𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟒

242 16 7
                                    

🎶Heaven and Back - Chase Atlantic🎶

Chan:"Hey Y/n aspetta"

Mi bloccai appena sulla soglia della porta con il
cuore che batteva velocemente per chissà quale motivo. Anzi il motivo lo sapevo benissimo, iniziai a pensare in pochi secondi tutti gli argomenti di cui probabilmente volesse parlare e quello che mi preoccupava di più era proprio il bacio che c'era stato fra di noi

Y/n:"Sì?"
Chan:"ecco..per"
Y/n:"se vuoi parlare del bacio dell'altra sera non ti preoccupare so che è stato solo per gentilezza e non ne farò parola con nessuno, per me è tutto ok spero che da parte tua sia lo stesso." dissi tutto d'un fiato tenendo lo sguardo basso per via dell'imbarazzo
Chan:"in realtà ti volevo chiedere se per caso ti andava che ti accompagnassi a casa..è tardi e non voglio lasciarti sola" lui si avvicinò lentamente alla mia figura e si posizionò dietro di me, poi si avvicinò al mio orecchio
"Non ti preoccupare per il bacio"
Trattenni il fiato, e mi girai nella sua direzione diminuendo la distanza fra i nostri visi e prima di dire qualsiasi cosa lo guardai negli occhi, lui sostenne il mio sguardo e notai un piccolo sorriso farsi spazio sul suo volto

Y/n:"Grazie, mi farebbe molto piacere se tu mi accompagnassi, sempre se questo non ti scomoda, non voglio farti perdere tempo"
Chan:"Per me è un piacere, quindi prendi tutte le tue cose e avviamoci verso la mia macchina, mh?"  lui mi sorrise e spostò una ciocca dei capelli che mi era caduta sul viso dietro l'orecchio per poi spostarsi e prendere le sue cose, lasciandomi sotto shock vicino alla porta cercando di capire cosa stesse succedendo. Non feci a meno di chiedermi se stessi sognando o roba simile, era tutto così surreale, a risvegliarmi dai miei pensieri fu Chan che aprì la porta dietro di me invitandomi ad uscire per prima per poi aspettare che chiudesse la porta alle sue spalle per poi iniziare a camminare dietro di lui seguendolo passo passo. L'edificio era ormai vuoto essendo sera, tutti avevano finito di lavorare e c'eravamo solo io e lui, che mi condusse alla sua macchina. Prese le chiavi e aprì il veicolo, nel momento in cui poggiai la mano sulla maniglia sentì la sua fare lo stesso posandosi esattamente sulla mia, la sua mano era nettamente più grande della mia a dimostrazione copriva interamente la mia, con delicatezza aprì lo sportello e lo ringraziai con un semplice sorriso ed entrai macchina aspettando che lui si mettesse dalla parte del guidatore. Salì in macchina e si sistemò per poi mettere in modo la macchina e partire.

Chan:" Dove abiti?"

Y/n:" Quartiere Cheongdam-Dong"

Chan:"Che coincidenza il nostro dormitorio si trova a pochi passi da lì, così per qualsiasi cosa saprai dove trovarci" lui sfoggiò un sorriso e mi fece l'occhiolino, poi posò nuovamente l'attenzione sulla strada. Ridacchiai e sorrisi abbassando lo sguardo sulle mie gambe, in quel momento mi sentivo veramente felice, anche se non ci conoscevamo con lui mi sentivo a casa un vero luogo da chiamare casa, non il luogo in cui sono cresciuta, non avrei mai potuto chiamare quel posto casa.

Poco dopo alzai lo sguardo e mi presi qualche secondo per osservarlo, alla guida sembrava ancora più bello del solito con una mano sul volante e l'altra lasciata sulla sua coscia e il suo viso concentrato sulla strada. I suoi pantaloni neri e la maglietta aderente del medesimo colore facevano giustizia al suo corpo aderendo in maniera perfetta come se quei vestiti fossero fatti su misura per lui, d'altronde qualsiasi cosa si mettesse gli stava d'incanto. Il braccio steso sul volante e la mano ben salda ad esso metteva in risalto le vene della sua mano, e quando la sua voce mi richiamò mi persi ancora di più nei suoi occhi, quel nano secondo nel quale i nostri occhi si incrociarono sentì il cuore correre. 

Y/n:" Come scusa?"

Chan:" Ti stavo chiedendo se andasse tutto bene dato che ti eri incantata"

Y/n:" Sì non ti preoccupare" gli sorrisi e iniziai a maledirmi in tutte le lingue del mondo per essermi fatta beccare a fissarlo

𝑽𝒐𝒅𝒌𝒂 𝑲𝒊𝒔𝒔𝒆𝒔|| 𝙱𝚊𝚗𝚐𝚌𝚑𝚊𝚗 𝚡 𝚁𝚎𝚊𝚍𝚎𝚛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora