capitolo VII

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simo 's pov:

nei mesi passati ci avevo messo un po' per capire cosa provavo davvero per Dadda.

era stato difficile,dopo aver passato un intera vita a rapportarsi con donne,uscire con loro,innamorarsi di loro...Dadda era stato un colpo basso.

non mi sarei mai immaginato di innamorarmi del mio migliore amico
non era stato facile accettarlo,avevo pensato anche di separarmi dal gruppo, per non vedere più dadda,perché non lo sapeva,ma mi faceva male.

da tempo ormai tenevo tutto dentro,ma non ne potevo più.
avrei voluto dirlo a Riccardo,quella sera stessa.

arrivai a casa e pranzai,scrissi un po' a Richi e Dadda,come ogni giorno.
insieme scherzavamo,ridevamo e ci aiutavamo.

stavamo scrivendo sul nostro gruppo,e siccome Richi era già on line,ne approfittai per scrivergli un messaggio in privato.

io : oi ciao Richi,senti,sta sera posso chiamarti? vorrei parlare un po' con te. dimmi tu a che ora puoi

temporeggiavo,potevo anche chiamarlo subito,ma dovevo preparami mentalmente una scaletta di cose da dire.

Richi: ehi simo, sì certo. per te và bene alle 17? ma è tutto ok? sai che ci sono sempre

i

o: sì,va bene per le 17 tranquillo va tutto bene,grazie

perfetto.
erano le 16:30,spensi il telefono ed inizia a prepararmi una scaletta mentale.
non volevo andare in ansia,non con Richi,che di certo mi avrebbe capito..

in men che non si dica,le 16:30 divennero le 17:00 e mi arrivò una chiamata,lessi sullo schermo e poi, facendo un respiro profondo risposi.

richi 's pov:

<<simo,ci sei?>>
<<sì>>
<<ok perfetto, tutto bene?>>

era ovvio che mi preoccupassi per lui,spesso le nostre chiamate erano per cose importanti, quindi ero sempre preoccupato quando ne richiedeva una.

<<sì è tutto ok>>

ci fu una pausa e poi cominciò.

<<Richi,so di essere stato strane negli ultimi tempi,mi sono anche allontanato un po' dal gruppo,e poi sono tornato,come se non fosse accaduto nulla.
e c'è un motivo,il motivo è...Dadda>>

spalancai la bocca,allora non erano solo presentimenti miei o di Dadda!

<<ehi, simo è tutto ok,non agitarti>>
<<Richi mi piace Dadda>>

sentirlo dire faceva un effetto diverso,e quel pensiero ricoperto da uno strato di nebbia, improvvisamente divenne chiaro come la luce.

lo sentii singhiozzare.

<<io..non lo so,non so se gli piaccio,non so che fare. non voglio rovinare tutto,sto facendo un casino>>
<<Simone,va bene così. per noi non sei un peso,un casino e nient'altro di simile,noi ti vogliamo bene per quello che sei>>

calò il silenzio

<<grazie Richi..>>
<<figurati simo. e comunque,per quanto mi riguarda,piaci anche tu a Dadda,era quasi sul punto di dirmelo,ma ha preferito non farlo>>
<<dici davvero?>>
<<certo,non avrei motivo per dirti una cagata. devi solo farglielo capire>>
<<grazie Richi,ti voglio bene>>
<<te ne voglio anch'io>>

e così misi giù,dovevo dirlo a Dadda,vero è che si era confidato con me,ma Dadda già lo percepiva,e questo sarebbe servito per farli mettere assieme!

e tutti zitti -daddawedDove le storie prendono vita. Scoprilo ora