🎶Somewhere Only We Know - Keane🎶
Chan's pov:
Le ore passarono lente, ogni minuto sembrava dilatarsi in un'eternità. Mi persi nel ticchettio monotono dell'orologio, nel suono dei macchinari, e nel respiro appena percettibile di Y/n. Lottavo contro la stanchezza, contro la voglia di cedere al sonno che continuava a reclamare la mia mente. Ma non potevo, non dovevo chiudere gli occhi.Ad un certo punto, l'infermiera entrò per controllare i macchinari e fare il solito giro di monitoraggio. Le sue mani si muovevano con la precisione di chi ha fatto quel lavoro centinaia di volte, ma c'era una gentilezza nei suoi gesti che non passò inosservata.
"Sta lottando," disse, forse più per confortarmi che per altro. "A volte, la forza interiore può fare la differenza."
Annuii debolmente, aggrappandomi a quelle parole come a un'ancora di salvezza. "Lo so," risposi. "Y/n è forte. Deve solo trovare la sua strada per tornare da noi."
Quando l'infermiera se ne andò, la stanza tornò a immergersi in quel silenzio innaturale, rotto solo dai suoni ritmici e costanti delle macchine. Ogni tanto, il rumore di un flusso d'aria o il sibilo di un monitor sembrava spezzare la calma, ma erano solo false interruzioni, effimere e superficiali. Il vero silenzio era più profondo, un silenzio che avvolgeva il cuore, una quiete che si insinuava nelle ossa.
Mi alzai dalla sedia, le gambe intorpidite dal lungo stare seduto, e mi avvicinai al letto. Y/n giaceva lì, immobile, il viso pallido ma sereno, quasi come se stesse solo dormendo. Mi chinai su di lei, cercando un qualche segno, anche il più lieve, di cambiamento. Un movimento delle palpebre, un tremolio delle labbra. Ma nulla. Le mie dita sfiorarono la sua mano, quella pelle così familiare, eppure ora così distante, come se appartenesse a un'altra realtà, le lasciai un bacio sulla fronte e poi sulle labbra.
Mentre ero immerso nei miei pensieri, la porta si aprì nuovamente. Questa volta entrò un medico, un uomo sulla cinquantina, con un'aria gentile e un sorriso pacato che cercava di infondere calma. Indossava un camice bianco che emanava un senso di sicurezza e competenza, ma ciò che colpiva di più era lo sguardo, profondo e attento, come se vedesse non solo il paziente ma anche chi gli stava accanto.
"Buonasera," disse con voce calda e rassicurante. "Sono il dottor Kim. Mi dispiace che ci incontriamo in queste circostanze, ma sono qui per aggiornarti sulla situazione di Y/n."
Gli feci spazio vicino al letto, guardandolo mentre esaminava con cura i monitor e il viso di Y/n. I suoi movimenti erano calmi, pieni di quella sicurezza che viene dall'esperienza, ma non c'era nulla di meccanico nel suo modo di fare. Ogni gesto sembrava portare con sé un'attenzione particolare, un rispetto profondo per la vita che stava monitorando.
"Come sta?" chiesi, cercando di mantenere la voce ferma nonostante l'ansia.
Kim si voltò verso di me, posando una mano leggera sulla mia spalla, un gesto di empatia che mi colse di sorpresa. "È stabile," rispose con dolcezza. "Il che è un buon segno. Significa che il suo corpo sta tenendo, ma dobbiamo darle tempo. Ogni paziente ha il suo ritmo di guarigione, e Y/n sta lottando a modo suo."
Annuii, cercando di trarre forza dalle sue parole. "C'è qualcosa che posso fare? Qualcosa che possa aiutarla a tornare da noi?"
Il dottore mi guardò con un'intensità che mi fece capire quanto credesse in quello che stava per dire. "Stare con lei, parlare con lei, farle sentire che non è sola. La tua presenza è più importante di quanto possa sembrare. A volte, è proprio quel legame che può fare la differenza."
Mi sentii sollevato, anche se solo leggermente. La speranza, per quanto fragile, era meglio di nulla. "Grazie, dottore. Davvero."
Kim mi fece un piccolo sorriso, carico di comprensione. "Siamo qui per aiutarla, e per aiutarti a sostenerla in questo percorso. Non esitare a chiedere se hai bisogno di qualcosa."
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𝑽𝒐𝒅𝒌𝒂 𝑲𝒊𝒔𝒔𝒆𝒔|| 𝙱𝚊𝚗𝚐𝚌𝚑𝚊𝚗 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛
Фанфик"𝑫𝒖𝒆 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒆 𝒆𝒏𝒕𝒓𝒂𝒎𝒃𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒄𝒐𝒏𝒅𝒂 𝒔𝒄𝒆𝒍𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒄𝒉𝒊𝒖𝒏𝒒𝒖𝒆, 𝒎𝒂 𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒍'𝒖𝒏 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒂𝒍𝒕𝒓𝒂." 𝒅𝒂𝒍 𝒕𝒆𝒔𝒕𝒐: -"quel ragazzo continua a starmi addosso" -"baciami" -"come?" -"baciami." ~~~~~~~~~~~~~...