Un Maô (diavolo) innamorato -

20 Capitolo

Oh cavolo!! voglio sprofondare mi ha vista con questo stupido completino da quattro soldi, imitazione di quelli di victoria secret, mi faccio una doccia mi lavo i denti,  lui e ancora fuori dalla porta con il telefono in mano.
- Scusami ..-
- Una piacevole sorpresa...-
- Non era mia intenzione farmi vedere in intimo.-
- Bel completino non la credevo tipo animal..-
- Mi sta prendendo in giro.? .-
- Vedere le sue guance a fuoco è stato davvero molto divertente.-
- Stupido Maô ..- mi afferra il viso per rubarmi un bacio, la sua mano, mi stringe la vita, non riesco mai a capire come fa a sorprendermi ogni volta, lo spingo via.
Scendiamo a fare colazione c'è imbarazzo della scelta, Amon si prende dei cereali con dello yogurt bianco, sta prendo un panino salato con del formaggio, gli impedisco di prenderlo.
- Fermati ..-
Che ti prende..?- noto che i panini sono troppo vicini alle pesche.
- Le pesche, non li separa niente non prenderli..- gli prendo un bagel al sesamo-
lui mi sorride.
- Grazie mi hai salvato la vita..-
- Esagerato ..-
- Come facevi a saperlo.?.-
- Tuo fratello. -
- Parlate di me? – sorride compiaciuto.
- È stato del tutto casuale, hai anche tu dei punti deboli – lo prendo in giro, lui lo fa sempre con me.
- Il mio punto debole sei tu – mi tocca le labbra, riesce sempre a farmi rimanere senza parole, riesce a esprimere i suoi sentimenti, io non riesco a essere sincera nemmeno con me stessa, smette quando sentiamo Flor che ci chiama per sederci al tavolo con lei.
Appena seduti, mi domanda cosa sia la parola Maô , che non facevo altro che ripetere ieri sera, avevo dimenticato cosa ho fatto? .
- Sono io il Maô ..-
- In che senso..?-
- Diavolo ..-
- El Diablo, interessante come soprannome ..- mi vergogno, è la seconda volta che mi faccio vedere da Amon ubriaca, ma lui non sembra arrabbiato ma divertito, sono stata sfacciata con lui sull'aereo, ero senza inibizioni stupido alcool.
- Alizée, mi hai sentito..?- mi sono persa .
- Non c'è l ha ..-
- Che cosa.?-
- Come mai è così bella ..-
- Ha il brutto vizio di interrompere le persone..-
- Tu invece sei troppo pignolo è presuntuoso..- Flor inizia a ridere.
- Siete adorabili, vi dite brutte parole, ma si capisce che siete innamorati..- io sbotto come si permette.
- Non è affatto vero lui e il mio capo, io ho 21 anni è troppo grande..-
- Si ma non sono un vecchio..-
- Sei comunque grande.-
- Questo è solo una stupida scusa..- lo guardo male cosa vuole dire con quelle parole che io sto mentendo a me stessa?
- Fammi il piacere ti piacerebbe? non succederà mai preferisco morire piuttosto di essere toccata da te..- mi pento subito di quelle parole, sono stata troppo precipitosa, le parole mi sono uscite senza che me ne accorgessi, Amon si alza senza dire una parola andando via,  ho notato il suo sguardo ferito.
- Scusami Flor..-
- Meglio che corri da lui se non vuoi pentirti.-
Corro fuori, non lo vedo da nessuna parte mi viene da piangere, cerco di trattenermi, sono mortificata, non pensavo quelle cose.

- Stupido, non pensavo quelle cose, Amon mi dispiace. - mi copro il viso, sento delle braccia abbracciarmi da dietro, guardo in basso vedo le sue mani, il suo orologio d'oro, il suo profumo.
Mi giro gli accarezzo il viso, ha uno sguardo amareggiato, gli chiedo scusa, sento una lacrima che mi scende lunga la guancia, non lo odio affatto, mi alzo sulle punte mettendole le mani intorno al collo stringendolo forte.
- Scusami, non pensavo quelle cose, sono una stupida. –

AMON

Le parole possono fare male, anche più di una pugnalata, non voglio sentire quelle parole, non da lei, di tutti gli altri non importa.
Ora è tra le mie braccia, la sento piangere si è scusata già cinque volte, ha sprecato un pacco di fazzoletti.
So che non lo pensa, so che ha paura di me, non si fida, fa bene, sono uno stronzo,  le donne le uso per  soddisfare i miei bisogni .
- Domani andiamo in giro ti porto a fare la turista..- sorride dolcemente, gli asciugo le lacrime, è ancora più bella quando piange, avevo ragione, la bacio sentendo il sapore delle sue lacrime.