e tutti zitti -daddawed

capitolo IX

dadda 's pov:

stavo parlando a simo,di come avevo capito di essere innamorato di lui,a un certo punto mi girai e lo vidi dormire,tutto accoccolato con la coperta.

mi spiaceva svegliarlo,ma non potevamo rimanere a dormire lì.

<<simo>> lo scossi.
<<simooo>>
<<SIMOOO>>

finalmente si svegliò.

<<cavolo che sonno pesante!>>
scoppiò a ridere e si alzò in piedi barcollando.

riportammo le cose in auto e prima di arrivare a casa si fecero l' 1:03.
arrivai davanti casa di simo,mi girai verso di lui,feci per salutarlo e lo vidi dormire.

chissene frega pensai andando verso casa mia.
lo volevo vicino a me,mi sentivo bene,se c'era lui.

scesi dall' auto,portai in casa tutte le cose,poi tornai giù per svegliarlo.

<<simo,dai forza alzati>>
mugolò.
<<se non ti alzi ti prendo io>>
mugolò ancora una volta.
<<ok,va bene>>

così lo presi in braccio,era pesante,ma potevo farcela.

<<oddio! Daniel ma che c->> si svegliò in braccio a me
<<eh simo,non ti volevi alzare dall' auto e ti ho preso io>>
dissi chiudendo la portiera col fianco.

<<va bè ma posso fare da solo,ora che sono sveglio>>
<<no,ti porto io mio piccolo principe>>

lo vidi arrossire,e anche molto.

lo portai su per le scale,ed infine lo lasciai sul divano: un altro passo e mi si sarebbe spezzata la schiena.

andai in camera e cercai dei vestiti da dargli,una volta trovati glieli portai in sala.

vederlo con i miei vestiti mi faceva sempre particolarmente ridere,i pantaloni gli arrivavano poco sotto al ginocchio e le felpe,peggio ancora.

<<vieni qui>> battei una mano sul letto,per dirgli di distendersi lì.

con lui era diverso,non c'era quell' imbarazzo che c'era in ogni nuova relazione.

lui si infilò sotto alle coperte e si distese accanto a me.

<<buona notte, simo>>
<<buona notte,Dadda>>

durante la notte più volte mi svegliai,per via di Simone e i suoi mugolii e i messaggi che illuminavano il display del suo cellulare.

ennesimo messaggio,non era forse una cosa giusta controllare,feci per sporgermi sul suo comodino,ma questa volta mi trovai Simone sul petto,con una mano sul mi fianco.

non volevo disturbarlo,ma dovevo capire chi diavolo gli scrivesse a quell' ora,ero veramente geloso.

altro messaggio.
non ne potevo più, dovevo almeno togliere la suoneria,questa volta Simone era rannicchiato su se stesso.

scesi dal letto e andai a prendere il suo telefono,vidi lo sfondo che aveva impostato e sorrisi.

tutti quei messaggi erano da parte di.. camilla.
sentivo la rabbia percorrermi tutto il corpo,la voglia di dirgli che mi spiaceva,ma stava con me.
ma se lo avessi fatto nel giro di dieci secondi lo avrebbe saputo il mondo intero.

lo so per certo, Simone non centra nulla.
entro nella loro chat, Simone non ha alcuna password per entrare nel telefono.
infatti,come immaginavo,Camilla lo implorava di vedersi,e simone la ignorava.
ora stavo meglio,non potevo scrivere al posto suo un messaggio per lei,quello no.

però ero certo che fosse tutto ok, così spensi la suoneria e tornai a dormire tranquillo.

simo 's pov:

oggi volevo portare Dadda a fare colazione fuori,io ero già in piedi,pronto.

andai a chiamare Dadda che ancora dormiva tranquillo nel letto.

<<Dadda,Dadda svegliati>> gli dissi a pochi centimetri da lui.
<<oh,ciao simo. perché sei già vestito?>>
<<preparati che andiamo a fare colazione fuori.
comunque..sei davvero bello,appena sveglio>> dissi lasciandogli un leggero bacio sulle labbra.

finalmente arrivammo al bar e facemmo colazione tranquillamente,ridendo e scherzando,ma mantenendo un comportamento di amicizia,non doveva ancora saperlo nessuno,ne avevamo già parlato in macchina,dovevamo capire ancora molte cose.

io presi una brioches alla crema,mentre invece dadda delle mini brioches con le marmellate.
e indovinate un po'? ovviamente dadda prese anche il 2 caffè della mattina.

chiaccherammo un po',poi andai a pagare.

rimisi il portafoglio in tasca e uscii fuori con Dadda.

durante il ritorno a casa,cercai il telefono nelle tasche e mi resi conto di non averlo.

<<cazzo>>
<<tutto ok?>> chiesa dadda.
<<no,non trovo il telefono>>
Daniel svoltò subito e tornammo al bar,entrai di corsa e lo cercai ovunque,chiesi anche in cassa,ma nessuno lo aveva visto.

<<le videocamere?>> chiesi agitato.
<<posso vedere ma.. è solo un telefono,basta una denuncia>>
non potevano capire,su quel telefono c'era tutto.

<<per favore,la pagherò>>disse Dadda comprendendo le mie preoccupazioni.

<<okok>>

le videocamere ritraevano un uomo vestito completamente di nero,che aspetta fuori dall' ingresso del bar,seduto ad un tavolo,dove poteva spiarci per bene.

appena si rese conto del mio telefono lasciato lì, entrò e scappò via col mio cellulare.

<<seriamente nessuno l'ha visto?>> una crisi si impossessò di me.

<<mi spiace ma..no>> disse il barista.

uscimmo fuori dal bar,dopo aver dato dei soldi al barista.
non potevamo nemmeno cercarlo,poteva essere ovunque ora.

scoppiai a piangere,su quel telefono avevo tutta la mia vita,il mio canale,le mie chat,e le foto con Dadda.
cosa sarebbe successo se tutti fossero venuti a conoscenza di quello che eravamo?

all' improvviso sentii dadda bestemmiare a bassa voce,non succedeva mai.

<<cos'è?>> chiesi preoccupato.

mi porse il telefono.

simo: ho il cellulare del tuo ragazzo.
ora posso farne quello che più mi pare,da cosa dovrei partire? le foto tue e di quell' altro?

volevano ricattarci.

<<oh no no >> preso dal panico piansi ogni lacrima che avevo in corpo, dadda provò a tranquillizzarmi.

io: ehi,calmo. parliamone.
cos'hai che non va con noi? non abbiamo fatto nulla. per favore,NON TOCCARE NIENTE.
lascia il cellulare fuori dal bar dove lo hai preso,io ti lascerò 2000 euro in banconote.

ciao ragazzi,scusate se questo capitolo è uscito un po' più tardi..
ed eccoci qui,di certo non ve lo sareste aspettati,no?

chissà come andrà avanti!

comunque ho un' avviso da farvi, purtroppo in questa settimana non so se riuscirò a fare un capitolo al giorno,mi impegnerò il più possibile,prometto.

e nulla,per ora cosa ne pensate di questa storia?
vi voglio bene,grazie per aver oltrepassato le 400 visual.

by: sofy❤️