Se tu sei felice, io sono felice

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Nuova giornata, solita routine.

«Ciao Signor Mostro... Ciao Carrier.»

Levania le si avvicina. «Come stai oggi?»

«Bene, scusami se ti ho fatto preoccupare.»

Carrier gira intorno a Levania. «Non perdiamo tempo, in marcia, signori!»

Levania lo scaccia come si fa con una mosca fastidiosa. «So cosa devo fare.»

Una brezza leggera e il rumore delle cascate caratterizzano questa sezione della gabbia.

Gli occhi di Fio brillano. «Possiamo giocare un po' con l'acqua?»

«Mi dispiace, signorina, ma non abbiamo proprio tempo per i gavettoni.»

Levania la osserva con la coda nell'occhio e nota lo sguardo triste e affaticato.

Arrivano davanti al primo Spaventapasseri. Carrier si sistema il cappello. «Non preoccuparti per la signorina, bado io a lei.»

Fio fa un cenno con la mano. «Non preoccuparti, Signor Mostro. Te l'ho detto, sto bene!» poi osserva Levania entrare nello Spaventapasseri.

«Carry, secondo te... sono una bambina cattiva?»

«Perché dici questo, signorina?»

«Signor Mostro si preoccupa per me. Non voglio che sia triste.»

«Tu sei una brava bambina. Il Signor Levania sarà felicissimo alla fine di questa storia.»

«Davvero?»

«Davvero.»

Levina riemerge. «Il primo è fatto.»

«Questa è la storia di una ragazza creata geneticamente per essere un'arma.»

«Carry, cosa significa... genetica...mele?»

«Geneticamente. Mmmh... te lo racconto un'altra volta.»

Levania scuote la testa. «Non lo sai.»

«Ehi! Io so tante cose, ma non si può spiegare tutto in una frase.»

«Mph.»

Carrier sgrana gli occhi e indica uno Spaventapasseri al di là di un ponte. «Avete visto anche voi?!»

«Cosa c'è, Carry?»

«Quello Spaventapasseri... ci sta salutando!»

Levania corre verso la Spaventapasseri, ma questo comincia a scappare. «Cosa succede, Carrier?»

«Non ho la minima idea! Mai visto uno scappare in vita mia!»

Lo Spaventapasseri si addentra in una specie di labirinto.

«È come acchiapparella!»

«Signorina, trovi sempre il divertimento in ogni cosa.»

Levania cerca di afferrarlo, ma quando è quasi vicino, lo Spaventapasseri accelera.

«Ti distruggo.»

«Signor Levania, mantenga la calma. E in ogni caso è impossibile distruggerlo... è composto da una strana sostanza.»

«Carry... io pensavo fosse fatto di pietra.»

«Ehm... no.»

«Gli Spaventapasseri sono fatti di gelatina?»

«Signorina... per favore...»

Lo Spaventapasseri si blocca improvvisamente e Levania ci sbatte il muso, finendo assorbito da esso.

NieR Re[in]carnation: F[or]everDove le storie prendono vita. Scoprilo ora