Mi sono svegliato prima della sveglia stamattina.Sono sti cazzo di neon che ti entrano negli occhi . Ci metto un bel po di tempo a capire dove sono . Sono in ospedale sul letto dove dorme Marco , nemmeno mi rendo conto che ho dormito così tanto che tra poco arriveranno i medici e tutto il resto del personale per fare i soliti controlli. Mi strizzo gli occhi con le mani , mi guardo attorno . Marco ha la testa poggiata sul mio petto e il suo pugno tiene stretta la mia maglietta:
l'ho messo io così ieri sera?
Non ho tempo per fare domande , mi devo sbrigare e me la devo filare prima che tutti quanti mi prendano a calci in culo per farmi andare via da qua con la forza. Guardo il telefono: cazzo sono le 6:45 del mattino e tra quindici minuti quelli saranno qui! Cazzo ho davvero poco tempo , non ce la farò mai.
Cerco di spostare Marco al di sopra del mio petto ma è pesante, il tentativo va a vuoto , cerco di alzarmi suoi gomiti ma Marco si lamenta e tiene stretta la mia maglia.
Un momento...Si lamenta?
Apre gli occhi e mi fa un sorrisone grande e bello come il sole con gli occhi socchiusi . È bello come il sole!
-Hey- gli dico e gli sorrido mentre gli passo una mano sul viso . È caldo e con gli occhi chiusi si strofina la faccia contro la mia mano e me la bacia.
È sveglio cazzo! Marco si è svegliato! Porco cazzo è sveglio! Cazzo si! Lo guardo mentre si sistema meglio sul mio petto come faceva quando eravamo a casa mia , mi abbraccia forte , mi tiene stretto col suo braccione
Cazzo se sono felice!
-Dottore allora il signor Rizzo è nella stanza 8 , è il primo del giro visite stamattina-
Merda!
Gli tolgo il braccio da dosso e al mio posto gli metto un cuscino , mi rinfilo le scarpe veloce, prendo la birra e la ficco di malo modo nello zaino , infilo il cellulare in tasca e mi guardo attorno per nascondermi e non ci sono tanti posti per farlo.
Merda merda merda . Non penso troppo e agisco di impulso , i dottori e le infermiere sono qui fuori dalla porta e ci metto due secondi per nascondermi sotto al suo letto .
La porta si apre... cazzo appena in tempo!
-I parametri vitali del paziente sono stabili ma purtroppo non sembra ancora essere uscito dal...ah ma lei è sveglio - dice l'infermiera -Un altro paziente in meno di cui preoccuparsi a quanto vedo - dice il medico -Meglio così allora, infondo lei signor...- si interrompe mentre vedo che controlla il cognome di Marco sulla cartellina dalle mani dell'infermiera -Rizzo giusto? Dicevo ehm - si schiarisce la voce -È un pezzo di ragazzone e non avevo dubbi si sarebbe ripreso subito . Certo ci ha tenuti sulle spine per più del solito ma alla fine ce l'ha fatta. Direi che la possiamo dimettere in giornata; ha qualcuno che può riaccompagnarla? - fa il tipo col camice -Veramente sono già tutti qua- dice Marco ancora assonnato -
Merda ! Non me ne sono accorto nemmeno io . Mentre il medico stava parlando , dietro la finestra David , altri due compagni di squadra e la rossa stavano già guardando la scena Felici come una Pasqua. A quanto pare dovrò rimanere qui sotto ancora per un bel pó.
-Gran frocio figlio di puttana! Ti sei ripreso ! -
-Amore mio!- fa la rossa che corre verso di lui abbracciandolo senza grazia saltandogli addosso . Io alzo gli occhi al cielo

"Amore mio " ma va a farti fottere troia

-Come stai cucciolo mi hai fatta preoccupare, tutto ok e poi...?-
-Si si ok poi te lo scopi Bea adesso però lasciamolo respirare un attimo eh? Che ne dite se ci lasciate un attimo soli?-
Gli altri non dicono niente . Girano solo sui tacchi e se ne vanno. Rimaniamo solo in tre nella stanza: io sotto il letto , Marco sopra e David vicino alla porta che chiude quando anche la stronza rossa esce dalla stanza. -Mi riaccompagni tu al campus quindi? - dice Marco -Si , mi faranno firmare un po' di carte ma tu prendi le tue cose e vestiti e ti riporto in camera al campus-
-No!- Marco risponde subito non appena finisce la frase -Di agli altri che non voglio vedere nessuno , voglio stare da solo . Fammi trasferire in infermeria al terzo piano , quello dove il preside mette tutti in isolamento dopo i casini che combiniamo tutti quanti . C'è una stanza di un'altra infermeria lì , c'è anche un letto . Voglio stare la- dice -Tanto non ci devo rimanere a lungo-
-Sei proprio deciso a partire quindi? -

A partire? Che cazzo vuol dire? Devo mantenere il respiro o mi sentiranno, ma non ho potuto non aprire gli occhi per un attimo appena l'ho sentito . Marco vuole andare via? Penso una vacanza.
-Si...non mi lascia più in pace nemmeno quando dormo- dice lui -Pure quando mi sono svegliato , ho sognato che era qui e gli stavo appoggiato al petto , era così reale che potevo quasi sentirne l'odore. David per favore, non voglio vederlo più e fai in modo che non si venga a sapere , non lo deve sapere nessuno che sono tornato, forse dillo alla squadra ma devono mantenere tutti la bocca chiusa . Quello stronzo non lo voglio vedere nemmeno più davanti agli occhi -
-Ma Marco rifletti...tu...-
-David no- lo interrompe deciso -Me ne vado in Spagna per sempre tra due giorni , ho già prenotato e ho il volo alle 6 di mattina. Tu mi accompagnerai all'aeroporto e nessuno saprà nulla, più di me, tantomeno quello stronzo . Almeno per una volta starà male lui e non io , o se non altro, mi darà del bastardo per essere sparito tutto una volta. Adesso aiutami ad alzarmi , filiamo via da qui-
Ho capito bene quindi . Vuole andare via. Mi viene da piangere che trattengo a stento i singhiozzi per non farmi sentire , mi mordo le labbra per farmi violenza a stare zitto ma non ce la faccio a ricacciare le lacrime che mi scendono dagli occhi. Vedo le scarpe di Marco e David che escono dalla stanza e solo allora posso decidermi ad uscire dal mio nascondiglio.
Fa male, cazzo se fa male , ma va bene così. Gli ho fatto già troppo male abbastanza e adesso è arrivato il momento di sparire dalla sua vita e non me ne frega niente se questo mi costa starmene chiuso in camera al campus a piangere o a casa mia a rimuginare e a pensare a quanto sono coglione per essere un senzapalle stratosferico ma vaffanculo gli ho fatto una promessa e la voglio mantenere per lui. Sta bene e si è ripreso ,e ha fatto la sua decisione . Se ne vuole andare e io devo stargli lontano. Mi basta questo . Mi aggrapperò ai ricordi che ho in mente e a ogni cosa che mi ricorda lui anche se fa male perché lui si merita di stare meglio non io. L'ho fatto piangere , penare , gli ho rotto il culo e per colpa mia se ne è andato anche in coma e non ho intenzione di essere ancora un cazzo di ragazzo tossico nella sua vita. Io posso dargli solo veleno e dolore e me lo merito a stargli lontano e no, stavolta non lo andrò a rivedere con una cazzo di scusa solo per sentirlo ancora sulla mia pelle perché non ne ho nessun diritto . Va bene così . Sparirò dalla sua vita .
Si... va bene così

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⏰ Ultimo aggiornamento: 3 days ago ⏰

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