Incollata al culo di Izzy, seguo in silenzio i ragazzi che dal backstage si spostano verso la scala di metallo che conduce al palco.
Inchiodo un attimo prima di finire contro il chitarrista che avanza piano, instabile sulle gambe magre. Lo vedo strizzare l'ennesima lattina nel palmo e gettarla in terra. É ubriaco lercio, come anche Slash e Duff. Gli unici quasi normali sono Axl e Steven... e questa la dice lunga sulle condizioni in cui vertono.- Hey Ash- volgo lo sguardo verso Slash - passami una sigaretta, che le ho finite -
- Me ne rimangono solo due...- rispondo serrando le labbra alla vista del pacchetto quasi vuoto.
- Eddai, poi te le ridò -
- Te la dò io, Bestia-
Axl si porta alle labbra una Marlboro, l'accende, aspira un paio di volte e poi la passa a Slash che ringrazia con un sorriso paraculo sul bel viso devastato dagli eccessi.
Con la coda dell' occhio noto che Izzy e Steven si sono allontanati di un paio di metri, fermi l'uno davanti all'altro. Scorgo che il biondino ha una bustina tra pollice e indice e il chitarrista, che mi é ancora di spalle, si china leggermente in avanti. Spostandomi verso ho chiaro quel che stanno facendo: sniffano dal palmo della mano, e lo fanno senza troppi complimenti e sotterfugi.
Scuoto il capo e lì raggiungo. Due paia occhi puntano su di me. Izzy mi sorride e mi stampa un bacio sulle labbra.
- Riesci a suonare?- chiedo passando il pollice sotto alle sue narici per eliminare tracce di coca.- Oh sí -
- Sul palco tra cinque minuti- urla un uomo, catturando l'attenzione di tutti.
- Ok, spaccate tutto-
Seduta in terra, accanto alle gambe di un roadie intento a sistemare una chitarra che penso essere di Joe, osservo i Guns incendiare la folla.
Incrocio le gambe e poggio i palmi in terra, fino a trovarmi con la schiena lievemente reclinata all'indietro.
Sapevo che fossero bravi, ma vederli così da vicino, in questa angolazione, conferma tutte le alte aspettative che avevo.Non é la prima volta che assisto a una loro esibizione, ma oggi sembrano una band collaudata da anni.
Lascio scivolare lo sguardo lungo il corpo vestito di pelle di Axl. Sprigiona sesso da tutti i pori.
É sensuale nei movimenti e nel suo modo di cantare, e sa che effetto fa alle donne. Muove quel bacino in tondo, spingendo a volte in avanti come a voler mimare un atto sessuale e a volte ondeggiando lento una volta a destra e una volta a sinistra. É pericolosamente sexy.Ecco comparire davanti al mio campo visivo Slash, che raggiunto Axl si lancia in uno dei suoi assoli da paura. Un brivido mi percorre la schiena. Sta suonando uno dei riff che conosco bene, uno di quelli suonati insieme tempo fa.
Gira sui tacchi e raggiunge Izzy, e un attimo dopo si inseguono con assoli di chitarra, prima Izzy e poi Slash ricorrendosi con le note, cercando l'uno di completare l'altro.Tra un brivido e l'altro mi ritrovo a canticchiare Nightrain, accompagnando la voce di Axl fino alla fine.
- Siete stati grandi- dico spintonando Steven che cerca di stringermi in un abbraccio sudato e puzzolente.
- Ma era la prima volta che assistevi? Pensavo che fossi una fan- dice riuscendo alla fine nel suo intento di farmi urlare schifata
- Bleah! Sei sudato e puzzi. Stai lontano - sentenzio e lo spintono ancora una volta - vi ho già ascoltati live, altre volte. Ma non te lo ricordi? Ma non eravate così bravi - ridacchio e gli sfilo dalle labbra una sigaretta.
- Hey! -
- Considerala come regalo anticipato del mio compleanno- ridacchio sventolandogli davanti alla faccia la Marlboro, ma la vedo volare in terra quando una braccio, ancor più sudato, mi impatta attorno alle spalle.
Sguscio via da quello schifo bagnato e guardo in cagnesco il chitarrista riccio.
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Appetite For Destruction - Izzy. Gnr Novel - IN AGGIORNAMENTO
FanfictionCorre l'anno 1987 e i guns vivono alla giornata, consapevoli che ogni fine del mese sono al verde. Estratto. - Potremmo dare lezioni di musica, cosi da arrivare a fine mese- Silenzio di tomba. Poi esplodiamo tutti in una grossa, grassa risata che r...