Chloe
Il suono del timer del forno mi avvisa che la carne è pronta, che posso uscirla e metterla nel panino del mio cliente.
Lo servo nel piatto con la coca-cola 0 che aveva chiesto e gli rivolgo un sorriso gentile.
《Ecco lei, passi una buona serata al Burger Istant》
Il cliente mi sorride gentilmente e lascia il bancone per andare al suo tavolo dalla sua famiglia; mi perdo a guardarli.
La bambina gli salta in braccio, chiedendo al papà se può assaggiare un pezzo del suo panino.
Lui con occhi a cuoricino lo divide in due, e metà lo da a lei dandole un bacio sulla testa mentre la bimba mangia.
Il padre si volta verso il figlio più grandicello e notando che ha finito la coca-cola gli versa metà della sua.
Sorrido.
Sono proprio fortunati, hanno un padre che li ama infinitamente.
Io non chiedevo tanto, chiedevo solo una cosa così...
Sospiro.
Decido di dedicarmi alla pulizia del bancone, devo assolutamente distrarmi dai miei pensieri.
《Salve Signorina, mi può dare una bottiglia d'acqua?》
La bambina che prima era al tavolo adesso è qui al bancone, è molto bella.
Ha dei lunghi capelli rossi ricci legati in una treccia ben ordinata, gli occhi sono di un verde accesso e indossa un vestitino bianco e verde che le risalta gli occhi.
Come si suol dire: è proprio una principessa.
《Arriva subito》
Le prendo la bottiglia d'acqua e mi lascia con un pò di difficoltà le monete sul bancone.
《Lo sai... che sei proprio bella》
Mi dice prima di girare e tornare al suo tavolo.
Il mio cuore si è appena sciolto, questa bambina è così tanto dolce.
Il mio lavoro al Burger Istant continua normalmente e tranquillamente, finché non si fa 00:35 orario di chiusura.
Nonostante non volessi avevo chiesto a mio padre se poteva venirmi a prendere, insomma non è bello camminare di notte sola, ma ovviamente lui non è venuto.
Se mi tolgono da in mezzo ai piedi per lui è solo una cosa positiva, quindi perché dovrebbe preoccuparsi per me?
Le strade sono deserte, passano si e no 3-4 macchine, non di più.
Fortunatamente non incontro mal intenzionati per strada, cosa che mi fa rasserenare molto, anche se un mal intenzionato è proprio dentro casa mia e io lo chiamo padre.
Improvvisamente davanti casa mia noto tre macchine nere, macchine troppo lussuose per essere di qualche amico di papà e poi io le macchine dei suoi amici le conosco tutte.
La porta di casa è aperta, cosa molto strana visto che è 00:49.
Si sarà ubriacato? Entro lentamente dentro casa, guardandomi a destra e sinistra per poi notare le luci del soggiorno accese.
Altra cosa molto strana, lui tiene solo la lampadina accesa.
Con estrema lentezza mi affaccio sul soggiorno.
La prima cosa che noto sono molti uomini in giacca e cravatta, tutti vestiti in nero cosa che li rende ancora più spaventosi.
《Bene, bene ma chi abbiamo qui?》
Uno di loro si avvicina a me, mentre io indietreggio finendo contro il muro alle mie spalle.
《Robert, e lei chi è? La tua nuova fiamma? È molto giovane per te, hai almeno 21 anni?》
Mi chiede l'uomo davanti a me con tono derisorio.
Deglutisco.
Mi ha dato della puttana? Sul serio?
Vorrei arrabbiarmi, ma non penso sia il momento di contestare l'appellativo con cui mi ha chiamata.
《È mia figlia, prendete lei! Per i debiti... vedetela, fatene ciò che volete è vostra!》
Urla sbrigativo mio padre.
Che cosa? Mi sta veramente dando a loro per pagare dei debiti?
La paura inizia a impossessarsi di me ancora più forte di prima, non posso resistere a tutto questo.
Cerco di scappare, ma vengo bloccata da due forti braccia che mi tengono incollate contro il muro.
《Che dici Ronald? Farà abbastanza soldi?》
Chiede un altro degli uomini.
L'uomo davanti a me, che ho appena scoperto chiamarsi Ronald mi guarda dalla testa ai piedi.
Sorride.
Le sue mani iniziano a vagare su tutto il mio corpo, toccando ogni parte di esso.
La mia paura inizia ad amplificarsi sempre di più.
《Secondo me farà tanti bei soldoni; mettiamola all'asta speciale》
Propone l'uomo, con un ghigno malvagio.
Improvvisamente mi mettono un cappuccio a coprirmi il volto e vengo caricata in spalla da qualcuno; non ci posso credere che mio padre sta permettendo tutto questo, sapevo che mi odiava, ma non pensavo fino a questo punto.
Mi ribello.
《Papà per favore!》
Non so perché lo sto supplicando, non mi salverà mai.
L'unica cosa che posso fare è rassegnarmi al mio destino.
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The Heart Of The Devil // Vol. 1
RomanceChloe Swan, è sempre stata prigioniera; prima di suo padre, quando poi suo padre ha deciso di pagare i suoi debiti con lei è diventata prigioniera di uomini pericolosi, molto pericolosi. Portata ad un asta, un asta un pò particolare. Alcune ragazze...