorrai di nuovo come io voglio te . Adesso per favore esci -
Ma vaffanculo sto pezzo di merda . Mi ha fatto stare male , ci sto ancora male e mi tratta anche così ? Gli sbatto la porta e me ne vado in camera da letto per riprendere sonno. Quando arriva lui sono ancora bello che sveglio . Non riesco a dormire . Cesare si stende proprio in mezzo a me e la bambina che già stava dormendo profondamente . Non dice nulla . Si stende solo e chiude gli occhi . Dopo pochi minuti è già addormentato. Mi giro per guardarlo mentre sono steso . Che gran figlio di puttana . Mi ha fottuto la testa , più lo guardo con quel braccione attorno al cuscino e quella faccia di cazzo che ti fa tanta tenerezza . È bello . È quello che mi frega . Fosse stato un cesso non mi sarebbe mai venuto in mente di baciarmelo. Quando mi tiene tra le braccia poi , quando mi sta sopra non ci capisco davvero più un cazzo.
E l'odore della sua pelle e il suo fiato sulla faccia.
E quanto è dolce......Cesare quando mi scopa lo fa da uomo. Mi rompe il culo e mi tiene bloccato come se non potessi scappare. Come se volessi poi.
-Rizzo quanto rompi i coglioni , nemmeno la notte si può stare tranquilli con te-
Cazzo! Perso nei miei pensieri e intanto lo stavo a fissare tutto questo tempo . Apre gli occhi mi sorride e mi dice sta cazzo di frase senza un cazzo di senso poi.
-Beccato-
Mi giro
-È sta cazzo di scottatura Fusco non farti strane idee del cazzo-
-E certo e fissarmi te la stava facendo passare?-
-Non ti stavo fissando-
-Si si certo - Risponde lui . Non posso vederlo ma lo so che sta già sghignazzando.
-Io non...-
-Si si ok piantala o sveglierai la bambina . Piuttosto alzati-
-Che?-
-Hai sentito . Mettiti a sedere-
Io eseguo e sono di spalle a lui. Non so che ha in mente . Lo sento spostarsi piano sul letto e prende la mia crema dal comodino . Sento che la apre e inizia a spalmarmela con le mani
-E quella cosa del non toccarsi ?-
-Questa è un'emergenza . Non conta-
-Sei solo un paraculo-
-No.....Io ti voglio -
-E non ti sembra invadere i miei spazi questo ? Se mi vuoi davvero dovresti...-
Si avvicina al mio orecchio e mi bisbiglia
-Non ho mai chiesto il permesso prima di invaderti il culo Fusco e tu non me l'hai mai negato-
-Ora lo sto facendo- rispondo subito io . Non voglio ancora dargliela vinta ma le sue mani sopra adesso non fanno più tanto schifo . Nemmeno l'idea.....
-Vero..... un passo alla volta . Sono ancora qui per questo . Voglio che sia tu a dirmelo -
-E ora non te l'ho chiesto infatt...-
-Vuoi goderti il massaggio per stasera e smetterla di frignare o dobbiamo scazzottarci ogni volta?-
Io non rispondo . Abbasso solo la testa . Combatto con tutte le mie forze per rimanere contratto ma il mio corpo non risponde . Quelle mani sono le mani che vorrei addosso ogni cazzo di giorno . Le
Uniche mani . Sulla schiena , le spalle , sul petto , come sta facendo ora .Il suo torace contro il mio e il suo cazzo contro il mio fondoschiena duro anche dal boxer .
-Mi sei mancato Marco...- lui mi dice piano prima di darmi un bacio bagnato , lento , porco e maiale sul collo . Da cacciatore . Da marcare il territorio .
-E questo ? Che significa? - dico io. Lui risponde
-Anche questa ...è un'emergenza...-