let's do this one more time ~Holdarah~

Ella è

Avete presente quello che si chiama sogno premonitore?
Ecco...
Mi sono addormentata dopo pranzo.
Ci eravamo fermati in un banale autogrill dove avevo preso un panino e una coca Cola.
Albi mi dice sempre che devo mantenere una corretta alimentazione.
Più che altro che il tennis è uno sport fisico oltre che mentale.
E se sfori anche solo di un grammo, dopo non riesci più a fare niente.
Ora... non credo che un panino possa minare alla mia dieta.
Però è sempre meglio non esagerare.
Comunque, quando ripartiamo decido di farmi un piccolo pisolino, imitando Mati che anche lei dormicchiava beata sul sedile del copilota.
Io invece sonnecchiavo abbracciata a Fra.
Stavo facendo un sogno strano.
Ero con lui e stavamo camminando lungo una spiaggia.
A un certo punto arrivava Joseph e lui e Fra cominciavano a litigare.
Arrivavano addirittura alle mani.
Mi sono svegliata di soprassalto.
È un sogno premonitore... è chiaro.
Ad ogni modo siamo quasi arrivati.
" hey..." mi dice Fra facendomi delle lievi carezze sulla testa" tutto apposto? Parevi molto agitata poco fa... ti muovevi nel sonno..."
" è stato solo un brutto sogno..." rispondo" quanto manca?"
" non molto ormai siamo arrivati..."
Mati si sveglia con uno sbadiglio.
" caaaazzo" esclama" che abbiocco"
" ben svegliata sorellina" dice Fra ironico" ti abbiamo sentito russare fino a poco fa..."
" parla mister silenzioso..." dice" come se tu non russi..."
" seppellite l'ascia di guerra voi due" risponde Anna veloce" siamo arrivati"
E in effetti è proprio cosi.
Il paesaggio è cambiato, lasciando il posto alla tipica costa genovese con alberi e il mare a lato.
Anna tira giù i finestrini facendoci respirare a pieni polmoni una bella boccata di aria fresca.
L'aria salmastra mi riempie i polmoni e mi lascio andare in un sospiro liberatorio.
Adoro il mare.
Mi piace proprio.
Mi piace stare lì sulla riva...
Stare immersa nei miei pensieri ascoltando il suono delle onde.
Vedere di tanto in tanto i gabbiani...
La macchina gira in una stretta viuzza e poco dopo ci avviciniamo verso una villetta.
" eccola" dice Mati trionfante" la nostra modesta casina... abbiamo anche la piscina in giardino... spero che tu abbia portato il costume ammo"
" ovvio che lo ho portato!!" rispondo.
Per fortuna che prima di passare da Mati siamo passati da casa mia per prendere alcune cose.
Quando Anna si ferma entriamo in casa.
Io e Mati ci dirigiamo veloci verso il piano superiore mentre Fra si sistema in camera sua.
La camera di Mati ha un letto a castello
" sopra o sotto?" mi chiede Mati veloce" uhm... direi sopra se non ti dispiace..."
" tanto soffro di vertigini" risponde Mati lanciando la sua borsa vicino al letto di sotto.
Poi inizia a mettere via i vestiti nel suo armadio.
Dopo poco siamo già pronte per andare in piscina.
" a bombaaaaa" urla Mati tuffandosi in piscina.
Anche io mi tuffo.
L'acqua è piacevolmente fresca.
" ci voleva" esclamo" con questo caldo..."
In quel momento Francesco arriva di corsa e si lancia in piscina.
" ma sei mattooooooo" urla Mati girandosi per evitare gli schizzi" guarda quanto sei coglione!!! Hai svuotato la piscina idiota..."
Non riesco a non ridere...
" vieni qua tu..." mi dice Fra avvicinandosi.
Poi mi prende per i fianchi e mi bacia.
E io mi sento sempre più stupida...
Devo dirgli la verità...
Non posso più tergiversare.
" ma che schifooooo" urla Mati" se dovete pomiciare me ne vado!!!" esclama.
Fra fa una risata.
Non riesco a non ridere anche io.
" ragazzi" esclama Anna" scendiamo in paese un attimo a prendere la carne da fare alla griglia per stasera... voi aspettateci pure con calma..."
Mati si issa sul materassino gonfiabile nella piscina e indossa i suoi occhiali da sole
" certo ma" dice" io ti aspetto qui, prendo un po di sole... lascio questi due buzurri alle loro sconvenienti manifestazioni..."
Francesco si avvicina piano e quindi ribalta il materassino facendo finire Mati in acqua.
" che scherzo idiota!!!" esclama Mati furente" ti affogo sgorbio!!!"
Poi si lancia addosso a Fra che la solleva
" Fraaaaa" urla Mati" ti uccido... Mettimi giuuuuu"
Fra la lancia in acqua e Mati riemerge sputacchiando acqua
" tutto bene?" le chiede Fra premuroso
" assolutamente no!!!" urla" mi hai quasi affogato!!!" grida" sei matto??"
Rimaniamo in piscina per un po fino a quando poi io e Fra decidiamo di sfidarci al tavolo da ping pong.
Non sono mai stata brava a ping pong.
Eppure Fra è meno bravo di me.
Quando finiamo di giocare chiedo a Mati di scattarmi una foto.
È così bella che decido di postarla su instagram.

Eccola qui.
La ho scattata davanti alla piscina della casa di Fra.
Mi sdraio un attimo sulla sedia a sdraio e quindi armeggio con il mio telefono.
Dopo pochi istanti vedo i miei amici mettere mi piace.
Quello che mi fa strano è la classica scritta di instagram.
Riportava un semplice messaggio

Imholdenmusic ha iniziato a seguirti.

Ma chi cazzo...
Mi basta cliccare sul suo profilo per capire che si tratta di una persona sola.
Joseph.

Imholdenmuisc ha commentato il tuo post: 🔥🔥🔥🔥

Ignoro quel messaggio e mi metto a prendere il sole.

Ding!!!

Il suono di instagram attira la mia attenzione.

Imholdenmusic vuole mandarti un messaggio.

" hey modella... mi accetti?"

Faccio un sospiro

" ho scelta??" rispondo

C'è sempre una scelta... dai accettami...

Spingo sul tasto accetta

" fatto" rispondo velocemente

Brava ragazza... ho una richiesta da farti...

" dimmi" rispondo" vedo cosa posso fare..."

Mi mandi un tuo selfie? Voglio usarlo come sfondo...

" perche proprio io??" gli chiedo

Mi serve come promemoria... ho bisogno di un algoritmo da vincente e tu sei il mio promemoria...

" uhm ci devo pensare..." rispondo" in questo periodo ho la testa incasinata... scusa..."

Racconta...

" non lo so... mi sento come se avessi fatto un torto al mio ragazzo..." rispondo" sai per quello che è successo tra noi..."

Mmmh... speri di risolvere le cose con lui??

" non lo so... vorrei solo... che la mia testa mi dia le risposte che cerco ecco..."

Mmmh ti lascio al tuo weekend ragazza... ci sentiamo dopo... se vuoi sentirmi...

" va bene a dopo ❤️" rispondo.
Non so perché ho messo quel cuore...
Per fortuna Anna è tornata dalla spesa...
E distoglie la mia attenzione...