The Heart Of The Devil // Vol. 1

Capitolo 29

Chloe

5 mesi dopo
Finisco di sistemare le coperte del letto, ammirando il lavoro stupendo che faccio ogni mattina nonostante il quinto mese di gravidanza, riesco a fare tutto e perfettamente.
Steven non vuole che mi sforzi, vuole che faccio il minimo indispensabile, ma io sto bene.
Sono solo incinta, mica malata.
《Buongiorno amore mio》
Mi volto verso Steven, bello come il sole ogni mattina.
Si avvicina, lasciandomi un tenero bacio sulle labbra e una pacca amorevole sul sedere.
Ridacchio.
《Come sta il mio piccolo James?》
Si inginocchia, lasciando numerosi baci sulla pancia.
Dopo il suo passaggio James inizia a scalciare, riconosce di già il papà.
Insieme io e il mio quasi marito scendiamo di sotto, pronti per una bellissima colazione abbondante.
Non sono io che mangio tanto, ma è James, questo piccoletto vuole sempre mangiare.
Mi siedo al mio solito posto, con la bava che quasi mi scende alla sola vista di queste buonissime e bellissime pietanze.
Iniziamo a mangiare, ma ad un certo punto noto lo sguardo divertito do Steven su di me.
《Che succede? Che cosa ho?》
Chiedo testandomi il viso.
Ridacchia.
《Sei sporca, proprio qui di marmellata》
Passa il pollice sulle mie labbra, per poi portarselo alle sue labbra e assaggiando quello che ha tolto dalle mie.
Arrossisco.
《Emh, emh non me ne ero accorta》
Ridacchio in imbarazzo.
《Ho notato》
Gli faccio una linguaccia continuando a mangiare.
Sono una donna incinta, mangio per due è normale che io non mi trattenga.
La nostra colazione continua in pace, finché poi lui è obbligando a lasciarmi per andare a lavorare.
《Miraccomando fai la brava, stai attenta e non fare troppe fatiche》
Annuisco.
Lui esce di casa, mentre io decido di vedermi una bellissima serie t.v.
Opto per vedere outer banks, serie stra consigliata da Penelope e mi ha pure minacciata che se non la guardo non mi parla più.
Prima di mettere play aspetto con impazienza che Coraline mi porti i pop corn, quando arrivano posso finalmente iniziare a vedermi questa bellissima serie.
Improvvisamente il mio telefono inizia a suonare; che palle non sono neanche a 20 minuti della Prima puntata.
Sbuffo.
Dwight.
Strano, lui non mi chiama mai.
Rispondo alla chiamata.
《Spero sia importante, stavi vedendo una serie interessante》
Lo sento ridacchiare dall'altro lato del telefono.
Alzo gli occhi al cielo.
《Devi assolutamente guardare quello che ti ho appena mandato, impazzirai》
Metto il viva voce, andando nella chat di Dwight.
Apro l'immagine che mi ha inviato, leggo più volte prima di capire, ma quando arrivo alla conclusione di quello che c'è scritto il mio urlo di gioia si sente fino all'altra parte dell'America.
Il mio libro, quello di cui abbiamo bisogno, ha avuto tutti i diritti per diventare un film!
O mio dio!
《Siamo seri? Non stai scherzando vero?》
Urlacchio entusiasta.
《No, non sto assolutamente scherzando. Il tuo libro è piaciuto così tanto, che sta per diventare un film, puoi scegliere tu il protagonista. Mi mamderano dei video di alcuni attori e attrici, li girero a te tu sceglierai un protagonista maschile e uno femminile》
Non ci posso credere, un sogno che diventa realtà.
Siamo seri cazzo?
Quando sono stata comprata da Steven pensavo che la mia vita sarebbe finita, che la mia vita sarebbe stata un inferno e che sarei stata obbligata a vivere in un seminterrato, ma invece no, lui mi ha dato un prospettiva di vita migliore e soprattutto mi ha resa felice.
Non pensavo che sarei stata felice, ma è successo tutto il contrario di ciò che mi aspettavo, mi ha tratta bene e ha realizzato i miei sogni e soprattutto... mi ama e aspettiamo un figlio insieme.
Lo amo, è la mia metà.

Steven

4 mesi dopo
Le urla di Chloe riempiono la stanza, io sono agitato e mi sento impotente, non posso fare nulla per aiutarla.
Deglutisco.
In lontananza vedo un dottore, si sta avvicinando a me.
Mi faranno finalmente entrare?
《Dottore... allora? Posso entrare?》
Chiedo speranzoso.
Il medico però non ha una faccia tanto serena, anzi, è tutto tranne che serena.
La mia ansia inizia ad amplificarsi.
《È un parto molto difficile, abbiamo avuto delle complicazioni... è meglio che perora non entri nessuno, le faremo sapere quando sarà tutto sotto controllo》
Il medico sparisce dalla mia vista per rientrare nella sala.
Il mondo mi cade addosso; che vuol dire parto molto difficile? Che vuol dire che hanno avuto delle complicazioni? L'ansia inizia a divorarmi, per la prima volta io boss dell'intera mafia Americana sto per avere un attacco di panico.
Una mano si posa sulla mia spalla, Penelope.
Mi volto verso di lei, gli occhi pieni di lacrime.
Stavolta si, mi concedo di piangere e di esprimere la mia paura e la mia ansia.
Anch'io sono umano, anch'io ho un cuore e dei sentimenti.
Mia cugina mi abbraccia, io mi perdo nel suo abbraccio.
Il bisogno di aria si insinua in me, ho bisogno di uscire.
《Ho bisogno di aria, devo avere aria》
Mi stacco da mia cugina, dirigendomi a passo veloce fuori.
Ho bisogno di aria.
Arrivo fuori, poggiandomi a peso morto contro al muro.
Cosa vuol dire delle complicazioni? Cosa vuol dire parto difficile? Rischio di perdere tutti e due? Rischio di perdere uno dei due? No, non posso non sarei in grado di fare questa scelta, non tra mio figlio e mia moglie, la mia Chloe.
Sbottono I primi tre bottoni della camicia, sentendo l'aria sempre di meno.
《Steven!》
La voce dura e forte di Noel.
Mi volto di scatto, mi rassereno quando vedo il sorriso sul suo volto.
《Metti questi e entra nella sala, muoviti!》
Mi passa un camicie e un capello, rimango in trace per un secondo, ma poi realizzo: posso assistere al parto!
Mi metto velocemente quei due indumenti, correndo dentro la sala operatoria.
La vedo la mia Chloe, ha un espressione sofferente ed è sporca di sangue.
Vorrei prendermi tutto il suo dolore.
Mi avvicino a lei, quando mi vede mi rivolge un piccolo sorriso e mi porge la mano.
Unisco le nostre dita.
《Sono qui piccola, non me ne vado. Ci sono》
《Forza Chloe, ora devi spingere... il bambino è stato troppo dentro. Forza, spingi!》
La mia ragazza inizia a spingere, le sue urla di dolore sono uno strazio da sentire, ma non la lascerò da sola.
Mi stringe la mano, mentre io con quella libera gli faccio dolci carezze.
《Tranquilla amore, puoi farcela》
Urla.
《Fa male!》
Spinta, più urla.
Continuiamo così per non so quanto tempo, mi viene fa piangere solo a vederla così sofferente e esausta.
Capisco che è finalmente finita questa sofferenza quando la vedo rilassarsi esausta e un piccolo e dolce pianto si irradia nella stanza, mio figlio.
《Il papà vuole tagliare il cordone?》
Mi chiede l'infermiera con un dolce sorriso.
《Certo...》
Taglio il cordone e finalmente mi danno mio foglio in braccio; è così piccolo, ho quasi paura di romperlo.
Mi avvicino a Chloe che ci guarda con un sorriso stanco, è stata bravissima.
La donna più forte che io conosca.
《Guarda qui James, questa è la tua mamma... non è bellissima?》
Parlo con mio figlio mentre i miei occhi non lasciano quelli di sua mamma.
Quando li distolgo per posarli su mio figlio la somiglianza con me è molto evidente, ma anche quello con la mamma.
《Me lo dia che lo laviamo, lo porteremo in stanza》
Mi dice l'infermiera.
Sono un papà, ho un figlio bellissimo e una quasi moglie altrettanto stupenda.
Cosa posso volere di più dalla vita?