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Mario's pov

Ho rimuginato tutta la notte su Andrea ed Aurora. Mi sono mangiato il fegato al pensiero che stessero insieme.

Mi sono dannato per ore pensando che lui potesse mettere le mani sul suo corpo. All'idea che lei stia ricambiando tutti i suoi baci.

Potevo essere chiaro con lei da sempre. Io non l'ho mai vista come un'amica. Ho provato a convincermene, ma non ha funzionato.

Ho provato anche a convincere gli altri, ma non tutti i sono cascati.

"Ma perché non mi risponde?" Domando a me stesso, camminando in tondo per la sala, mentre Diego mi guarda confuso.

"Chi non ti risponde?" Domanda mentre cerca di accendere la canna, ma il suo accendino è scarico.

"Aurora."

"Sono le nove di mattina, starà ancora dormendo."

"E allora perché non mi risponde nemmeno Andrea?"

"Ma lui si sveglia sempre a mezzogiorno!" Esclama Diego. "Senti, fai un tiro, ti serve."

Me la passa, ed io non ho le facoltà di rifiutare.

"Se ho cominciato a fumare alle nove di mattina sono veramente finito male." Commento e guadagno un'occhiataccia.

"Cosa stai insinuando?"

"Niente niente." Scuoto la testa buttando fuori quel fumo denso.

L'effetto è istantaneo, ma invece di calmarmi, comincia a mandarmi in paranoia.

"Senti, io vado da lei." Dico mentre mi alzo dal divano.

"Ma aspetta un attimo-"

"No, devo andare."

Suono al citofono, e mi viene aperto senza darmi troppe spiegazioni. Ma è quando arrivo alla porta che trovo la sorpresa.

"Che ci fai a quest'ora qua?" Domanda Andrea stropicciandosi gli occhi.

"Ma tu che ci fai qui?"

Alle spalle di Andrea appare Aurora, che ha addosso solo una maglietta larga.

Sono andati a letto.

Aurora non dice nulla, e non riesco neanche io a dire niente.

Ma allora è così? Si è resa conto che per me non prova niente, e che per tutto questo tempo ha preferito Andrea.

Io ho frainteso i suoi sguardi e le sue parole, credevo qualcosa che non è mai stato.

Senza pensarci due volte, mi giro e me ne vado. Non posso vederli insieme e fare finta di nulla.

Corro di nuovo a casa, sotto il diluvio universale. Il solito acquazzone estivo.

"Madonna, non avevi manco un ombrello?" Mi dice Diego appena mi vede rientrare completamente zuppo.

"Che hai?" Continua a chiedermi, dal momento in cui io non gli rispondo nulla.

Le parole fanno fatica ad uscire, vorrei rinchiudermi in camera mia e non parlare più con nessuno per giorni.

"Stava con Andrea."

"A quest'ora?"

"Diè sono andati a letto insieme."

"Mario, te l'avevo detto che dovevi parlare con lei-"

"Ci siamo baciati due giorni fa."

Diego mi guarda completamente allibito.

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