Ore 18:34
Simone esce dallo spogliatoio con ancora i capelli umidi — un dejavù con risvolti più positivi, considerando che stavolta Manuel è lì ad aspettarlo con un ampio sorriso stampato in volto.
Non esita ad avanzare verso di lui, tra il boato delle voci dei giocatori della Roma Volley che rimbomba nel corridoio. Non sono soli in quel luogo, ma ciò non lo frena da afferrare lo schiacciatore per un braccio e trascinarlo.
Ha ben in mente dove recarsi: lo sgabuzzino dove l'impresa di pulizie deposita l'attrezzatura, che è un luogo angusto, illuminato da una sola lampadina e con alta umidità. Tuttavia, la loro permanenza lì dentro sarà breve, pertanto possono farsi scivolare addosso quei particolari.
Manuel ridacchia mentre Simone chiude la porta dello stanzino alle loro spalle, accende la luce, dopo prende il suo viso tra le mani e lo bacia sulle labbra come se da quel gesto potesse dipendere la sua vita.
Un po' è davvero così, sotto alcuni aspetti.
Se fa il quadro della situazione, Simone appura che Manuel gli ha stravolto la vita e gliela sta rimodellando, a poco a poco, in punta di piedi.
Lo lascia libero di essere sé stesso, senza che ciò sia un peso.
Per la parte di lui che ha sempre pensato di essere sbagliato, l'essenza di Manuel è balsamo su ferite che non riuscivano a rimarginarsi.
Per la parte di lui che sosteneva che la partita della sua vita fosse finita dopo quanto successo con Vittorio e la sua ex squadra, Manuel è il suo tiebreak e Simone è ancora in gioco.
«Ehi» sussurra Manuel. Si stacca dall'altro solo di qualche centimetro, per scrutare il suo volto.
Simone appoggia la fronte alla sua e permette alle dita di entrambe le loro mani di intrecciarsi. «Ehi» mormora.
«Sei stato grande oggi.»
«Dici?»
«Eh, dico.»
«Magari sei solo un ruffiano.»
Manuel arriccia il naso, fa una smorfia e gli mordicchia il labbro inferiore. «Magari volevo solo fare 'n complimento ar ragazzo mio.»
Quel termine lo ha già usato e Simone lo sa, eppure ciò non lo frena dall'arrossire, dalle palpitazioni del cuore che percepisce nel petto. Sentirlo a voce alta — con la sua voce — fa un effetto diverso. Più bello.
Come avvenuto per messaggio, non ha idea del modo più consono di reagire. Opta per un rinnovato bacio, stavolta più profondo e calmo, che dura un po' di più.
«La settimana prossima dovrai fare a meno del tifo mio» sussurra dopo Manuel. Lascia soltanto una sua mano per portagliela sul fianco e avvicinare il compagno di qualche millimetro.
«Perché?»
«Perché c'ho 'na partita anche io.»
«Torni a giocare?»
«Il medico m'ha dato il via libera, quindi sì, riprendo er posto mio.»
«Peccato che io non possa venire.»
«Non importa, ce saranno altre partite» con un dito gli sposta un riccio di capelli umido dalla fronte. Un po' gli ronza ancora in testa la conversazione avuta con Vittorio, quella successiva con Alessandro. Vorrebbe vederci chiaro, sapere le cose, senza farsene un cruccio.
Perché sì, le domande sorgono spontanee e deve dannarsi per non cercare una risposta.
In quel momento, sbatte più volte le palpebre per non abbandonare la realtà e perdersi nei meandri della propria mente.
Si alza sulla punta dei piedi per depositare un bacio sulla punta del naso del numero 4.
«Vieni da me?» mormora.
Simone scuote il capo in cenno di diniego — e Manuel è già pronto a restarci male. Prima che ciò possa avvenire, lui esclama: «Vieni tu da me. Casa mia non l'hai ancora vista.»
«Mica m'hai mai invitato.»
«Lo sto facendo ora.»
«Dopo lo sgabuzzino delle scope, lo trovo persino romantico.»
Per risposta, gli lascia un bacio a stampo a fior di labbra.
Dopo ridono insieme, si stringono la mano per un breve istante, come se quel tempo dovesse bastare per quando non possono farlo, davanti ad altra gente.
Le loro dita si lasciano e abbandonano quel luogo buio, percorrendo uno accanto all'altro il corridoio verso i parcheggi del palazzetto.
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TIE BREAK
FanfictionIn un mondo in cui la pallavolo è lo sport nazionale - sì, più del calcio -, Simone e Manuel giocano in due squadre diverse, sono rivali in campo e non si stanno particolarmente simpatici... o forse sì? [Raccolta delle OS appartenenti alla socmed su...