𝑽𝒐𝒅𝒌𝒂 𝑲𝒊𝒔𝒔𝒆𝒔|| 𝙱𝚊𝚗𝚐𝚌𝚑𝚊𝚗 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟏𝟖

🎶Dark Beach - Pastel Ghost🎶

Chan's pov:
Ultimamente c'era qualcosa che non mi tornava. Era come un'inquietudine che mi stringeva il petto ogni volta che guardavo Y/n. Lei sembrava diversa, più distante. E poi c'erano Felix e I.N. Sembravano essere sempre intorno a lei, come se non volessero lasciarla sola neanche per un secondo. In particolare, Yongbok. Li trovavo spesso insieme, a parlare in silenzio, con sguardi che non riuscivo a decifrare.

Non volevo essere paranoico, ma ogni volta che li vedevo insieme, un tarlo mi si insinuava nella mente. Che ci fosse qualcosa che non sapevo? Ogni volta che provavo a chiedere, Y/n si limitava a sorridere e cambiava argomento. Anche Felix sembrava diventato più riservato quando c'era io.

Nei giorni successivi, la sensazione non fece che peggiorare. Ogni volta che entravo in una stanza, sembrava che Felix e Y/n si allontanassero l'uno dall'altra troppo in fretta, come se avessero paura di essere visti insieme. I.N. sembrava meno coinvolto, ma anche lui passava molto tempo con Y/n. Ero io l'idiota che non vedeva quello che stava succedendo sotto il suo naso? O c'era davvero qualcosa di cui preoccuparsi?

Una sera, dopo una lunga giornata in studio, tornai a casa e trovai Y/n da sola in cucina. Era chinata sul bancone, la testa tra le mani. Mi avvicinai lentamente, notando quanto fosse tesa.

"Piccola?" chiesi piano.

Lei si voltò di scatto, come se fosse stata colta in flagrante, e il suo sorriso apparve forzato. "Oh, amore. Non ti avevo sentito entrare."

Mi avvicinai, cercando i suoi occhi, ma lei evitò il mio sguardo. "Va tutto bene?" chiesi, anche se già conoscevo la risposta.

"Certamente," rispose troppo in fretta, strofinandosi le mani nervosamente. "Sono solo un po' stanca."

Le avrei voluto credere, ma la sensazione che mi nascondesse qualcosa era troppo forte per essere ignorata. E non potevo più trattenermi. Le parole mi sfuggirono prima che potessi fermarle.

"Stai nascondendo qualcosa?" chiesi, la mia voce più aspra di quanto avessi inteso.

Lei mi guardò, sorpresa, e per un attimo sembrò non sapere cosa dire. Poi scosse la testa, cercando di sorridere. "Cosa? No, Chan, non c'è niente di cui preoccuparti."

Ma io non riuscivo a crederle. Non completamente. "Se c'è qualcosa che non va, dovresti dirmelo," insistetti, sentendo la frustrazione crescere dentro di me. "Sai che puoi parlarmi di qualsiasi cosa, giusto?" il mio sguardo si addolcì quando guardai la mia Y/n, le presi il viso fra le mani e le sorrisi debolmente

Y/n mi guardò per un lungo momento, e qualcosa nei suoi occhi mi fece fermare. Sembrava... spaventata? Ma prima che potessi dire altro, sentii la porta d'ingresso aprirsi, e Felix entrò nella stanza, interrompendo l'atmosfera carica di tensione.

"Hey, tutto bene qui?" chiese, notando la nostra espressione.

Y/n si affrettò a sorridere, troppo velocemente. "Sì, stavamo solo parlando," rispose, allontanandosi da me per andare incontro a Felix.

Li osservai insieme, cercando di nascondere il nodo che si stava formando nel mio stomaco. C'era qualcosa tra loro? Mi stavo lasciando consumare dalla gelosia senza motivo?
Felix sembrava essere ovunque fosse Y/n, e anche se cercavo di non darlo a vedere, ogni loro interazione mi faceva sentire sempre più insicuro. So che sono amici sin da quando sono bambini, che son cresciuti insieme, e se questa forte amicizia si stesse trasformando in qualcosa di più? Cercai disperatamente di togliermi questa immagine dalla testa sapevo che nessuno dei due mi avrebbe mai potuto far una cosa del genere.
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