e tutti zitti -daddawed

capitolo V

simo 's pov:

è vero, all' inizio non volevo farlo salire,ma mi mancava..quindi ascoltai il mio cuore

e feci bene, perché il solo fatto di vederlo,mi fece tranquillizzare e sentire meglio..

l'ho perdonato,non potevo non farlo,piansi silenziosamente e mi tenni stretto a dadda.

gli proposi di rimanere da me la notte,ci speravo.
magari sarei riuscito a dormire meglio,almeno una volta ...

<<mi spiace simo,ma devo tornare a casa, l'ho lasciata aperta,e poi non mi va di disturbarti,se vuoi passo domani mattina presto a prenderti,vieni da me e aspettiamo Richi,penso che arriverà nel pomeriggio>>

<<no va be non mi avresti disturbato, comunque va bene,facciamo per le nove?>>

<<e per le nove sia>>
annuì e lo salutai,feci per chiudere la porta ma mi fermò.
<<aspetta!>> disse parandosi davanti la porta,e finimmo quasi attaccati,con gli occhi fissi in quelli dell' altro.

<<buonanotte>> mi disse con occhi dolci,e anch'io lo feci.
ci allontanammo e chiusi la porta.

dadda 's pov:

arrivai a casa,accesi lo schermo del cellulare e lessi i due messaggi:

Richi: oi danielson! ci sei riuscito ancora! grazie,non so come fai ogni volta con simo,io non ne sarei in grado

io : si Richi,grazie a te!vai a dormire ora,se no Jas ha ragione ad arrabbiarsi!

altro messaggio:

simo: ehi Dadda,grazie ti voglio bene.
a domani

io: ehi simo vai a dormire,se no domani sei un cadavere.
ti voglio bene anch'io coglione

non potè fare a meno di sorridere,e poi,mi buttai nel letto e mi addormentai.

l'indomani,alle 9:01 ero già sotto casa di simo,ad aspettarlo affianco all' auto.
lo vidi uscire dal portone,e dovetti trattenere il sorriso che avevo in faccia quando me lo trovai di fronte.
probabilmente mi amava e anch'io lo amavo, però volevo ancora studiare la situazione..

simo sembrava non soffrire mai il freddo,passava tutto l' anno con le canottiere,che lo facevano sembrare un po' Freddy Mercury.

anche oggi ne indossava una,grigia,e un pantalone lungo bianco.
aveva una felpa,ma la portava in mano.

<<cazzo ma tu non lo soffri mai il freddo?>> dissi ridendo
<<eh no,io in realtà,sono un norvegese emigrato a napoli.
quindi in realtà di natura non lo soffro il freddo>> scherzò,e io scoppiai a ridere.

la giornata passò rapida e divertente,tutti e tre assieme.

Richi,per le 18:30 tornò a casa,voleva preparare una cena per Jasmine e portare a fare una bella passeggiata mirtillo,e io
feci rimanere simo da me,per cenare.
volevo passare altro tempo con lui.

finita cena, tornò a casa sua,e io mi misi a vedere Netflix sul divano e mi addormentai, proprio quando ...

il telefono squillò e mi alzai di botto,guardai lo schermo,anche se ancora avevo la vista offuscata dal sonno.
1:37

Richi

risposi subito,lo sentii singhiozzare,ma non era l'unico,riconobbi anche Jas piangere.

<<Dadda..>>
<<ohi Riccardo cos'è successo?>>
<<mirtillo ..non,non lo so>> scoppiò in lacrime
<<cazzo..dove sei?>>
<<dal veterinario,ti mando la posizione>>

chiusi la chiamata,mi infilai un pantalone e una felpa a caso e chiamai simo,per dirgli di Richi.

anche lui lo sapeva,voleva andare anche lui,ma non avendo la patente non poteva arrivare dal veterinario a piedi, perciò passai a prenderlo.

sfrecciai lungo la strada,come se mi trovassi sulla pista di una gara clandestina di macchine.
prestai comunque attenzione,non era la mia macchina,ma rimasi scioccato dalla scioltezza dell'auto nel cambiare marcia.

arrivati nel parcheggio,scendemmo e con passo veloce ci dirigemmo verso l'ingresso.

vidi Riccardo abbracciato Jas e la scena mi scosse molto.
io e simo li abbracciamo.

<<cos'è successo? come sta mirtillo?>>
<<dopo che siamo tornati da una passeggiata tra i campi,ho preparato la cena a Jas e mirti ha iniziato a starnutire,prima poco.
durante la notte poi,ha iniziato a tossire,starnutire di più e a perdere sangue dal naso..>> singhiozzò.

<< epistassi?>> chiese Simone,e tutti lo guardammo straniti.
<<sì,lo avevo già sentito. non so però a cosa sia dovuto>>

arrivò un veterinario

Richi e Jasmine si alzarono immediatamente dalle sedie.

<<tranquilli,il vostro mirtillo starà bene,gli è entrato un forasacchi
nel naso,lo avete portato in dei campi?>>
<<si,ieri sera..>> disse Richi, perplesso.

<<ecco, tranquilli.
sarà da operare,tramite uno strumento apposito estrarremo il forasacchi dal naso,poi starà bene>>

un sospiro di sollievo, finalmente.

<<e..quando lo farete?>> disse Jas
<<beh,lo faremo ora, se preferite potete tornare a casa e venire domani a prenderlo direttamente,oppure potete aspettare la fine dell' operazione, però il cane dovrà comunque rimanere qui in osservazione almeno la notte>>

ci guardammo negli occhi.

<<aspettiamo tutti>> disse jasmine.

ciao ragazzi,scusate se oggi ho fatto un capitolo più breve ma sono fuori, è già tanto che sia riuscita a scrivere,essendo in macchina (vomiterò? probabilmente sì) e nulla,spero vi sia piaciuto.
lasciate stelline e commenti!!
a domani
PS: scusate se ci sono errori grammaticali,ma essendo in macchina non riesco a leggere e scrivere bene..

by: sofi❤️