let's do this one more time ~Holdarah~

🕷piu ti amo e piu ti odio🕷

Quando arriviamo a Montecarlo è quasi l'imbrunire.
Questa città sa decisamente di troppi ricordi.
La torre, il posto dove io e Joseph avevamo consumato il nostro primo bacio, così dolce e romantico, il ristorante dove io e Joseph avevamo cenato, e io avevo cantato... per la prima volta.
Riconosco le vie e i negozi, i posti dove io e Joseph abbiamo passeggiato la prima volta...
Quei posti sanno di noi, hanno ancora tutto di noi.
Ormai quella che era una semplice ipotesi aveva preso corpo dentro di me.
Dovevo rivedere Joseph.
C'era qualcosa che non mi quadrava in tutto quello che era successo.
Tutto a un tratto penso di aver fatto uno sbaglio.
Un grosso enorme sbaglio.
Qualcosa mi diceva che tra Joseph e la Stabile non c'era niente.
E io che avevo provato a sostituirlo con Fra, avevo capito che non potevo sostituirlo.
Ormai lui era parte di me.
Potevo stare con Fra quanto volevo, ma non sarebbe cambiato niente.
Il mio corpo...
Il mio cuore...
Ogni singola cellula del mio cervello aveva solo e unicamente un nome...
Il suo...
Lo amavo...
Ero completamente ossessionata da lui...
Come la prima volta...
Ogni cosa ruotava attorno a lui...
Al suo nome...
Come una maledettissima GIF.
come se il suo nome fosse una maledettissima GIF.
Joseph...
Joseph...
Joseph...
"Joseph!!!!"
Vale presa di soprassalto sterza violentemente e per un secondo vedo tutta la vita passarmi davanti.
" sei impazzita?!"  strilla Vale isterica" che cazzo ti dice la testa??"
" scusa... sono... un po soprapensiero..." rispondo
" tu sei totalmente andata!!" risponde Vale" a momenti ci ammazziamo!!!"
" ti ho chiesto scusa..." rispondo" notizie di Angela??"
Vale fa uno sbuffo
" zero..." risponde" zero spaccato... dove cazzo è quella scema??"
" di sicuro non tra le braccia di Joseph..." dico con una smorfia
" lo spero per lei!!! Non credo riuscirei a reggere un cazzo di ritorno di fiamma tra lei e Joseph..."
" è la prima volta che lo chiami per nome..." rispondo" siamo in tre a contendercelo?"
" ma che cazzo ti dice la testa?? Ti sei bevuta il cervello?? Io voglio solo che quello stronzo stia alla larga da te e da Angela..." esclama Vale.
Rimango nuovamente in silenzio e torno a guardare la strada.
" no... non mi dire che vuoi rivederlo?!" esclama Vale capendo al volo.
" Vale non ci riesco okay??" esclamo quasi urlando" okay sua madre è una grandissima stronza, ma è anche mia la colpa! ho bisogno di rivederlo... devo sapere la verità... perché posso aver commesso uno sbaglio, e prima di arrendermi voglio fare un tentativo..."
" e Fra?" dice Vale" lo lasci un altra volta?? Non te lo perdonerà mai!!! E non te lo perdonerà nemmeno sua sorella..."
" senti Vale... sta fuori dalla mia vita... per favore..." esclamo
Vale fa una smorfia
" cazzo..." esclama" sua madre ti ha... quasi ammazzato!!! E tu lo vuoi rivedere?"
" vuoi la verità??" urlo" si!!! Lo voglio rivedere okay??? Perché sono stata una stronza!!! Potrei averlo ridotto veramente a uno straccio e lui non ne ha colpa!!! Ogni cosa che vedo qui ha il suo nome, su quella cazzo di torre c'eravamo noi!! Era la nostra prima volta!!! Il nostro primo bacio!!! Quindi si Vale... voglio rivederlo perché sono ossessionata da lui e anche se è il peggiore degli stronzi beh... io lo amo..."
Vale rimane a guardarmi in silenzio.
" prendiamo Angela... e ce ne andiamo da qui..." dice
" io non verrò..." esclamo" devo trovare Joseph... non mi importa di che cosa mi farà Laura... ma ti aiuterò a trovare Angela... hai la mia parola..."
Vale non può fare altro che annuire.
Poco dopo arriviamo al locale.
È un locale immenso, ha un piano ristorante al piano di sotto e un albergo al piano superiore.
Appena ci avviciniamo due ragazzi del locale si avvicinano e ci aprono la portiera della macchina
" madame, prego..." dice uno porgendomi il braccio per aiutarmi a scendere.
" hey... trattala come se fosse la tua macchina..." dice Vale indicando la macchina a uno dei ragazzi e consegnandogli le chiavi.
Per fortuna prima di partire avevamo preso due vestiti eleganti da casa di Vale e li avevamo indossati.
Il mio, di un colore oro, brillava e luccicava tutto.
Quello di Vale, nero come la notte, brillava in modo analogo del mio.
" hey sarah..." dice Vale cogliendo un attimo di esitazione" ti sta benissimo l'oro..."
L'interno del locale è di una classe che lascia senza fiato.
Lampadari d'oro, mobili e soprammobili d'oro...
Ogni cosa è oro puro.
" buonasera miss" dice uno dei camerieri avvicinandosi a Vale" avete prenotato?"
" certamente... a nome Valentina La Pena"
La Pena?
Che cavolo di cognome è??
Vabbe... non sono problemi miei...
Io invece ho altri problemi.
Lo sto cercando con lo sguardo.
Si lui...
Dove sei???
andiamo... dove sei???
" signorina La Pena, eccovi qui..."  è la voce del cameriere a destarmi dai miei pensieri.
" mi scusi per l'attesa..." dice il cameriere" prego da questa parte..."
Poi ci conduce tra i tavoli fino al nostro.
" vi mando subito il ragazzo per le ordinazioni..." dice appena ci sediamo.
" La Pena?" chiedo rivolta a Vale" è il tuo  cognome?"
" no..." esclama Vale" è il mio acronimo... Lp sta per La Pena... un giorno ti racconterò... che c'è di male?? È un bel cognome... il tuo sembra il nome di una marca di scatolette di tonno... tonno toscano, il migliore..."
Poi scoppia a ridere.
Mi lascio sfuggire una risata.
Poco dopo arriva il ragazzo delle ordinazioni.
Io opto per una pizza, mentre Vale inconsciamente prende l'escargot.
Ho provato a fermarla ma non ci sono riuscita.
Nel mentre abbiamo anche individuato Angela.
È seduta qualche tavolo alla nostra destra, ma di Joseph non c'è l'ombra.
Finita la pizza decidiamo di alzarci dal tavolo e dirigerci verso il tavolo di Angela.
Ma mentre sto facendo un passo, incrocio lo sguardo con l'ultima persona che volevo incrociare.
Laura.
Appena mi vede si blocca.
Poi avanza verso di me.
È più vicina...
Sempre più vicina...
Poi un braccio mi tira verso un corridoio e infine dentro un ascensore.
È lui...
Joseph...
" e tu che cazzo ci fai qui?" mi chiede.
Io sto ancora cercando di ricompormi.
Il mio cuore salta quattro battiti quando lo vedo...
C'è poco da fare...
Ding!!!
Le porte dell'ascensore si aprono e Joseph mi trascina verso una stanza.
Appena entriamo mi indica il terrazzo.
" vai..." esclama" sarà qui tra poco, muoviti!!!"
Mi apre la porta del terrazzo, mi spinge quasi fuori e chiude tirando le tende.
Dopo pochi istanti sento arrivare Laura.
"Era quella scema?!" esclama" la ho vista!!! Ed era con quell'altra ragazza come si chiama... Valentina??"
" non era lei mamma..." ribatte Joseph" ti sei sbagliata..."
Laura non cede
" Joseph ne abbiamo già parlato!!! Hai visto cosa ti ha fatto?? sei stato male per lei!! Non la devi proteggere..."
" mamma vattene..." sbotta Joseph" se vedi i fantasmi non è un problema mio... e alla mia età sono in grado di proteggermi da solo..."
" certo tesoro..." risponde Laura" lo faccio solo per proteggerti..."
Poi Laura se ne va.
Passano interminabili minuti prima che Joseph mi fa rientrare.
" ti rifaccio la domanda... che cazzo ci fai qui?" mi chiede.
" Angela..." rispondo io" Angela è... venuta qui... penso per vedere te... e io e Vale... la stiamo cercando..."
" tu e Vale..." dice con un sorriso beffardo" la coppia che scoppia... e volevate salvare Angela da me... dal mostro cattivo..."
" non penso tu sia cattivo Joseph..." rispondo
Joseph si volta a guardarmi.
" già... come no... in fondo... io ti ho rovinato la vita no?" esclama" eppure sei qui... a due passi da me... e per cosa? Per una stupida che non ha niente a che vedere con me? Hai un ultima possibilità Sarah... che cazzo sei venuta a fare qui?"
Faccio un respiro e prendo coraggio.
" Joseph sono venuta per te!!!" esclamo" senti... io non ci credo okay?? Tu e la Stabile?? Dai non è possibile... siete usciti a cena assieme okay, sicuramente avete parlato di lavoro... si... e io come una stupida ho rovinato tutto... ma la verità Joseph è che sono innamorata di te cazzo!!! Ho bisogno di te come l'aria che respiro... come..."
" e di Fra? Che cazzo mi dici di Fra?" mi interrompe lui" lo sa che sei qui?"
Glisso la domanda e lui capisce al volo
" chiama Vale" ordina" dille di andarsene oppure giuro che chiamo Fra seduta stante!!! Che prenda anche quella scema di Angela!!!"
"Ma e io come torno a casa..." provo a dire
" non ti conviene scendere adesso... se ti becca mia madre è finita per te..." risponde Joseph.
Seppur con riluttanza chiamo Vale e le dico di andarsene.
E lei seppure con molta riluttanza mi assicura che avrebbe preso Angela e se ne sarebbe andata...
" siamo soli" rispondo" loro non ci sono più..."
Joseph fa un mezzo sorriso
" sei venuta fino a qui per me??" mi chiede.
Faccio di si con la testa
" ci sei arrivata" dice" ci hai messo un bel po... io e Giulia non stiamo assieme... al contrario di te e Fra che vi divertite a fare..."
" mi dispiace okay?!" urlo" ero fuori di me, non volevo capire... ti prego Joseph... devi perdonarmi... io ho bisogno di te... ne ho un bisogno immediato"
Joseph fa un mezzo sorriso.
" sai una cosa Sarah" dice" sei una stronza... la regina di tutte le stronze... ma hai il potere di fottermi la testa cazzo, e rubarmi il cuore... e io sono e sarò sempre solo tuo..."
Poi Joseph si avvicina.
Sento il respiro accelerare mentre lo vedo avvicinarsi
" ti amo..." affermo.
" anche io Nuvola..." sorride lui.
E poi mi bacia.
Un bacio dolce, romantico, ma pieno di passione allo stesso tempo.
Joseph mi prende in braccio e mi adagia delicatamente sul letto...
"Dimmi che mi ami..." sussurro" dimmelo ti prego ne ho bisogno..."
" ti amo Nuvola..." risponde lui.
Joseph mi ricopre il collo di baci mandandomi su di giri.
Poi si sbottona la camicia rivelando I suoi addominali.
" ora Nuvola... ora sei mia..." esclama.
La sua voce calda e passionale mi fa venire i brividi.
Mi leva la maglietta con veemenza e mi sbottona i pantaloni.
So cosa sta per succedere.
Mi adagio sul letto e lascio che mi sveste.
Lo fa piano, facendomi godere dell'attesa di ogni attimo e momento.
Poi quando siamo entrambi nudi si avvicina.
I nostri corpi ardono di passione.
E lui si avvicina sempre di più.
Accosta un bacio delicato sulle labbra e poi entra con un po di prepotenza dentro di me.
Su e giù...
Su e giù...
Su e giù...
Un movimento ritmato rotto solo dai miei gemiti.
E quando è il momento, Joseph si allontana da me spostandosi dalla sua parte del letto.
Lo avvolgo in un bacio romantico come a ringraziarlo di quello che aveva appena fatto per me.
" sono cambiate un bel po di cose tra noi..." dice" ma so che ti voglio adesso Nuvola..."
" anche io Joseph... giuro che... farò di tutto per... non lasciarti più..."
E cullata dalle sue parole dolci e dai suoi movimenti sulla testa che mi accarezzavano i capelli...
Le sue dita che qualche volta giocavano con il mio seno, lasciandomi un brivido di piacere...
Mi addormento.
Il giorno dopo mi sveglio.
Joseph non c'è più.
" Joseph??" chiamo" Jo??"
Al suo posto, sul cuscino, c'è un foglio.
Lo prendo con mani tremanti.

Ciao Sarah, come già hai capito tra noi non c'è più niente.
Ieri sera mi sono divertito con te come tu hai fatto con me.
E Fra sarà messo al corrente di tutto.
Come tu hai fatto con me.
L'albergo è già pagato e c'è un uber che ti aspetta per portarti a casa.
Non sono così stronzo, anche se lo meriteresti...
Addio stupida, adesso sai che con me non si scherza.

Joseph