let's do this one more time ~Holdarah~

veritá

Rileggo per ben due volte quel messaggio.
Davvero sono stata così stupida?
Si evidentemente si.
Al cuore non si comanda.
E poi lo avevo trattato malissimo... e lui si era vendicato nei miei confronti...
Davvero lo sto giustificando?
Mi ha abbandonata qui...
A più di due ore di distanza da casa...
E per di più adesso, avrei perso anche Fra.
Nella mia testa continuavo a vivere di nuovo il momento di ieri sera.
Quando lui e io per la prima volta avevamo fatto l'amore...
Quando si era addormentato accanto a me.
Quando aveva detto di amarmi.
Ancora e incondizionatamente...
Come lo amavo io.
In quel momento mi ero resa conto di essere stata una stupida.
Mi ero completamente venduta a un amore impossibile...
E avevo perso forse l'unica persona che valeva qualcosa nella mia vita.
Fra...
Dovevo tornare da lui...
Dovevo fare qualcosa...
Di sicuro non avrei più rivisto Joseph...
Non volevo rivederlo.
E questo mi rendeva triste.
Mi rendeva triste perché alla fine quella che aveva perso ero io.
Avevo perso lui, nel modo più stupido di sempre...
Per gelosia.
Aveva ragione quando diceva che non c'era niente tra lui e la Stabile.
Mi viene da piangere.
Sono stata una stupida.
Crollo a faccia in giù sul cuscino e soffoco lì, le mie grida e le mie lacrime.
In quel momento il mio telefono suona.
È un numero sconosciuto.
Non so perché ma penso si tratti di Joseph e mi lancio sul telefono
" Jo!!!!" esclamo" ma sei matto?? Te ne vai, mi lasci qui... e che cos'è quel biglietto???"
Ma dall'altra parte del filo non risponde Joseph.
" buongiorno... la signorina toscano?" è una voce femminile
No...
No...
No...
" si sono io..." dico cercando inutilmente di ricompormi
" chiamo dalla redazione di Amici... volevo comunicarle che i provini iniziano la prossima settimana... entro giovedì mi serve che lei sia all'albergo che le abbiamo indicato a Roma..."
" va bene..." rispondo" senz'altro..."
" d'accordo... allora a tra poco..."
Poi mette giù il telefono.
"Ma vaffanculo!!!" esclamo.
Okay.
Devo calmarmi...
Devo necessariamente calmarmi.
Eppure non ci riesco.
L'idea di aver perso Joseph in questo modo mi aveva completamente spaccato il cuore in due.
Piango così tanto da non riuscire a calmarmi.
E in quel momento basta un attimo...
Mi servono le mie pasticche...
Mi...
Ma non riesco nemmeno a fare un passo verso lo zaino perché cado a terra.
Priva di sensi.
Ci vuole un po prima che riprendo conoscenza.
Sono passati giorni o ore?
Non lo so...
Quando riapro gli occhi però mi trovo in un ospedale.
"Signorina toscano?? Mi sente??" dice uno dei dottori.
" dove sono??" chiedo.
Ho ancora la bocca impastata.
" non faccia sforzi" dice quello premuroso" ha avuto un mancamento a seguito del forte stress a cui è sottoposta... si ricorda qualcosa di quello che è successo??"
" no... io... ricordo che ero in un albergo.. a Montecarlo... io abito a Vigevano... devo... tornare a casa..."
" non si agiti signorina..." dice il medico" abbiamo provveduto ad avvisare i suoi familiari e sono tutti qui, anche il suo fidanzato..."
Quelle parole mi fanno venire un tuffo al cuore.
Di chi stava parlando?
Di Fra??
Oppure di Joseph
" posso vederlo??" chiedo speranzosa
" certo" sorride il ragazzo" adesso si sdrai e rimanga a letto... vado subito a chiamare i suoi parenti..."
Poi l'infermiere si assenta.
Poco dopo sento un forte rumore di passi e urla.
" Sarah!!!"
Il primo a entrare è Fra.
" porca puttana" piange felice" temevo fossi morta..."
"Fra mi... dispiace... io... non so cosa mi sia preso..."
" non devi dispiacerti..." esclama Fra" Vale mi ha raccontato tutto... è stato quello stronzo di Joseph! Ha cercato di abusare di te..."
" che cosa?" esclamo
" si!!" risponde Fra" non hai idea di quello che è successo... quando ha chiamato tuo fratello sono andato sotto casa di quello scemo..."
" tu cosa hai fatto??" esclamo a bocca aperta" dio santo..."
" è dovuto intervenire Lorenzo per dividerci... ad ogni modo, tuo fratello ha detto a Joseph di lasciarti in pace... e lui si è detto propenso a farlo"
Faccio un sospiro di disapprovazione.
In realtà speravo che Joseph non cedeva così facilmente.
Che non si sarebbe arreso senza combattere.
Invece a quanto pare, per lui non valevo la pena.
Fra mi accosta un veloce bacio sulle labbra
" c'è Vale e gli altri di là..." mi dice" li faccio entrare... ci vediamo dopo okay?"
Lo tiro a me e lo avvolgo in un bacio romantico.
" mi dispiace..." gli dico trattenendo a stento le lacrime.
Forse perché io so la verità...
Fra mi rivolge un sorriso e poi molto romanticamente mi bacia.
" no... è a me che dispiace... non dovevo lasciarti andare da sola..."
Gli rivolgo un lieve sorriso
" sei davvero un cavaliere con l'armatura scintillante..." gli dico
" seeeh... un po ammaccata casomai.." sorride lui
" dai... ci vediamo dopo... lascio entrare gli altri..." dice con un lieve sorriso.
Io invece sono triste perché so che non riuscirò mai ad amare Fra.
Quello che era successo ieri sera aveva ancora cambiato le carte in tavola.
Avevo capito che non potevo fare a meno di Joseph.
Lui poteva fare quello che voleva... ma io sarei sempre stata innamorata di lui.
La seconda persona a entrare è Vale.
" sei una sconsiderata!!!" urla scapicollandosi verso il mio letto.
Mi da un abbraccio così forte che sento le ossa scricchiolare.
" sto bene..." mormoro" che è successo?"
" dovresti dirmelo tu!!!" esclama Vale" io avevo visto Angela, e mi ero precipitata da lei, in un nanosecondo ho visto solo quello stronzo che ti ha portato via... quando ho ricevuto il tuo messaggio... ero convinta che stessi bene... poi invece appena mi hai scritto... ti giuro sono andata in panico, ti ho chiamato un sacco di volte... poi ha risposto l'ospedale... ha detto che eri qui, ho perso Fra e tuo Fratello e siamo corsi..."
" aspetta... io ho fatto cosa??" esclamo.
" Sarah!! Forse non lo ricordi, ma tu stamattina presto mi hai chiesto di venirti a prendere perché per colpa di Joseph sei stata male..."
" stamattina presto??" esclamo" ma no... io stavo dormendo..."
Vale tira fuori il suo telefono.
Nella sua chat c'era il mio messaggio.
Qualcuno aveva mandato un messaggio con il mio telefono quella sera... e io penso di sapere chi è...