touch the sky ~ Holdarah~

decisioni

Io e Joseph abbiamo deciso di trasferirci.
Continuavo ad avere incubi.
Sognavo Samantha che mi inseguiva ed era una cosa che non si sarebbe risolta di certo rimanendo qui.
Avevo anche interpellato uno psicologo e anche lui aveva dato un parere positivo a questa cosa.
Anche secondo lui infatti dovevamo cambiare aria e trasferirci.
L'unica meta che al momento ci piaceva tanto era la nostra meta dei sogni ovvero Montecarlo.
Avevamo gia infatti guardato qualcosa in giro e visto qualche appartamento che ci piaceva.
Ne avevamo visto uno che era una favola.
Una casa spaziosa con due piani.
Al primo piano c'era la sala con la cucina e i vari bagni al secondo c'erano le camere da letto con un terrazzo vista mare.
Appena la avevamo vista Joseph aveva fatto carte false per averla.
E ci era riuscito.
Avevamo preso accordi che entro fine settimana avremmo preso le chiavi.
Non ero pronta a dire addio a Vigevano.
Probabilmente non lo sarei mai stata.
Qui c'era tutta la mia vita...
I miei genitori...
Il mio campo da tennis...
Tutto...
Ero pronta però ad accettare la mia nuova vita.
Così mentre ero al solito parco con Jessica, un po per scacciare i brutti pensieri e prendere un po d'aria e un po perché volevo gustarmi un buon gelato, vedo in lontananza Mati.
Appena mi vede si irrigidisce e cerca di cambiare strada.
" hey Mati!!" mi sbraccio per farle capire che la avevo vista.
Mati si ferma e si volta a guardarmi.
" ciao..." dice avvicinandosi" che fai qui? Prendi un po d'aria?"
" si..." rispondo" questi saranno gli ultimi giorni che saremo qui... sai... poi ci trasferiremo a Montecarlo... li potremo ricominciare una nuova vita... lo faccio più che altro per Jessica... tutti i recenti avvenimenti la hanno stressata parecchio..."
Mati annuisce
" capisco..." dice Mati con un mezzo sorriso" anche io intendo partire... andrò lontano... dove non potrò più nuocere a nessuno..."
" se posso darti un consiglio..." le dico" non fare scelte di cui puoi pentirti... qui hai tuo fratello... hai la tua vita..."
" una vita che non mi appartiene!!!" sbotta Mati" una vita che non è più mia... non posso più guardare in faccia mio fratello... dopo quello che è successo... dopo la morte di Vale... non ho più il coraggio di guardarlo negli occhi... perchè ogni volta che lo faccio la rivedo..."
" la morte di Vale non è stata colpa tua... è stata colpa di Samantha... e adesso... adesso sta scontando la sua pena in prigione... è lei la vera responsabile Mati... non tu..."
" ho anche io le mie colpe..." risponde Mati" ho quasi ucciso Joseph... e se avessi fermato prima Samantha... beh... a quest ora Valentina sarebbe qui... avremmo festeggiato il matrimonio di lei e di mio fratello..."
" il destino non si può prevedere Mati..." rispondo" nessuno può..."
" lo so..." risponde lei" e ti chiedo per questo di non provare a fermarmi..."
" non lo farò..." dico" solo... se mai hai bisogno di qualcosa Mati... ricorda che non sei sola..."
Mati fa un sorriso e mi stringe in un abbraccio
" non ti ho mai meritata..." dice con un sussurro.
" oh ma piantala..." le rispondo" tu mi hai meritata un sacco di volte..."
Mati fa un mezzo sorriso
" mi mancherai... forse ci rivedremo... qualche volta..."
" io sarò qui tutte le volte che vorrai... ti basterà chiamarmi... e verrò da te..." le rispondo
" grazie Sarah..." dice Mati" per me significa molto..."
" perche non passi un po di tempo con me, Jo e Jess? Non ti chiuderò in camera questa volta... e poi... puo aiutarti a magari pensare un po..."
" si... penso che magari mi sara di aiuto..."
In quel momento Jessica piange.
E io decido di prenderla in braccio.
" che c'è principessa??" le chiedo" vuoi andare un po dalla zia Mati?"
Jessica indica Mati come fa di solito.
" mi sa che vuole venire da te..." dico a Mati
" ah si??" dice lei imbarazzata" ma ehm sai... io non sono brava con i bambini..."
" aspetta metti le mani così e tieni forte ecco..." le dico aiutandola.
Poi le passo Jessica.
" aspetta... mi siedo..." dice Mati sedendosi su una panchina" non vorrei mi cade..."
Jessica la guarda spalancando i suoi occhioni blu
" ciao Jess..." le dice Mati" lo so che... non sono come tua zia Vale... e non voglio prendere il suo posto perché forse... forse non lo sarò mai ma... voglio farti delle scuse... se mai... se mai ti ho arrecato danno... dolore o disturbo... se mai... ti ho fatto del male... scusa.."
Jessica la indica ancora e batte piano le manine come per applaudire
" perche fa così??" mi chiede
" le piaci" rispondo con un sorriso" è il suo modo per dirti che ti vuole bene..."
" oh..." dice Mati" allora anche io Jess... ti voglio bene anche io... e se mai avrai bisogno di qualcosa anche crescendo... io ci sarò sempre..."
Mati appoggia delicatamente la testa sul petto di Mati e quindi si addormenta.
" oh si è addormentata..." dice Mati velocemente
" le piaci proprio..." rispondo" non lo fa con tutti..."
Poi la prendo delicatamente e la poso nel suo passeggino
" allora andiamo???" le chiedo
Mati annuisce e quindi assieme ci dirigiamo lungo la strada verso casa mia.