luce e ombre

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Mati entra nella stanza.
Come ogni volta lei la sta aspettando...
Ma questa volta Matilde è più che determinata a chiedere qualcosa in cambio.
" ciao..." dice avanzando.
Oramai non gli faceva quasi più paura.
Era una ragazza sola...
Sola e abbandonata quasi proprio come lei
" Matilde.." la chiama l'altra con un sorriso dipinto sul volto" oggi sei in ritardo..."
" scusa ma ho avuto da fare..."
" ti stai intenerendo??" gli dice l'altra con scherno" stai passando molto tempo con Sarah Toscano..."
" ti diverti a prendermi in giro??" risponde Mati con uno sbuffo
" oh non oserei mai..." risponde quella ridacchiando" oggi comunque niente the... lo ho finito..."
" meno male..." risponde Matilde" perché era disgustoso..."
" mh cambierò marca..." risponde l'altra
" forse dovremmo concentrarci più sul nostro piano... per ora ho guadagnato la fiducia di Sarah, ma posso perderla da un momento all'altro, dobbiamo agire subito!!!"
" il piano sta procedendo Matilde, di che ti preoccupi..." risponde l'altra" posso dire di aver raggiunto il mio obiettivo, ho fatto in modo che Joseph si fidi di me... presto lo faremo sparire..."
" devi fare in fretta!!" risponde Mati" se Sarah capisce qualcosa... abbiamo perso in partenza..."
" un piano ben congegnato si compone di tre fasi..." dice quella senza nemmeno calcolarla" prima fase, individuazione dei bersagli, sapere i loro punti deboli, i punti di forza... poi bisogna capire come arrivare all'obiettivo... e una volta fatto questo fase numero due... il piano prende forma, si comincia ad agire seguendo una strategia precisa volta al raggiungimento dello scopo prefissato... e infine... fase numero tre... il piano volge a compimento... ma perché questo succeda, ognuno deve fare il suo lavoro ci sei?"
" si..." risponde Matilde
" okay... facciamo un po di tiro a segno" gli dice l'altra invitandola a seguirla nell'altra stanza.
Matilde la segue con riluttanza e lei accende le luci appena entra.
Dentro la stanza c'è una specie di poligono tiro.
Mentre più in c'è appoggiata a una rastrelliera una balestra con le rispettive munizioni.
" mai usata una di queste?" gli chiede la ragazza soppesando l'arma" io si... mio padre mi portava spesso su in montagna a caccia di cinghiali... roba da film horror... dovevi vederli... li prendevi in testa e loro si contorcevano gridando come matti... una roba allucinante... e avevo tredici anni..."
" è per questo che sei diventata psicopatica?" sfotte Matilde.
La ragazza non gli peso e schiaccia un bottone.
Dal muro in fondo si avvicinano piano dei fogli di carta appesi al soffitto.
Matilde li guarda bene e scopre che si tratta dei suoi amici.
C'è l'immagine di Sarah, quella di Joseph, quella di Valentina e infine, la foto degli esami clinici di Sarah.
" allora... a chi miro per prima?? Alla tua cara amica Sarah? Sei proprio sicura di volergli fare questo? Se finisce in una spirale di depressione e distruzione riuscirai a venire meno al senso di colpa??"
" voglio fare questa cosa quanto te... percio va fino in fondo" ribatte Mati fredda.
La ragazza si stringe nelle spalle e spara un colpo con la balestra.
Il silenzio viene interrotto solo dallo schiocco sordo del dardo che si infila nel bersaglio.
La ragazza guarda per un attimo l'esito del suo colpo.
Perfetto...
Quasi magistrale.
L'immagine di Sarah ha un dardo conficcato in testa.
" passiamo al prossimo" dice lei soddisfatta" Joseph... il buon Joseph... l'allegro maritino di Sarah... di che cosa è responsabile il buon Joseph?"
" lui ha portato via la ragazza a mio fratello" risponde Mati" Sarah doveva stare con Fra... è Joseph che si è messo di mezzo"
" quindi la sentenza per lui è morte... come Sarah..." dice l'altra ragazza.
Poi carica nuovamente la balestra e spara.
Un colpo freddo e deciso.
Dritto in testa.
" Valentina..." dice la ragazza" è lei la prossima... vuoi dire qualcosa Mati?"
" Vale non c'entra... deve stare fuori da questa storia!!!"
" sbagliato... Valentina ti odia... ti da la colpa di tutto... ammettilo come ti sei sentita ieri?? Ti ha ferito vero?? E poi lo hai detto tu... rappresenta una spina nel fianco per il piano..."
Nel dire queste parole spara il colpo.
Di nuovo centro.
" la bambina di Sarah... un essere insignificante... che dici la lasciamo in vita?? No... lei deve perdere tutto... e poi un mostro del genere non può essere meritevole di una vita..."
Spara ancora ma questa volta Mati si fa avanti
" basta adesso... smettila!!!" esclama" cosa vorresti mostrare con questo spettacolo?? che sai sparare?? okay lo ho visto... ma portiamo avanti il piano"
" pazienta amica mia..." dice l'altra" resta un ultimo colpo... e i bersagli sono finiti... eppure ne rimane uno... lo riesci a vedere?"
Matilde si guarda intorno.
Tutta la stanza è completamente illuminata eccetto una parte.
Buia.
Con in mezzo qualcosa.
" li..." dice con voce tremante" in mezzo al buio..."
" gia proprio così..." dice l'altra"  lui si nasconde nel buio... si nasconde nelle ombre... ed è il tassello più importante del piano... quello che può ribaltare tutto, quello che può mandarlo a monte..."
Quando finisce di parlare la ragazza spara un colpo.
Lo schiocco sordo del dardo che si impianta nel legno fa traslire Mati e quando l'altra ragazza fa avanzare il bersaglio Matilde rabbrividisce una seconda volta.
Sul bersaglio c'è la sua immagine
" non penserai davvero..."
" oh andiamo... io non penso proprio niente... sei tu questo Jolly... non ti ho ancora inquadrata... tanto ambigua quanto seria... vuoi arrivare al tuo obiettivo... ma chi mi dice che questo obiettivo poi... non cambi... chi mi dice che tu non mandi a monte il piano... a questo punto non è meglio..." dice laltra.
Soppesa un dardo e lo carica nella balestra
" non è meglio ammazzarti qui e ora??" dice" non è meglio?!"
Gli punta la balestra addosso.
Matilde indietreggia
" sei impazzita metti giù quell'affare!!!" strilla impaurita" io non ho fatto niente..."
" dici?? Eppure ieri quando hai abbracciato quella stronza che mi hai chiesto di uccidere... quando la hai abbracciata io ho visto... ho visto la tua espressione... sembravi quasi felice... e non mi sembra che tu che vuoi farle del male devi essere felice... quindi dimmi un po Mati... mi devo fidare di te... o devo farti sparire ora e subito?? Ti do tre secondi... ti conviene darmi un buon motivo per crederti... uno"
" non faro mai niente del genere!!!"
" due!!!!"
" tu sei pazza!!! Totalmente pazza!!!"
"Tre!!!"
Dura tutto un attimo...
Mati sente solo lo schiocco della balestra e il tac di qualcosa che si impianta contro il muro a pochi passi da lei
" fallisci il piano" gli dice l'altra con rabbia " e la prossima volta non sbaglierò il bersaglio appositamente... e ora vattene!!"
Matilde si alza in piedi e corre via cercando di tenere a bada le lacrime.
Lontano...
Lontano da lei...
Lontano da quella pazza assassina.

*** note autrice***

Ciao a tutti, ci stiamo avvicinando a grandi passi verso i capitoli finali... purtroppo non riuscirò a rendere questa storia lunga come mi aspettavo... durerà ancora un po, però ci stiamo avvicinando alla conclusione...
Fatemi sapere che ne pensate...

Vostra Shadowmoon1991

touch the sky ~ Holdarah~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora