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É una bellissima giornata di sole, quando Laia ― che ha già fatto la doccia e indossato dei vestiti comodi ― cammina in direzione della scrivania e afferra la sua amata cassa dai colori sgargianti.
Le note di una canzone reggaeton si espandono per l'intera stanza e la inducono ad improvvisare qualche passo di danza.
La giovane vuole liberarsi di ogni preoccupazione, di ogni pensiero negativo e concentrarsi solamente suoi suoi obiettivi.
Dal momento che ha la mattinata completamente libera, ne approfitta per mettere in ordine camera sua.
Mentre é intenta a conservare gli ultimi indumenti all'interno del suo armadio e a sistemare una pila di libri, sente il campanello suonare.
Corre quindi giù per le scale e, con espressione interrogativa, apre il portone.
«Spero di non disturbare,» afferma Ramona, con una sorrisetto divertito stampato sul viso. «posso?» continua, gesticolando.
«Certo, entra!» l'amica si fa di lato per lasciarla passare. «Cosa ci fai qui?» le chiede, incuriosita.
«Non ti sei fatta sentire oggi, ero preoccupata, credevo fosse successo qualcosa.» la informa la corvina, prendendo posto sul divano.
«Sto bene,» ammette Laia, con un sorriso. «questa mattina mi sono svegliata tardi e ho riordinato la mia stanza, dopodiché sono corsa a pranzare, il cellulare non l'ho nemmeno toccato!»
Ramona annuisce brevemente e incrocia le gambe. «Che fai stasera?» le domanda poi, reggendosi il volto con una mano.
«Stasera andrò ad una sorta di festicciola insieme a Pau, passerà da qua intorno alle otto. Da quel che ho capito Fermín Lopez ci darà uno strappo.» spiega Laia, portandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
«Una festa?» indaga la più grande, inarcando un sopracciglio. «E dove?»
«A casa di Héctor Fort,» rivela la castana, mordendosi l'interno della guancia. «saranno presenti anche altri membri della squadra.»
«Ti va di venire con noi?» le chiede Laia, inclinando la testa.
«Sono già impegnata, a dire la verità,» confessa la maggiore, facendo spallucce. «oggi é l'anniversario di matrimonio dei miei genitori. Hanno deciso di organizzare una cena intima al ristorante, assieme ad alcuni familiari e amici di vecchia data.»
La più piccola annuisce impercettibilmente e abbassa il capo per un momento, il suo sguardo si perde nel vuoto.
«Tutto a posto?» le domanda Ramona, stranita per via di quella reazione.
